Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Maria Ida Biggi

Il terrorista. Un film di Gianfranco de Bosio

Il terrorista. Un film di Gianfranco de Bosio

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 206

"Il terrorista" è un film del 1963 diretto da Gianfranco de Bosio ed interpretato, fra gli altri, da Gian Maria Volonté, Philippe Leroy, Anouk Aimée e Raffaella Carrà. Il regista si rifà alla sua esperienza nella Resistenza veneta, alla quale ha partecipato a Padova nel GAP comandato da Otello Pighin, medaglia d’oro al valor militare. Il film è stato restaurato in digitale 4k nel mese di febbraio 2024 dalla Lyre con la collaborazione della Titanus. Il volume è edito con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita del regista.
18,00

Il teatro delle riviste-Le théâtre des revues 1870-2000

Il teatro delle riviste-Le théâtre des revues 1870-2000

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Pagina

anno edizione: 2024

pagine: 544

Questo volume è il punto di arrivo di un lungo lavoro collettivo e di una sinergia internazionale. Raccoglie in particolare i frutti di un decennio di riflessione e ricerca del Groupe de Recherche Interuniversitaire sur les Revues de Théâtre (GRIRT), costituito a Parigi nel 2011 e diretto da Marco Consolini, Sophie Lucet e Romain Piana. Nel 2013, in occasione del Convegno della Consulta Universitaria di Teatro (CUT) di Bologna dedicato alle riviste, l’incontro con Maria Ida Biggi e Marianna Zannoni ha segnato l’inizio di una stretta collaborazione con l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, che ha portato all’organizzazione del convegno di Venezia, «Il Teatro delle riviste (1870-2000). I periodici come oggetti e strumenti della storiografia teatrale, dall’8 al 10 giugno 2022», e infine alla realizzazione di questa pubblicazione che porta lo stesso titolo. 38 saggi di studiosi italiani e francesi, a coprire il lungo periodo di proliferazione delle riviste e dei periodici di teatro, da fine ’800 a fine ’900. Un contributo inedito per mole e qualità alla storia degli studi e della critica teatrale.
30,00

Santuzza Cali. Arte fantasia colore

Santuzza Cali. Arte fantasia colore

Maria Ida Biggi

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 160

Santuzza Calì nasce a Pulfero (Udine) il 28 marzo 1934, da padre siciliano e madre friulana. Costumista e scenografa di grande ingegno e fantasia, dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Vienna, diventa assistente del suo professore Oskar Kokoschka fino al 1966. Dai primi anni settanta del Novecento lavora in teatro, dapprima con Lele Luzzati, come costumista, poi amplia il suo raggio d’azione anche alla scenografia. Artista indipendente e creativa, disegna costumi come pezzi d’arte partendo da un approccio fantasioso e originale, dimostrando una grande versatilità e artigianalità, che l’ha portata a collaborare con alcuni dei maggiori registi italiani, tra cui Daniele Abbado, Tonino Conte, Filippo Crivelli, Gianfranco de Bosio, Franco Enriquez, Alessandro Fersen, Vittorio Gassman, Maurizio Scaparro, Paolo Poli, Aldo Trionfo. In questo volume viene per la prima volta presentata la documentazione della sua intera produzione artistica per il teatro, raccolta nel prezioso Archivio che lei ha voluto generosamente donare all’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia presso cui è ora conservato. Il materiale, di grande valore artistico, comprende figurini e bozzetti originali ed è suddiviso in più di duecento cartelle tra Teatro di Prosa, Lirica e Teatro Ragazzi.
28,00

L'opera in scena. Luogo teatrale e spazio scenico

L'opera in scena. Luogo teatrale e spazio scenico

Mercedes Viale Ferrero

Libro: Libro in brossura

editore: EDT

anno edizione: 2024

pagine: 288

La storia dei teatri come spazi fisici e come luogo della narrazione melodrammatica, in uno storico saggio corredato di un sontuoso apparato iconografico, completamente ripensato. Luogo teatrale e spazio scenico di Mercedes Viale Ferrero è un saggio fondamentale per chiunque voglia affrontare lo studio dell'opera in musica con una visione organica e completa. Originariamente pubblicato nel 1988 all'interno della Storia dell'opera italiana EDT, e da sempre utilizzato in tutti i corsi universitari e di Conservatorio di Storia del melodramma, viene ora ripresentato in una nuova veste grafica e con nuovi apparati. L'immensa cultura figurativa dell'autrice conduce il lettore a considerare la produzione teatrale e musicale un momento della più generale storia culturale italiana, dove la scenografia e l'architettura teatrale hanno avuto un ruolo determinante, in una prospettiva che considera l'aspetto visivo e scenografico dell'opera in musica parte integrante della drammaturgia musicale.
28,00

