Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Ida Cortoni

Quaderni di comunità. Persone, educazione e welfare nella società 5.0. Volume Vol. 3-2
25,00

Digital safety. Il ruolo della famiglia e della scuola

Digital safety. Il ruolo della famiglia e della scuola

Ida Cortoni

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2023

pagine: 164

I ragazzi quanto sanno proteggere i propri dati on line? Riescono ad autoregolarsi quando utilizzano i media? E fruiscono delle tecnologie in maniera corretta? La tutela di sé e dell'ambiente sociale fisico e virtuale rappresenta il principale aspetto alla base della Digital Safety. Illustrando i risultati di un'indagine svolta a livello nazionale, il volume propone una riflessione sulla diffusione delle competenze digitali di safety fra gli adolescenti italiani a scuola e in famiglia.
19,00

Le competenze digitali nella scuola. Un'indagine dell'Osservatorio Mediamonitor Minori della Sapienza di Roma

Le competenze digitali nella scuola. Un'indagine dell'Osservatorio Mediamonitor Minori della Sapienza di Roma

Ida Cortoni

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2021

pagine: 156

La situazione di emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Covid-19 nel 2020 non ha fatto altro che accelerare la legittimazione dell’educazione digitale come percorso di educazione alla cittadinanza, nonché l’acquisizione di una sua dignità istituzionale anche nel dibattito pubblico e politico. La digital education è un sistema complesso che va oltre il tecnicismo mediale e sfrutta le potenzialità del digitale secondo una prospettiva ecologica per migliorare lo svolgimento di attività formative, trasmettere conoscenza, orientare comportamenti sociali, ottimizzare pratiche educative e organizzative e stimolare capacità individuali. Il libro propone una riflessione sulla complessità del capitale digitale scolastico quale aspetto fondante per introdurre e approfondire il concetto di cultura digitale a scuola, per poi focalizzarsi sul grado di diffusione delle competenze mediali tra gli insegnanti attraverso l’analisi dei risultati di un’indagine condotta nel 2018 dall’Osservatorio Mediamonitor Minori della Sapienza Università di Roma.
19,00

Digital literacy e capitale sociale. Una metodologia specifica per la valutazione delle competenze

Digital literacy e capitale sociale. Una metodologia specifica per la valutazione delle competenze

Ida Cortoni, Veronica Lo Presti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 128

A partire da una rilettura dei concetti di “capitale sociale” e “competenza digitale” in base all'approccio delle 'capabilities', il libro illustra le procedure di indagine e i risultati principali di un lavoro triennale sulla valutazione delle competenze dei preadolescenti di un campione di scuole secondarie di I grado del Comune di Roma. La costruzione di uno schema analitico procedurale per l'analisi delle competenze, che tiene debitamente conto dell'influenza del capitale sociale familiare sullo sviluppo delle capabilities dei giovani, rappresenta il primo step del lavoro congiunto di ricerca delle autrici in tema di politiche formative centrate sulla digital literacy. Ripercorrendo le fasi del disegno di ricerca, dagli obiettivi generali e specifici alla formulazione delle ipotesi, alla costruzione delle domande valutative fino al testing di strumenti di valutazione delle competenze, il libro offre una chiave di lettura critica della complessa relazione tra “tipi familiari” (costruiti sulla base di stili educativi e di vita, consumi mediali, capabilities dei genitori) e sviluppo di competenze digitali dei giovani. L'utilizzo di una metodologia specifica per la valutazione della competenza, in base all'approccio innovativo proposto da J. Davidson, offre nuovi spunti per il dibattito metodologico e per l'approfondimento teorico, creando un ponte di connessione tra gli studi sugli effetti dei media digitali, l'analisi del capitale sociale familiare e la valutazione delle competenze.
16,50

Media literacy per crescere nella cultura digitale

Media literacy per crescere nella cultura digitale

David Buckingham

Libro: Libro in brossura

editore: Armando Editore

anno edizione: 2013

pagine: 144

Al centro della riflessione di David Buckingham sulla media education e del rapporto tra media e culture giovanili c'è sempre l'individuo. Se pensiamo ai bambini e agli adolescenti, le capacità che devono possedere in relazione ai media digitali non riguardano solo l'uso della tecnologia, ma lo sviluppo di risorse cognitive che permettano loro di valutare le informazioni in modo critico. È necessario orientare gli studi educativi sull'analisi critica dei messaggi. Ciò comporta l'acquisizione di un meta-linguaggio che coinvolge una più vasta comprensione dei contesti sociali, economici e di comunicazione.
12,00

