Libri di Loredana Perla
Manuale Dad. Per una didattica digitale e a distanza efficace
Loredana Perla
Libro
editore: Nld Concorsi
anno edizione: 2021
pagine: 272
Uno studio dell'Ocse del 2018 ha rilevato che meno del 40% degli insegnanti si sente pronto a utilizzare le tecnologie digitali nell'insegnamento, con ampie differenze all'interno dell'UE. L'emergenza pandemica da Covid-19 ha straordinariamente accelerato i processi di transizione all'uso delle tecnologie educative nell'istruzione e reso evidente l'urgenza della promozione di solide competenze digitali anche nel campo della didattica scolastica di ogni ordine e grado. Questo Manuale intende rispondere a tale urgenza formativa offrendo, nei diversi capitoli che lo compongono, il quadro dei ‘saperi irrinunciabili' che un insegnante e un educatore oggi non possono non possedere in riferimento a tale campo. Il rafforzamento delle competenze digitali di insegnanti ed educatori è, infatti, il valore aggiunto della società del futuro disegnata dal Piano d'Azione per l'Istruzione Digitale 2021-2027 che delinea la visione della Commissione europea per un'istruzione digitale di alta qualità, inclusiva e accessibile in Europa. Tale piano per l'istruzione digitale è strutturato su due priorità: accelerare il passo in vista delle sfide del futuro promuovendo lo sviluppo di un ecosistema di istruzione digitale basato su infrastrutture e connettività all'avanguardia e formare competenze digitali e conoscenze tecnologiche fin dalla più tenera età. Ciò potrebbe passare anche attraverso la creazione di un certificato europeo delle competenze digitali comune a tutti gli Stati. Insomma l'indirizzo delle politiche europee in tal senso sarà quello d'imprimere un'impronta ancora più forte nell'educazione dei giovani europei. Ed è guardando a tale scenario che questo volume è stato costruito pensando a chi si prepara a entrare in una scuola ‘rinnovata' digitalmente e condensando concetti, temi e direzioni di sviluppo di una formazione al digitale indispensabile per affrontare le sfide del futuro. Ogni capitolo offre i contenuti essenziali e una pista bibliografica di approfondimento.
Università addio. La crisi del sapere umanistico in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 142
L’Università italiana versa ormai in una crisi gravissima, soprattutto per ciò che riguarda quelle discipline umanistiche – storia, letteratura, filosofia ecc. – che per secoli ne avevano costituito una base fondamentale. Trent’anni di riforme universitarie, promosse da ministri sia di destra sia di sinistra, hanno infatti incrinato i due pilastri della vita universitaria: la didattica e la ricerca. Per quel che riguarda la prima, la banalizzazione e lo spezzettamento dell’insegnamento legati al sistema del 3+2 conducono spesso alla laurea giovani che non hanno neppure le conoscenze basilari dell’italiano. Quanto alla ricerca, è soffocata dall’imposizione di criteri formalistici di valutazione che scoraggiano ogni lavoro che sfoci in un libro importante. Tra riunioni infinite, redazione di inutili rapporti, verifiche della qualità e così via, ormai i professori universitari stanno diventando soprattutto degli impiegati-burocrati. Questo libro presenta per la prima volta uno spietato esame critico della vita universitaria, nella speranza che il mondo accademico e quello della politica vogliano e possano ancora reagire.
Educazione e sentimenti. Interpretazioni e modulazioni
Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 240
Per Edmund Husserl, l'essere umano comincia a prendere consapevolezza di sé e dei propri desideri a partire dalla percezione del corpo, vivente e abitato da emozioni. L'universo dei sentimenti, a lungo contrapposto e subordinato alla ragione nella riflessione filosofica, ha importanti ricadute sui processi di formazione. Indagando il lessico usato per “dire gli affetti” e reinterrogando i grandi modelli pedagogici alla luce dei bisogni educativi di oggi, il volume approfondisce le implicazioni di un'educazione ai sentimenti. Se è vero che si impara solo ciò che muove l'emozione, compito della scuola e di ogni contesto formativo è nutrire nell'educando la curiosità e il senso innato del meraviglioso, incoraggiare in lui fiducia e autostima, promuovere l'attenzione alla cura di sé e dell'altro. La pedagogia è chiamata ad affrontare l'affettività come problema educativo, assumendone i rischi e accogliendo quelle zone d'ombra della persona che sfuggono a logiche di ordine e programmazione. Solo così potrà prendere avvio un cambiamento culturale che riavvalori il sentire come presupposto di qualunque innovazione didattica.