Mischa Scandella. La scena magica

Mischa Scandella. La scena magica

Maria Ida Biggi

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 224

Mario, detto Mischa, Scandella (Venezia, 1921 – Roma, 1983) è stato uno scenografo e costumista veneziano di grande talento e sensibilità. La sua produzione artistica, oggi raccolta per intero e presentata al pubblico per la prima volta in questa monografia, ha contributo a rinnovare la scena italiana del secondo Novecento con una presenza stravagante e audace. Formatosi nel fervore culturale di una Venezia post bellica, Scandella ha debuttato nell'ambiente dei teatri universitari di Venezia e Padova per affermarsi poco dopo a livello nazionale. Nel corso della sua lunga carriera ha lavorato accanto a grandi nomi del teatro italiano, tra i quali Gianfranco de Bosio, Anton Giulio Bragaglia, Vittorio Gassman, Giovanni Poli, Guido Salvini e Giorgio Strehler. L'archivio personale di Mischa Scandella è conservato, grazie alla generosità del figlio Giovanni, presso l'Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, che da anni si occupa di Storia dello Spettacolo e Storia della Scenografia.
28,00

Manon Lescaut

Manon Lescaut

Maria Ida Biggi

Libro: Libro rilegato

editore: EDT

anno edizione: 2021

pagine: 224

Prosegue con questo volume l'importante edizione completa di tutte le mises-en-scènes originali di Puccini: l'antecedente delle moderne regie d'opera. Rappresentata per la prima volta a Torino nel 1893, Manon Lescaut è la terza opera composta da Giacomo Puccini, quella con cui la maturità artistica del compositore si manifesta per la prima volta in tutta la sua forza. Con questo volume, curato da Maria Ida Biggi, fa un nuovo passo avanti l'innovativa edizione critica dei libretti di mises-en-scènes che venivano pubblicati per chiarire la dimensione visiva delle opere da portare in scena: una sorta di antesignano della regia moderna, nei quali si rispecchiano in maniera diretta le visioni originali degli autori.
39,00

«Ecco il mondo». Arrigo Boito, il futuro nel passato e il passato nel futuro

«Ecco il mondo». Arrigo Boito, il futuro nel passato e il passato nel futuro

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2020

pagine: 416

In occasione delle celebrazioni del 2018, anno del centenario della morte di Arrigo Boito (1842-1918) e del centocinquantenario dell'opera Mefistofele (1868-2018), l'Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia ha organizzato il convegno internazionale di studi «Ecco il mondo»: Arrigo Boito, il futuro nel passato e il passato nel futuro, che ha avuto luogo dal 13 al 15 novembre 2018, curato da Maria Ida Biggi, Emanuele d'Angelo e Michele Girardi. L'appuntamento è stato realizzato nell'ambito delle attività afferenti al Comitato Nazionale per le celebrazioni boitiane, di cui l'Istituto è promotore insieme al Comune di Parma. L'Istituto ha inoltre collaborato con importanti associazioni veronesi (Verona Accademia per l'Opera, Fondo Peter Maag, Gaspari Foundation) per celebrare il grande artista insieme all'amico più fedele in un ulteriore convegno internazionale, Due veneti nel mondo: Faccio Boito, un «Amleto» di più, curato da Michele Girardi e Mario Tedeschi Turco. Questo volume ospita una scelta mirata delle relazioni date nei due eventi: non è quindi un volume di atti, ma si propone quale strumento aggiornato e indispensabile per marcare lo stato della ricerca e degli studi sulla poliedrica opera di Boito, artista e intellettuale tra i più influenti dell'Italia a cavallo tra Otto e Novecento. Specialisti e studiosi dei diversi ambiti artistici che hanno caratterizzato la carriera del celebre intellettuale ne hanno riletto e rianalizzato la produzione di compositore, librettista e letterato d'avanguardia, l'attività di critico teatrale e musicale e quella di traduttore e regista teatrale, tornando su storici percorsi di ricerca e aprendone di nuovi. Si è inoltre dedicato un particolare approfondimento all'opera Mefistofele, pietra miliare del repertorio operistico italiano ottocentesco che, rappresentata per la prima volta nel 1868 al Teatro alla Scala di Milano, dove cadde nel fragore di un memorabile fiasco, è risorta in versione rivista a partire dalla ripresa bolognese del 1875, entrando così nel repertorio lirico mondiale.
42,00

