Libri di Valeria Rossini
La ricerca storico-pedagogica tra contesti educativi e sfide sociali. Studi in onore di Giuseppe Elia
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2024
pagine: 404
L'attività scientifica e accademica di Giuseppe Elia, insignito del titolo di Professore Onorario, è strettamente legata al settore della Pedagogia generale e sociale, avendo condotto studi di carattere storico-pedagogico e approfondito tematiche inerenti alla formazione, il rapporto tra politica e pedagogia, la valutazione, l'inclusione, l'integrazione, la disabilità, le problematiche della scuola e della famiglia. Un intenso e proficuo impegno svolto per oltre 40 anni presso l'Università degli Studi Aldo Moro di Bari, durante i quali ha ricoperto diversi incarichi istituzionali di responsabilità negli organi universitari e nelle società scientifiche, ha saputo sostenere la carriera dei suoi allievi, andando oltre la funzione di docente per rivestire anche l'abito del maestro, ed ha svolto un ruolo attivo nelle relazioni professionali in ambiti non solo pedagogici...
Percorsi inattuali dell'educazione. Suggestioni, idee, proposte
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 256
Il volume intende percorrere alcuni sentieri interrotti della riflessione pedagogica, per inoltrarsi in quella regione formativa dell’educazione che chiede di essere illuminata anche nelle sue pieghe più riposte e, spesso, inaccessibili alle odierne logiche scientiste. In un viaggio logico-argomentativo che si dipana tra suggestioni, idee e proposte, emerge la necessità di postulare, non solo sul piano teoretico, un ordo idearum capace di oltrepassare l’ordo rerum, nella convinzione che le cifre dell’educativo siano rintracciabili anche in posture riflessive e pratiche apparentemente inattuali perché segnate dall’essere caparbiamente scomode, sfidanti e controcorrenti. L’inattualità che fa da sfondo al volume costituisce, pertanto, un pre-testo per ragionare intorno ad una possibile grammatica del discorso pedagogico, oltre i paradigmi epistemologici di tipo empirico-sperimentale. Lungo tale direzione euristica convergono i diversi saggi che, prendendo in carico la domanda circa la chiarificazione semantico-concettuale di alcune categorie portanti dell’educazione, giungono a disvelare gli impliciti della riflessione pedagogica su temi e concetti che risultano attuali nella loro inattualità e, specularmente, inattuali nella loro attualità. Presentazione di Francesco Mattei.
La scuola difficile. Disagio educativo e sfide pedagogiche
Valeria Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 224
Sulla scuola è stato detto e scritto davvero di tutto, trattandosi di un’istituzione da secoli centrale per il progresso delle società, per l’alfabetizzazione dei popoli e per la formazione degli individui. Indicare prospettive di miglioramento, o anche solo di cambiamento, è praticamente impossibile relativamente a un contesto così complesso quale quello scolastico. Consapevole della parzialità di qualsiasi posizione e della fragilità di qualsiasi tentativo esplicativo, Valeria Rossini ha provato a guardare la scuola senza retorica, con il giusto distanziamento che solo consente di dare fiducia alla sua insostituibile funzione di istruzione, educazione e socializzazione delle nuove generazioni, di riconoscere la fatica e la dedizione di chi in essa lavora in qualità di dirigente, docente, collaboratore, esperto. Il volume si propone di tratteggiare un possibile profilo identitario della scuola del terzo millennio, sempre più protagonista del dibattito politico e della vita pubblica, ma spesso vittima di investimenti economici insufficienti e di scarsa credibilità sociale.
Convivere a scuola. Atmosfere pedagogiche
Valeria Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 210
La convivenza scolastica rappresenta un rilevante problema pedagogico che il presente volume affronta con un duplice intento. Il primo consiste nel tentativo di ricomporre il mosaico degli studi pedagogici sul tema della convivenza, che nella lingua italiana contiene sfumature lessicali molto interessanti, ma poco esplorate nei contesti formativi. Il secondo intento attiene all’esigenza di coinvolgere tutti coloro che desiderano operare o sono impegnati come insegnanti, pedagogisti e psicologi in campo scolastico in una riflessione comune sulle dimensioni – centrali e trasversali allo stesso tempo – dell’esperienza scolastica. Su queste basi si dipana una tessitura che, nella prima parte, attraversa il tema delle relazioni interpersonali a scuola nelle sue declinazioni immaginarie e nella sua concretezza fenomenologica. Ribadendo l’importanza della relazione tra docenti e allievi nella costruzione della comunità scolastica, si introduce la questione del teacher power come potere di influenzare le interazioni e le dinamiche del gruppo classe attraverso lo stile educativo, l’intervento sul clima di classe e le strategie di gestione della classe. Nella seconda parte del volume, il focus si dirige sulle dinamiche relazionali tra coetanei, che riguardano il piano analitico ed esperienziale della comunicazione, della leadership e del conflitto, nonché il piano progettuale e metodologico dell’apprendimento cooperativo e dell’educazione tra pari. L’ultima parte del volume è infine dedicata al tratteggio di percorsi tematici che interessano la convivenza scolastica nelle sue declinazioni di problematicità, con uno sguardo specifico ai fenomeni del bullismo e del disagio, ma anche di proattività, in riferimento alla promozione dell’educazione alla cittadinanza e della corresponsabilità tra scuola e famiglia.