L'agire educativo. Manuale per educatori e operatori socio-assistenziali
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 416
L'agire educativo è un oggetto di studio ancora da “svelare” in molte sue caratteristiche e implicazioni didattiche. Un “oggetto” che va acquisendo sempre maggiore centralità nel disegno progettuale e politico di civiltà sociale e inclusiva che l'Europa si è data. Il volume intende proporre il paradigma di una nuova didattica dell'educazione come sapere professionale che, assumendo l'apporto di alcune linee di ricerca avanzate sul tema dell'azione educativa, sia capace di rispondere alle domande dei contesti nei quali cresce la domanda di educazione e di presenze educative professionalmente preparate (servizi educativi per minori, per disabili, per tossicodipendenti, per anziani, domiciliari, territoriali, scolastici): chi sono io educatrice/educatore? Quali sono i tratti che distinguono la professionalità educativa da quella dello psicologo o dell'assistente sociale? Quali sono i metodi educativi? Chi è legittimato a supervisionare/valutare l'azione educativa? Che differenza c'è fra educatore e pedagogista? E che posto ha la ricerca nella formazione dell'educatore e del pedagogista? In un tempo in cui gli istituti educativi (compresa la scuola) subiscono tensioni verso la medicalizzazione di ruoli e pratiche, formare competenze educative capaci di temperare la tendenza alla delega terapeutica di casi spesso risolvibili con approcci soltanto educativi appare un compito indifferibile. Il volume presenta un ricco apparato di contenuti digitali, disponibili come estensioni on line, che approfondiscono i temi affrontati dagli autori nei singoli capitoli.
Maestri Salesiani nell’Università di Bari. Gino Corallo, Vincenzo Recchia, Pietro Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2024
pagine: 248
Atti del Convegno «Maestri Salesiani nell’Università di Bari: Gino Corallo, Vincenzo Recchia, Pietro Stella» Bari 16-17 novembre 2023. Nel Convegno «Docenti salesiani nell’Università di Bari» (Bari, 16 e 17 novembre 2023) – organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università, in collaborazione con l’Istituto Salesiano Redentore di Bari – sono state indagate le figure di tre dotti sacerdoti salesiani che furono, nella seconda metà del secolo scorso, tra gli anni Sessanta e Novanta, docenti ordinari nell’Università di Bari in settori diversi del sapere: nell’area pedagogica, Gino Corallo (1910-2003), nell’area antichistica, Vincenzo Recchia (1920-2007), nell’area storica moderna, Pietro Stella (1930-2007). Essi, ognuno di forte personalità e vastissima cultura, hanno lasciato traccia di sé, sia nelle rispettive opere scientifiche, sia nella seria didattica impartita, sia nella memoria di coloro che li hanno conosciuti, confratelli, colleghi e studenti. Tali memorie sono raccolte in questo volume.
Insegnare l'Italia. Una proposta per la scuola dell'obbligo
Ernesto Galli Della Loggia, Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 128
Se la scuola deve servire a formare buoni cittadini, per essere pedagogicamente efficace dovrebbe affrontare soprattutto quegli aspetti che agli occhi dei bambini e degli adolescenti rivestono una immediata familiarità e importanza: l'Italia, la sua storia, la sua geografia, la sua cultura. In una parola, la sua identità. Un tema visto negli ultimi decenni con profonda diffidenza, soprattutto per ragioni ideologiche, e che invece è al centro della proposta di insegnamento presentata in queste pagine. Non una semplice formulazione di nuovi contenuti didattici né un modo nuovo di articolare quelli tradizionali, ma qualcosa di più grande e diverso: dare un significato del tutto nuovo al senso dei programmi di alcune materie d'insegnamento dei primi due cicli della scuola dell'obbligo e, forse, all'intero ambito dell'istruzione nel nostro Paese.