Performing arts museums and exhibitions

Performing arts museums and exhibitions

Paola Bertolone, Maria Ida Biggi, Donatella Gavrilovich

Libro: Libro in brossura

editore: Universitalia

anno edizione: 2015

pagine: 204

18,00

Voci e anime, corpi e scritture

Voci e anime, corpi e scritture

Libro: Libro in brossura

editore: Bulzoni

anno edizione: 2009

pagine: 596

40,00

La spiaggia. Il Teatro La Fenice

La spiaggia. Il Teatro La Fenice

M. Grazia Ciani, Maria Ida Biggi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2006

pagine: 93

13,00

I teatri storici del Polesine. Quando Gigli, la Callas e Pavarotti...

I teatri storici del Polesine. Quando Gigli, la Callas e Pavarotti...

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2021

pagine: 112

Il Polesine fu terra di teatri. Tra Ottocento e Novecento ne erano attivi più di cinquanta, tutti o quasi dedicati alla musica e al bel canto, un numero davvero stupefacente se si tiene conto di com'erano quei territori al tempo. Per realizzarli e tenerli attivi molti cittadini si autotassavano, poi alcune difficoltà finanziarie e l'avvento del cinema ne segnarono la decadenza. In anni recenti ecco infine la loro rinascita, con il restauro e la ripresa delle attività. Nelle stagioni del passato, i pochi denari e la molta competenza hanno spinto i gestori a puntare su cantanti giovani, dei quali però si intuivano le grandi potenzialità: qui debuttò Beniamino Gigli, qui cantò un appena trentenne Luciano Pavarotti, ma vi si esibirono anche Maria Callas, Renata Tebaldi, Giulietta Simionato, Anna Moffo e Mario Del Monaco, senza dimenticare Katia Ricciarelli, figlia di queste terre.
15,00

Il teatro di Lyda Borelli

Il teatro di Lyda Borelli

Libro: Libro in brossura

editore: Fratelli Alinari Fondazione

anno edizione: 2017

pagine: 212

Lyda Borelli, un’attrice di straordinaria bravura e grande bellezza, troppo a lungo dimenticata dalla storia dello spettacolo dal vivo. Questo volume intende restituire all’attrice il ruolo di una tra le maggiori dive italiane del primo Novecento, sia nel campo della prosa, che del cinema. L’obiettivo è quello di proporre, attraverso saggi critici e una galleria di preziose fotografie e rari documenti d’archivio, un affascinante viaggio nella vicenda artistica di Lyda Borelli, dagli esordi al ritiro dalle scene. Figlia d’arte di Napoleone Borelli e Cesira Banti, Lyda frequenta il palcoscenico sin da bambina debuttando nel 1901 accanto all’attrice Virginia Reiter. Entra nella compagnia di Virgilio Talli nel 1903 e, nel marzo del 1904, interpreta il ruolo di Favetta nella prima rappresentazione de La figlia di Iorio di Gabriele D’Annunzio. Nel 1909 è l’acclamata protagonista della Salomè di Oscar Wilde, mentre nel 1914 è una delle prime interpreti de Il ferro di D’Annunzio. Anche negli anni in cui si dedica al cinema, dal 1913 al 1918, è protagonista di importanti eventi teatrali, come la prima del 1915, al Teatro Carignano di Torino, de Le nozze dei Centauri di Sem Benelli. “La sua vita teatrale fu breve, ma con lei si chiude un’epoca, un gusto, uno stile. Lyda Borelli aveva immortalato e bruciato al tempo stesso le immagini e gli accenti di tutta una generazione”. Questo progetto editoriale è dedicato al teatro di Lyda Borelli, una delle maggiori dive italiane del primo Novecento. Le oltre duecento immagini comprendono ritratti dell’attrice e fotografie di scena. A queste si aggiungono locandine, programmi di sala e ritagli stampa relativi a recensioni critiche degli spettacoli e caricature teatrali. Nel presente volume, le immagini diventano fonte cui attingere per la storia del teatro (e del cinema) italiano nei primi decenni del Novecento e per ricostruire una storia della fotografia di teatro attraverso le fotografie di scena. E nel caso specifico dei ritratti di Nunes Vais, le fotografie sono documenti importantissimi per ripercorrere anche la storia della moda e del costume borghese dell’Italia del tempo.
40,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.