Save the media. L'informazione sui minori come luogo comune

Save the media. L'informazione sui minori come luogo comune

Ida Cortoni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 272

"Risparmiate i media" è la traduzione italiana del titolo di questo volume, che si inserisce nel dibattito pubblico e scientifico sulla relazione dei giovani con il sistema digitale. Esso racchiude una doppia metafora: da un lato riflette sulla narrazione intorno alle nuove generazioni, che deve essere riconducibile a un network di stimoli culturali e sociali per restituire spessore critico alla lente di analisi del ricercatore, tentando di esaminare e inquadrare funzioni o disfunzioni dell.apparato tecnologico, senza forme di squilibrio etico o estetico che rischiano di accentuare i toni di un dibattito troppo entusiastico o catastrofico. Dall'altro lato, il ragionamento intorno ai media non può essere sganciato dal contesto socioculturale entro cui è costruito e agito; le tecnologie si configurano quale specchio-amplificatore di forme o aspetti della socializzazione già incardinati nel background culturale dei giovani, tanto che ogni manifestazione di disagio o devianza mediata non può essere ricondotta esclusivamente a forme di responsabilità tecnologica. Save the media trae ispirazione da una ricerca realizzata dall'Osservatorio Mediamonitor Minori della Sapienza Università di Roma sui meccanismi di rappresentazione del rapporto fra media e minori da parte del sistema giornalistico, per estendere la riflessione a una mappa semantica più ampia sui nodi critici che contraddistinguono le nuove generazioni nel postmoderno.
31,00

A scuola di comunicazione

A scuola di comunicazione

Ida Cortoni

Libro: Copertina morbida

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2006

pagine: 358

33,00

Tra link e nodi. Guida all'uso dell'ipertesto

Tra link e nodi. Guida all'uso dell'ipertesto

Ida Cortoni, Paola Minelli

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2005

pagine: 125

Ipertesto è una parola ormai entrata a far parte del bagaglio culturale di molti docenti: alcuni di loro infatti già lo utilizzano in classe. Manca però spesso la consapevolezza delle potenzialità e dei vantaggi dell'uso dell'ipertesto nella didattica, soprattutto per lo sviluppo di alcune abilità cognitive e per il raggiungimento di determinati obiettivi educativi. Il libro intende proporre una piccola guida all'uso dell'ipertesto a scuola che, partendo dall'analisi dei linguaggi e delle caratteristiche della sua struttura testuale, riflette sulla sua applicabilità nella didattica fornendo suggerimenti agli insegnanti.
10,30

Provaci ancora, scuola. Idee e proposte contro la svalutazione della scuola nel Tecnoevo

Provaci ancora, scuola. Idee e proposte contro la svalutazione della scuola nel Tecnoevo

Mario Morcellini, Ida Cortoni

Libro: Libro in brossura

editore: Erickson

anno edizione: 2007

pagine: 232

Nel tempo in cui tutte le tradizionali agenzie di socializzazione - la famiglia, la formazione e persino il lavoro - subiscono una crisi che le rende sempre più liquide (secondo l'efficace espressione di Bauman), deboli e meno autorevoli, la scuola deve trovare la forza di rialimentare la propria identità. Gli interrogativi che gli insegnanti e l'istituzione sono chiamati a fronteggiare sono nuovi e radicali: che fare di fronte al crescente disagio giovanile, e come rispondere alla sempre più frequente appropriazione di linguaggi e autonomia espressiva proprie delle tecnologie nuove? Il problema posto dal libro è come recuperare il ruolo di mediazione, la funzione educativa e la capacità comunicativa della scuola, di fronte a una generazione sfuggente e fragile, nonostante le apparenze: una generazione qui interpretata alla luce di una scuola sempre più permeata di ricerca, relazione e riforma dal basso, dove la comunicazione e la media education possono rappresentare la sfida decisiva contro la tentazione del ripiegamento e dello "sconfittismo" che amareggia la scuola italiana. Il testo documenta anche una serie di progetti attivati sul territorio e l'analisi di un caso di studio che permettono al lettore di verificare che la scuola e le altre agenzie formative possono oggi fronteggiare la crisi della società post-moderna.
18,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.