La forza mite dell'educazione. Un dispositivo pedagogico di contrasto al bullismo e cyberbullismo
Loredana Perla, Francesca Jole Garofoli, Ilenia Amati, Maria Teresa Santacroce
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 228
Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni di rilevanza sociale crescente che il gruppo di ricerca Didasco (Didattiche Scolastiche), operante nel Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha deciso di porre al centro di uno studio pluriennale alla luce del quadro normativo disegnato dalla Legge 71 del 29 maggio 2017. Tutti ricordiamo Franti, il discolo con la faccia "tosta e trista" che nel libro Cuore fa piangere la madre dalla disperazione, tormenta i compagni di classe e diventa il colpevole di tutte le sciagure che vi avvengono. Umberto Eco in "Elogio di Franti" ne ridefinisce la "maschera" svelando quanto sia limitata la prospettiva polarizzata fra bene e male con la quale si giudica il bambino (nel racconto, come è noto, il male è incarnato da Franti, il bene dal biondo Derossi, primo della classe). Se è vero che esiste una "banalità del male" di cui occorre imparare a leggere i segni il più precocemente possibile nei contesti comunitari, nei gesti apparentemente insignificanti di una relazione fra pari, esiste anche una specifica competenza pedagogica da formare per leggere quei segni e saperli interpretare. Educare è, infatti, prevenire e accogliere il disagio per orientare verso la realizzazione di una vita buona e autentica. Il libro si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici, insegnanti e studenti in formazione e propone uno specifico dispositivo di intervento: SEP, sensibilizzare, educare, proteggere.
Valutare per valorizzare. La documentazione per il miglioramento di scuola, insegnanti, studenti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2019
pagine: 384
Il nesso tra autovalutazione scolastica e valorizzazione professionale degli insegnanti è stato imposto per la prima volta all'opinione pubblica dal "Regolamento sul Sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione" (2013) e ha contribuito ad accrescere la cultura valutativa media degli insegnanti italiani. Sono rimaste, però, inevase alcune domande circa la metodologia documentale da assumere a sostegno dei processi di autovalutazione. Secondo una visione sistemica della cultura valutativa, la Scuola, in quanto organizzazione complessa, per programmare azioni di miglioramento dovrebbe fare propria una profonda cultura della documentazione. Ma documentare è un agire che presuppone precisi quadri teorici di riferimento e pratiche collaudate. Il volume propone i risultati di una ricerca che ha coinvolto 33 scuole e oltre 300 insegnanti e dirigenti producendo, al suo termine, un dispositivo di documentazione autovalutativa a supporto dei processi di miglioramento nella Scuola.
L'agire educativo. Manuale per educatori e operatori socio-assistenziali
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 416
L'agire educativo è un oggetto di studio ancora da "svelare" in molte sue caratteristiche e implicazioni didattiche. Un "oggetto" che va acquisendo sempre maggiore centralità nel disegno progettuale e politico di civiltà sociale e inclusiva che l'Europa si è dato. Il volume intende proporre il paradigma di una nuova didattica dell'educazione come sapere professionale che, assumendo l'apporto di alcune linee di ricerca avanzate sul tema dell'azione educativa, sia capace di rispondere alle domande dei contesti nei quali cresce la domanda di educazione e di presenze educative professionalmente preparate (servizi educativi per minori, per disabili, per tossicodipendenti, per anziani, domiciliari, territoriali, scolastici): chi sono io educatrice/educatore? Quali sono i tratti che distinguono la professionalità educativa da quella dello psicologo o dell'assistente sociale? Quali sono i metodi educativi? Chi è legittimato a supervisionare/valutare l'azione educativa? Che differenza c'è fra educatore e pedagogista? E che posto ha la ricerca nella formazione dell'educatore e del pedagogista? In un tempo in cui gli istituti educativi (compresa la Scuola) subiscono tensioni verso la medicalizzazione di ruoli e pratiche, formare competenze educative capaci di temperare la tendenze alla delega terapeutica di casi spesso risolvibili con approcci soltanto educativi appare un compito indifferibile.
