Libri di John Keats
Opere. Testo inglese a fronte
John Keats
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: CCXXII-1477
Più di Byron e Shelley, Keats rappresenta l'alto ideale dello spirito romantico che si incarna, con energia inesausta, non solo nell'intero corpus delle sue poesia, ma anche nelle numerose lettere rivolte ora ai familiari, ora ad amici editori, intellettuali e poeti. Definito con sprezzo agli esordi poeta "cockney", volgare, e mai del tutto apprezzato fino al momento della morte precoce, Keats ha profuso in poesia una capacità naturale di immaginazione, riflettendo con tutta la sua persona sul senso della poesia, tra affanni e momenti di più breve esaltazione. Arricchito dalla profonda e partecipata curatela di Nadia Fusini, il Meridiano offre al lettore tutte le poesie dell'autore nella nuova versione poetica di Roberto Deidier, che affianca le già note traduzioni di Viola Papetti dei grandi poemi Endymion e Hyperion, e del capolavoro «Sleep and Poetry», di grande impatto musicale e sensoriale. Completa l'opera la più ampia selezione di lettere ad oggi pubblicata in Italia, scelta e tradotta da Nadia Fusini.
Dalla sublime solitudine. Lettere d'amore a Fanny Brawne
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Ripostes
anno edizione: 2019
pagine: 93
Le lettere d'amore di un grande poeta romantico inglese alla sua amata musa. Da una "sublime solitudine" un sublime messaggio d'amore.
Opere. Testo inglese a fronte
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 1700
Definito con sprezzo agli esordi poeta "cockney", volgare, e mai del tutto apprezzato fino al momento della morte precoce, Keats ha profuso in poesia una capacità naturale di immaginazione, riflettendo con tutta la sua persona sul senso della poesia, tra affanni e momenti di più breve esaltazione. Arricchito dalla profonda e partecipata curatela di Nadia Fusini, il Meridiano offre al lettore tutte le poesie dell'autore nella nuova versione poetica di Roberto Deidier, che affianca le già note traduzioni di Viola Papetti dei grandi poemi “Endymion” e “Hyperion”, o del capolavoro “Sleep and Poetry”, di grande impatto musicale e sensoriale.
Mio cuore. Poesie scelte. Testo inglese a fronte
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2023
pagine: 232
La collana «Interno Classici» riporta in libreria una delle voci imprescindibili del Romanticismo inglese. "Mio cuore", antologia che raccoglie - con poche eccezioni - tutte le odi e i sonetti di John Keats, restituisce al lettore, grazie alla traduzione e alla curatela di Luca Alvino, la ricchezza stilistica e metrica, la raffinata sensibilità di un poeta che ha attinto dalla tradizione millenaria umanistica e letteraria guardando al suo tempo, diventando fonte di ispirazione per quanti ancora oggi sono dediti all'indagine delle proprie emozioni, delle più remote profondità dell'animo umano, attenti ai palpiti e i movimenti del proprio cuore.
Urne del sogno. Le odi del 1819
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2023
pagine: 90
Nel 1819, John Keats (Londra 1795 – Roma 1821), già consapevole del “male di petto” che lo avrebbe condotto in meno di due anni alla morte, compone sei grandi odi (a Psiche, a un Usignolo, su un’Urna greca, alla Malinconia, all’Indolenza e all’Autunno) destinate a rimanere come pietre miliari della letteratura inglese del XIX secolo. Guidato dal genio della sintesi, egli riesce a unirvi pensiero e poesia in una versificazione sciolta, ma rigorosa, ricca di descrizioni del mondo esterno e di quello interiore, che sfiora i ritmi più profondi della lingua inglese. La poesia deve nascere con la spontaneità «delle foglie su un albero», era solito affermare Keats, ma tale convinzione si fondava sul principio che la spontaneità, in epoca moderna, si potesse raggiungere solo con la riflessione sulla poesia, come un “fare” sottoposto a una continua revisione. Egli aveva condotto in precedenza tale revisione nelle celebri lettere ai fratelli e agli amici, trattando della “personalità del poeta”, delle forme del verso e dell’immaginazione in senso filosofico, con accenti da neoplatonico. Tutte queste riflessioni, che già nelle lettere vengono esposte in contrappunto con alcuni sonetti, sono rielaborate nelle odi, sostiene nel suo saggio il traduttore Roberto Cresti, da una scrittura lirica di miti, figure e luoghi, espressi con spontaneità a lungo meditata, che la percezione della morte ispira a Keats come bassorilievi sulle urne di un sogno a occhi aperti, simile nella Bibbia a quello di Adamo, che, quando si risvegliò, scoprì che era vero.
Il primo vampiro
George G. Byron, John William Polidori, Samuel Taylor Coleridge, John Keats, Bram Stoker
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Bros
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il principe delle tenebre come lo conosciamo oggi nasce nell’Ottocento, grazie al successo de "Il vampiro" di John William Polidori, a sua volta ispirato da "Un frammento" di Lord Byron. Le prime, folgoranti storie di vampiri qui raccolte mostrano la genesi del mito nella letteratura gotico-romantica, comprese le più notevoli declinazioni al femminile di questa figura raffinata, sensuale e assetata di sangue.
