Libri di Patrizia Calefato
Il giubbotto e il foulard. Studi culturali, corpo, comunicazione
Patrizia Calefato
Libro: Copertina morbida
editore: Progedit
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il titolo di questo libro riprende quello di uno dei suoi capitoli, dedicato a Persepolis, l'autobiografia a fumetti della disegnatrice iraniana-francese Marjane Satrapi. In uno dei suoi disegni, la giovane autrice presenta un autoritratto di sé da ragazzina mentre indossa proprio questi due indumenti per le strade di Teheran: un foulard avvolto sui capelli, secondo i dettami del "vestire modesto", accostato al giubbotto di jeans, simbolo universale del casual pop. L'immagine fa da metafora per introdurre i temi trattati nel libro: il concetto di cultura, la corporeità e il genere, i flussi culturali globali e le migrazioni di popoli, la comunicazione e il tempo della serialità. Il metodo di studio incrocia le prospettive della sociologia della cultura e della socio-semiotica ponendosi nella tradizione ampia degli studi culturali. I transiti, le traduzioni e le connessioni che caratterizzano la nostra epoca sono gli elementi attraverso cui l'analisi scientifica si lega all'esperienza del quotidiano.
La moda e il corpo. Teorie, concetti, prospettive critiche
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 222
Il libro esamina i vari aspetti attraverso cui è possibile intendere oggi la moda nell’ambito delle scienze sociali e umane, a partire dal suo intreccio indissolubile con il corpo. Dai fondamenti classici della sociologia ai concetti contemporanei della Fashion Theory, sino alle problematiche introdotte dalla pandemia, il volume mostra come la moda traduca le molteplici tensioni dei corpi nella società: da un lato, ha seguito le espropriazioni e le appropriazioni culturali e sociali nella storia dell’umanità; dall’altro, esprime gli incontri, le mescolanze e gli incroci di segni e culture, soprattutto nell’odierno mondo iperconnesso. La crisi pandemica ha poi confermato che è sempre meno credibile lo stereotipo della moda come sistema futile e superficiale e che in essa vivono invece questioni relative all’inclusione sociale, al genere, alle generazioni, alle diverse abilità del corpo, insieme alla preoccupazione globale nei confronti della sostenibilità etica ed estetica dei nostri comportamenti produttivi, comunicativi e di consumo. La moda rappresenta insomma molto più che una semplice “questione di abiti” e apre la nozione di cultura alla molteplicità e alla complessità.
Metamorfosi della scrittura. Dalla pagina al web
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2011
pagine: 128
Questo libro esplora il tema della scrittura, intesa non semplicemente come "trascrizione" di lettere e parole su una pagina, ma in un senso ancora più ampio, quale complesso lavoro di "incisione" di segni nel mondo, attraverso le svariate forme che la comunicazione va assumendo nella nostra epoca. Il libro parte dalla riflessione su come siano cambiati e cambino i concetti di creatività, autoralità, lavoro linguistico, libro, in particolar modo nell'era tecnologica, e come da questi si generi un'idea di scrittura di cui sono le tecnologie stesse a mostrare la complessità. Viene quindi proposta una interpretazione socio-semiotica delle composite scritture del web che hanno ridefinito i confini e le forme della testualità. La scrittura finisce così per il dispiegare a pieno le sue metamorfosi nei discorsi sociali, alcuni dei quali - in particolare dalla pubblicità, al turismo, al cibo, alla comunicazione politica - vengono analizzati. Scrittura e corpo mostrano, infine, alcuni nuovi aspetti del loro eterno intersecarsi e significarsi reciproco, in abiti come la moda, la fotografia, il linguaggio verbale.
La moda oltre la moda
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2011
pagine: 190
La moda non è ormai più quel sistema patinato fatto di lussi kitsch, modelle anoressiche, affaristi con i capitali in Svizzera, fashion victim, concept store di tendenza, locali lounge, marchi globalizzati. O meglio, è anche e ancora questo in parte. Ma si è fatta strada in modo preponderante una rinnovata cultura della moda, che trova il suo humus soprattutto nelle pratiche sociali quotidiane. Il cinema e la fotografia, prima, ma poi anche la musica, le neotecnologie, gli spazi urbani, l'arte, il web, alimentano questa costellazione di segni tutti riconducibili in forme diverse a quanto chiamiamo "moda". Di questi segni, di queste istanze, si occupa questo libro che affronta sia aspetti di fondo, sia aspetti apparentemente secondari o marginali, argomenti minuti, "curiosità" delle mode e degli stili di vita. Si parte dai caratteri originari: dagli abiti della Magna Grecia al Medioevo; dal contributo dell'avanguardia Futurista alla moda italiana e internazionale all'idea di Italian Style e di Made in Italy; dal rapporto della moda con la memoria attraverso il vintage agli scenari classici e contemporanei del lusso. Si rivolge poi l'attenzione a segni e simboli, come per esempio il velo, in grado di fare della moda un territorio di costante traduzione culturale. E anche sesso e potere si incontrano e confliggono, tra gli stereotipi in cui la moda rappresenta il maschile e il femminile e le sfide all'ordine del discorso dominante.