Concorso scuola. Avvertenze generali. Manuale completo per tutte le classi di concorso con sezione dedicata ai quesiti aperti svolti...
Federica Gaia Corbetta, Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2016
pagine: XVI-999
Una completa e compiuta fusione di conoscenze e competenze è quello che si chiede oggi alla nuova generazione di docenti che si preparano ad affrontare il nuovo Concorso a cattedra 2016, alla luce dei contenuti della L. n. 107 del 13 luglio 2015, che ha riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione: non è, dunque, solo una questione di contenuti, ma si lavora affinché il reclutamento sia capace di individuare, prima di ogni altra caratteristica, qualità o quantità di contenuti, l'autentica attitudine all'insegnamento. Alla luce di queste premesse, questo volume, ha l'ambizione di proporsi come uno strumento per la preparazione al concorso completo, esaustivo, versatile e costruttivo. Il volume risulta essere strutturato in 3 parti: I Fondamenti della disciplina di insegnamento; Competenze pedagogico-didattiche; Quesiti a risposta aperta svolti secondo le indicazioni ministeriali. Scopri il nostro Tutor on line.
Concorso scuola. Manuale di didattica. Per la prova scritta ed orale del Concorso a cattedre 2016 secondo quanto previsto dalle Avvertenze generali
Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2016
pagine: XI-250
Una completa e compiuta fusione di conoscenze e competenze è quello che si chiede oggi alla nuova generazione di docenti che si preparano ad affrontare il nuovo Concorso a cattedra 2016, alla luce dei contenuti della L. n. 107 del 13 luglio 2015, che ha riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione: non è, dunque, solo una questione di contenuti, ma si lavora affinché il reclutamento sia capace di individuare, prima di ogni altra caratteristica, qualità o quantità di contenuti, l'autentica attitudine all'insegnamento. Alla luce di queste premesse, questo volume ha l'ambizione di proporsi come uno strumento per la preparazione al concorso completo, esaustivo, versatile e costruttivo. Con il nostro Tutor on line potrai consultare esempi di lezioni simulate, effettuare approfondimenti e verificare la tua preparazione misurandoti con le domande a risposta aperta, alcune delle quali in lingua, come previsto dal bando di concorso, scaricabili online con la password reperibile nell'ultima pagina del volume.
Scrittura e tirocinio universitario. Una ricerca sulla documentazione
Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Dimensione fondante l'accompagnamento didattico al tirocinio è la documentazione scritta che lo studente produce sulle attività svolte. Il volume presenta le risultanze di una ricerca avviata nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bari a partire dall'A.A. 2010-2011, che ha inteso far luce sull'esperienza del tirocinio sulla base dell'ipotesi che la scrittura documentativa vi svolga un ruolo essenziale e questo per tre ragioni: perché la scrittura potenzia i processi di riflessività attiva e post-attiva dello studente; perché l'analisi delle scritture fa emergere, all'occhio del ricercatore, il livello inespresso dell'esperienza; infine perché le scritture prodotte dagli studenti possono costituire un primo archivio documentale di atti, azioni, attività del tirocinio stesso che aiuti a "far memoria" e a migliorare la comunicazione (spesso asfittica) fra tutor universitari e mentori accoglienti. Il volume è rivolto principalmente a docenti universitari, a supervisori e mentori e a studenti dei corsi di studio triennali e specialistici in Scienze della Formazione e dei Tirocini Formativi Attivi oltre che, naturalmente, a ricercatori e a studiosi interessati alle tematiche dell'accompagnamento didattico attraverso la scrittura.