Educazione e potere. Significati, rapporti, riscontri
Valeria Rossini
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il rapporto tra educazione e potere attraversa - spesso implicitamente prospettive teoriche e percorsi metodologici di grande rilevanza in campo pedagogico. Il volume tenta di ricostruire in forma analitica e critica l'intricato congegno di rimandi tra due concetti apparentemente distanti e incompatibili, per giungere a tratteggiare una visione disincantata (ma non disperata) del potere che sta dentro le relazioni educative. Partendo da una lettura interdisciplinare dei diversi significati attribuiti o attribuibili al potere, è in gioco la possibilità di recuperare la tensione utopica verso la perfettibilità della persona, delineando modalità educative che possano tenere in equilibrio il rispetto per il diritto inalienabile dell'educando alla libertà con il dovere, ugualmente non cedibile, alla cura e all'accompagnamento che spetta all'educatore. Su queste basi, la riflessione si posa sui processi e sui contesti educativi in cui il potere si insinua, in diverse forme e con differenti finalità. Particolare attenzione è accordata alle realtà familiari e scolastiche, da sempre teatro di grandi imprese, e di altrettanto grandi incongruenze educative, con l'intento di disvelare le dinamiche che informano le relazioni tra genitori e figli e tra insegnanti e alunni, valorizzando le dimensioni costruttive dell'azione educativa come potere di fare, e soprattutto di condividere.
Semiotica per principianti. Ovvero Impara la disciplina più astrusa con le canzonette
Bruno Osimo, Valeria Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Osimo Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 100
Stai per leggere il libro di Bruno Osimo: l’hai soppesato, hai sbirciato qua e là tra le pagine. È possibile tu ti senta intorno un po’ di smarrimento. Intanto perché non c’è nessun termine inglese praticamente per le prime quaranta pagine (e anche quando infine si manifesta, non è neppure per una parola tecnica, ma è l’inglese di una frase – per di più, una frase che parla d’amore). Cioè: questo è un libro in italiano. Con tutta la sua sintassi, con delle scelte precise, le parole talmente giuste che, anche quando parlano di cose complicate, hanno questa loro caratteristica bizzarra: si fanno capire. Sono sufficienti e confortevoli, non ci fanno mai sentire fuori posto. Ma poi (e qui il tasso di perplessità è di quelli che fanno alzare le sopracciglia, è evidente): ma a chi serve sapere di semiotica? Oggi, voglio dire. In piena terza rivoluzione industriale.
Maria Montessori. Una vita per l'infanzia. Una lezione da realizzare
Valeria Rossini
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 256
In questo libro conosciamo la biografi a di Maria Montessori: la vita unica e attivissima di una donna che si è guadagnata il rispetto del mondo scientifico con il proprio impegno, genialità e competenza. Inoltre, l’autrice ci presenta tutti i punti di forza della visione dell’infanzia e del metodo educativo montessoriano. Scopriamo così fi no a che punto la lezione della grande pedagogista fa parte della moderna scienza dell’educazione e cosa deve ancora essere realizzato del suo vasto progetto. ''Si staglia, sullo sfondo di questo libro affascinante, il ritratto di una donna complessa, caparbia e geniale, ostinata e anticonformista, appassionata di un bambino, il “padre dell’uomo-, da capacitare, rendere autonomo attraverso “il fare bene-, da non coartare, da liberare in tutte le sue multiformi possibilità di crescita. A beneficio suo e dell’umanità intera''. (Dalla prefazione di Andrea Bobbio)
La scuola tra saperi e valori etico-sociali. Politiche culturali e pratiche educative
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2019
pagine: 125
Morire
Valeria Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 272
Se, come sosteneva Max Scheler, la vita è esperienza della direzione della morte, la consapevolezza di tale direzione è oggetto di riflessione pedagogica nella misura in cui abilita la persona a dare senso alla finitudine della condizione umana e ai limiti delle relazioni che ne sostanziano la formazione. La pedagogia, da sempre interessata alle forme attraverso cui le relazioni nascono e si strutturano, non ha forse rivolto la stessa attenzione ai modi tramite i quali esse si interrompono e terminano: ecco l'originalità di questo libro. Ognuno di noi, nel corso degli anni, ha sperimentato quanto sia difficile separarsi anche solo da un'abitudine, una casa, un'idea. Ancora più drammatica, lacerante e insopportabile è la fine del legame con le persone che amiamo. Da qui, educare al morire rappresenta sia il percorso con cui ci avviciniamo e ci prepariamo, emotivamente e cognitivamente, alla nostra morte, sia lo strumento attraverso il quale impariamo a gestire la paura e il dolore derivante dalla morte reale e simbolica dell'altro.