Lucente stella. Poesie scelte
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 192
“Via, via, voglio volare a te, non portato da Bacco e i suoi leopardi, ma sulle ali invisibili della poesia.” “Il Poeta è la più impoetica delle cose che esistono, perché non ha identità, è continuamente occupato a riempire qualche altro Corpo, il Sole, la Luna, il Mare e gli Uomini e le Donne... tutte creature naturali, naturalmente poetiche, ma il poeta no, non ha identità, è certamente la più impoetica di tutte le Creature di Dio.” Chi scrive queste parole in una lettera che diverrà un fondamento della conoscenza poetica è John Keats, morto a soli ventisei anni in una stanza di Piazza di Spagna, a Roma. Forse conscio della brevissima durata della propria vita, egli fu in pochi anni autore di un’opera vastissima, che esprime tutta la gamma della poesia. Dalle odi – celeberrime quelle all’Urna greca, al Sonno, all’Usignolo, a Psiche, alla Melanconia –, ai sonetti – i più importanti della lingua inglese dopo Shakespeare –, alla ballata, al poema, al dramma in versi. Sulla scia dei grandi poeti romantici inglesi, dal padre Coleridge ai contemporanei Byron e Shelley, la poesia di Keats è splendidamente lirica, ma racconta: egli è un grande narratore in versi, purissimi ma incalzanti. In questa raccolta antologica, curata da Roberto Mussapi, il lettore vedrà scorrere tutto il mondo, variegato e complesso, di John Keats, in una nuova traduzione d’autore che ne esalta la forza e la suggestione.
Poesie. Testo inglese a fronte
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 192
«A thing of beauty is a joy for ever», una cosa bella è una gioia per sempre: è il primo, celeberrimo verso dell'Endimione. Intorno al tema della bellezza ruota tutta la poesia di Keats, che non si compiace però di esasperazioni estetizzanti: al contrario, si carica di dolore, trema di commozione, toccando le corde più profonde dell'animo umano. Keats è forse il primo poeta “moderno”: nel suo malinconico distacco risuona la nota delicatissima di chi ha concentrato tutto il fuoco dell'anima nella ricerca di un ritmo interiore, d'una sognante contemplazione della realtà.
La valle dell'anima. Lettere scelte 1815-1820
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2021
pagine: 533
Bastarono poche stagioni di frenesia creativa, prima della morte a venticinque anni, per fare di John Keats il poeta romantico per eccellenza: un giovane in continuo fermento e in costante trasformazione, immerso nel labirinto del proprio tirocinio poetico, con una mente assetata di grandezza e bellezza, logorata da un inafferrabile languore esistenziale e sempre pronta all’intuizione folgorante. Ma chi era il vero John Keats? Per scoprire la fisionomia che si celava dietro la maschera dei versi, indispensabile è il suo esuberante epistolario, crogiolo di prosa e versi estemporanei, idee filosofiche e teorie poetiche, in cui Keats riversa sogni, speranze, delusioni, paure, frustrazioni, amori e gelosie, con irreprimibile spontaneità. Dal tono scanzonato del diario di viaggio nel Nord dell’Inghilterra e in Scozia alle note ardenti e tormentose della corrispondenza con Fanny Brawne, dalle lunghe missive affettuose al fratello George e alla cognata oltreoceano a quelle briose e colloquiali indirizzate a gli amici più cari e a poeti come Hunt e Shelley: sempre affiora e si espande una personalità complessa e insofferente, spesso geniale – e votata all’infinito: «Ciò che penso dell’amore ritengo infatti sia valido per tutte le nostre passioni: nella loro forma più sublime, sono tutte creatrici di bellezza assoluta». Questo volume offre la più ampia scelta delle lettere di John Keats (Londra, 1795-Roma, 1821) mai pubblicata in Italia, ed è corredato da accurate, illuminanti note di commento.
Le grandi odi. Specchio vago dell'intima storia. Testo inglese a fronte
John Keats
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 84
"Nato non sei per la morte, immortale uccello! né ti calpesteranno affamate generazioni: la voce che la scorsa notte ho ascoltato in lontani tempi udirono l'imperatore e il giullare; e forse fu il medesimo canto che raggiunse il cuore rattristato di Ruth quando, colmo di nostalgia per casa, proruppe in pianto tra messi a lei straniere; e forse la stessa voce che un tempo incantò una magica veranda, aperta sulle onde schiumeggianti di perigliosi mari, in splendide terre perdute".
All'autunno
John Keats
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 80
To Autumn (All'autunno) è considerata da molti critici il testo più compiuto del ciclo delle grandi odi di John Keats (1795-1821), oltre che un esempio supremo della poesia lirica di lingua inglese. Il testo tiene in memorabile equilibrio paesaggio e allegoria, riflessione astratta ed esattezza percettiva, classicismo e romanticismo. Come tutti i testi calibrati in ogni dettaglio, To Autumn pone difficoltà notevoli ai traduttori, che si sono variamente cimentati nell'impresa di darle una veste italiana a partire dal 1910. Le traduzioni presentate in questo volume, opera di dieci scrittori diversissimi per epoca, formazione, temperamento, gusto e stile, permettono al lettore di ripercorrere in modo insolito e sorprendente la storia della poesia italiana dal primo Novecento a oggi.