Il giubbotto e il foulard. Studi culturali, corpo, comunicazione
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 156
Il titolo di questo libro riprende quello di uno dei suoi capitoli dedicato a "Persepolis", l'autobiografia a fumetti della disegnatrice iraniana-francese Marjane Satrapi. In uno dei suoi disegni, l'autrice presenta un autoritratto di sé da ragazzina mentre indossa proprio questi due indumenti per le strade di Teheran: un foulard avvolto sui capelli, secondo i dettami del "vestire modesto", accostato al giubbotto jeans, simbolo universale del casual pop. L'immagine fa da metafora per introdurre i temi trattati nel libro: il concetto di cultura, la corporeità e il genere, i flussi culturali globali e le migrazioni di popoli, la comunicazione e il tempo della serialità. Il metodo di studio incrocia le prospettive della sociologia della cultura e della socio-semiotica ponendosi nella tradizione ampia degli studi culturali. I transiti, le traduzioni e le connessioni che caratterizzano la nostra epoca sono gli elementi attraverso cui l'analisi scientifica si lega all'esperienza del quotidiano.
Paesaggi di moda. Corpo rivestito e flussi culturali
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2016
pagine: 234
La moda, dalla sua nascita con la società di massa fino a gran parte del Novecento, ha avuto come luogo di elezione la città, suo "paesaggio e stanza" secondo Walter Benjamin. Nella città la moda si è riprodotta come pratica sociale, linguaggio del corpo, narrazione del tempo, veicolo di comunicazione del gusto. Il paesaggio urbano è stato il luogo dove nello scorso secolo hanno preso vita le trasformazioni della moda in relazione alle guerre, all'emancipazione femminile, alle rivolte giovanili. Tra la fine del Ventesimo e gli inizi del Ventunesimo secolo, questo modello di paesaggio è però significativamente mutato. La globalizzazione ha frantumato la statica gerarchia tra centro e periferie, si è diluita la netta distinzione tra città e aree non urbanizzate, la mobilità delle persone è enormemente aumentata, i mezzi di comunicazione sono diventati luoghi di vita sociale. I paesaggi della contemporaneità hanno così assunto la consistenza di flussi. La moda si presenta come una delle forme più interessanti di questa fluidità culturale globale. I suoi "paesaggi" sono popolati di oggetti e di segni, di corpi e di immagini, di miti e narrazioni che si riproducono e si muovono simili agli impulsi dell'informazione digitalizzata in viaggio continuo nel nostro mondo. Questo libro ne descrive i caratteri e ne ricerca i meccanismi di funzionamento.
Lusso. Il lato oscuro dell'eccesso
Patrizia Calefato
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 159
Nella storia di come la nozione di "lusso" si è andata determinando sia nell'uso corrente della parola e nel senso comune, sia nelle leggi che ne hanno decretato in varie epoche storiche le limitazioni (leggi suntuarie), sia negli approfondimenti di ordine teorico e sociologico che ne hanno stabilito le motivazioni e le regole, compare quasi fisiologicamente il suo accostamento al campo dell'abbigliamento, della moda e del costume. I beni di lusso, le spese per il lusso, il lusso inteso come consumo ostensivo, si collocano infatti in quella sfera economica e simbolica dell'inutile" e dell'eccesso (o di ciò che come tale appare) che ha a che fare con ciò che è vistosamente "sprecato". Attraversando immagini e visioni contemporanee del lusso nei territori della moda e della pubblicità, dello spazio urbano e delle nuove tecnologie, dei viaggi e dell'arredamento, delle automobili e dei gioielli, il libro incrocia gli studi culturali, la ricerca sociologica e la riflessione semiotica, inseguendo le ragioni di un modello estetico, economico e culturale che si riconosce nell'eccezionalità, nell'unicità, nella rarità, nell'opulenza, ma anche nella sostenibilità. Il libro, già edito da Meltemi nel 2003, è preceduto da un'introduzione aggiornata nella quale si fa il punto delle più recenti declinazioni del lusso sia nella produzione sia nell'immaginario sociale.
La Puglia allo specchio. Il racconto delle emergenze sociali nello sguardo della Rai regionale
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2019
pagine: 172
La Puglia allo specchio raccoglie i saggi di sociologi ed esperti della comunicazione che hanno monitorato il racconto giornalistico del TgR Puglia dal 2003 al 2017, per ricostruire temi, frequenze e retoriche dell’informazione locale sulle emergenze sociali.Come sono rappresentati i soggetti deboli? Come è resa in parole e immagini la distanza che li separa dal pieno esercizio della cittadinanza? Quali trasformazioni hanno prodotto eventi significativi come la crisi economica e la “primavera pugliese”? Rispondere a queste domande è necessario perché i media forgiano l’immaginario collettivo e contribuiscono a produrre opinioni, azioni e decisioni di chi condivide una comunità territoriale. Con il sostegno del CoReCom Puglia e la collaborazione delle Teche Rai, i ricercatori hanno ricostruito l’immagine della Puglia prodotta dall’informazione del servizio pubblico, rivelando la centralità che in essa assume il tema della sicurezza.
Marchi. Tutto quello che è utile sapere
Geppi De Liso
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 378
La tesi fondamentale del volume è che l’utilizzo strategico dei social media e dei mezzi digitali sia imprescindibile per la diffusione e la promozione del prodotto creativo, artistico e culturale. Il testo dimostra che è possibile estendere alcuni metodi e teorie del digital marketing al mercato della creatività e dell’arte e fornisce operativamente un modello e un metodo di progettazione della professionalità per artisti e creativi in genere. Procede quindi con una trattazione pratica della gestione dei principali canali di comunicazione digitale a supporto della strategia. A conclusione del lavoro, sono condivise alcune conversazioni con artisti e creativi sull’uso corretto del mezzo digitale per la programmazione e la diffusione dei messaggi creativi. Un libro pensato per artisti e creativi, neofiti del marketing digitale, che stanno cercando un metodo per promuovere il loro lavoro e i loro talenti.