Libri di Agostino Petrillo
Medusa. Figure dell'apocalittismo contemporaneo
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Mai come oggi si moltiplicano i predicatori della fine del mondo. La catastrofe ambientale, facendosi prospettiva sempre più concreta, alimenta un’apocalittica che è sia colta sia popolare. Il libro propone un approccio critico al riguardo, e vuole mettere in luce i limiti e i pericoli di questa visione. Le filosofie della fine del mondo raramente sfociano in suggestioni etiche e politiche, ma sono per lo più ispirate a rassegnazione e passività. Una paralisi dell’azione che è simboleggiata dalla Medusa del titolo. Per sottrarsi alle retoriche del transumanesimo alla Elon Musk sarebbe necessaria una riscoperta della politica. Per farlo, l’autore spazia dall’incidente nucleare di Fukushima al cinema di Werner Herzog, passando per il Covid-19 e le filosofie americane della riconciliazione con la natura. Questo libro ci spiega come si possa ancora una volta tagliare la testa al mostro serpentato.
Nomadismo: il futuro dei territori
Cesare Blasi, Gabriella Padovano, Agostino Petrillo
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 233
La sfida centrale che viene assunta, in questo libro, riguarda la mutazione di scenario e il rovesciamento di prospettiva che appaiono urgenti per il profondo mutamento che l'avvento di una società inter-etnica comporta. Il volume si articola in quattro parti: la prima relativa ai concetti chiave; la seconda concernente i diversi problemi che si presentano all'attenzione degli osservatori; la terza, costituita da quattro appendici, che riportano alcuni esempi di grandi progetti strategici, storicamente realizzati; la quarta parte presenta le idee per una sperimentazione in grado di esplorare ipotesi di assetti territoriali complessi, sostenibili e inter-etnici.
Max Weber e la sociologia della città
Agostino Petrillo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 304
Villaggi, città, megalopoli
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 149
Negli ultimi trent'anni si è verificata una crescita tumultuosa di enormi megalopoli soprattutto nei paesi in via di sviluppo: Città del Messico, Shangai, Il Cairo hanno superato i dieci milioni di abitanti e continuano a espandersi a ritmi vertiginosi. Nel nostro paese e nel resto d'Europa si vede gradualmente aumentare la popolazione che risiede nei piccoli centri e un calo costante delle grandi città: Milano ha perso 300.000 abitanti in soli dieci anni. Esiste una relazione tra questi due fenomeni? Quali sono le politiche con cui si affrontano povertà e disgregazione sociale nei diversi paesi? Quali sono gli strumenti che possono consentire ai cittadini di partecipare in prima persona alla vita e alle decisioni fondamentali della propria città?
Progetti d'infrastrutturazione nelle regione urbana milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 352
Già nel 2004, con il Convegno di Dipartimento intitolato "Milano dopo la metropoli" il Diap ha cominciato a misurarsi con una serie di temi complessi. Il Dipartimento organizza abitualmente un discreto numero di convegni e seminari, ma l'aspetto innovativo (e particolarmente qualificante) di quel primo Convegno, così come del secondo, del quale questa pubblicazione raccoglie gli interventi e i poster presentati, è stato l'aver messo in stretta relazione tra loro le molte e differenti competenze disciplinari presenti al proprio interno a partire dall'esame di una questione di strettissima attualità. In particolare, in occasione di questa seconda edizione, l'attenzione si è focalizzata sui temi della infrastrutturazione e sulle complesse problematiche che questo tipo di progettazione comporta. Il tutto sullo sfondo del territorio milanese che, con una scelta che si è rivelata felice, è stato ridenominato Regione urbana milanese. Questo per indicare non solo l'evoluzione dello spazio in relazione con una Milano ormai postmetropolitana, ma per provare a definire, anche in termini dimensionali, il dinamico territorio nel quale ci troviamo a operare.
Fiumara. Il nuovo polo urbano e la città
Agostino Petrillo, Laura Longoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2012
pagine: 246
Siamo veramente di fronte ad una sorta di "ultima stagione" degli shopping malls? Certo negli Stati Uniti la creazione di nuovi centri è in calo costante a partire dalla meta degli anni Novanta, mentre alcuni centri commerciali già esistenti vengono ridimensionati o smantellati e trasformati in altro, ma probabilmente è troppo presto per celebrare un loro funerale definitivo. Se è vero che gli shopping malls hanno profondamente mutato le abitudini di vita degli americani, è anche vero che in Europa e in Italia il loro impatto è stato molto più circoscritto. Il centro commerciale stesso può avere una funzione rivitalizzante di parti di città abbandonate e trascurate. Una valutazione non demonizzante, come quella che viene svolta in questo volume, dell'azione svolta dai centri commerciali, che tenga conto di aspetti positivi e negativi della loro creazione, sottolineando le modificazioni che una collocazione interna alla città può comportare per la città stessa, è perciò importantissima.
Atmosfere urbane. Una introduzione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 196
Il volume presenta un'antologia ragionata di un filone di ricerca che ha indagato negli ultimi decenni le "atmosfere urbane". L'idea è che le città posseggano un loro specifico, una "pelle" che non si manifesta unicamente nei paesaggi che propongono. Ogni città ha infatti una sua atmosfera, composta sì da un determinato ambiente fisico e spaziale, ma anche da un insieme di comportamenti sociali, di stili relazionali. Camminare, percorrere la città significa sperimentare percettivamente e corporeamente queste atmosfere, leggerle come un linguaggio. In quanto risultato di un processo percettivo, di una esperienza, le atmosfere urbane appaiono e scompaiono, non sono cose tangibili, ma sono comunque dotate di una loro particolare modalità di esistenza, influenzano non solo il modo in cui la città viene vissuta, ma ne rendono evidenti alcune qualità, alcune specificità. Il testo traduce per la prima volta in italiano alcuni dei contributi più importanti sul tema e si rivolge non solo a filosofi e sociologi, ma anche ad architetti e urbanisti, e a tutti i viaggiatori che vogliano riflettere sul significato della loro specifica esperienza urbana.
Peripherein: pensare diversamente la periferia
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Povertà, marginalità e frammentazione urbana non sono più confinate alle realtà del sottosviluppo, ma, a causa della crisi, si affermano anche nei paesi sviluppati, delineando una serie di importanti interrogativi sulla tenuta sociale delle città: il desolato presente in cui vivono molti abitanti del pianeta rischia di rappresentare un'anticipazione del nostro futuro. Date queste premesse sembrano poco praticabili le alternative proposte dalle nuove forme di governance della povertà, così come altrettanto inefficaci appaiono le prospettive di 'fuga individuale' dai quartieri della emarginazione. Nonostante il quadro inquietante che emerge dall'analisi delle grandi trasformazioni planetarie e dal loro impatto sulle singole città, il libro è un invito a pensare diversamente la periferia. Infatti al di là delle miserie del presente rimangono aperti spazi di speranza: nello stesso divenire periferia di parti sempre più consistenti delle nostre città risiede anche la possibilità di un recupero generalizzato della dimensione urbana e di modalità di vita associata più civili e giuste.
Conoscenza fenomenica e conoscenza metafisica in Schopenhauer. Dalla coscienza migliore alla scoperta della volontà di vita
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2017
pagine: 180
L'autore in questo volume ha approfondito, mediante un'articolata interpretazione e un'adeguata prospettiva storico-filosofica, la teoria della coscienza migliore (das bessere Bewußtsein) nel pensiero di Schopenhauer, con particolare riferimento ai Manoscritti giovanili (Frühe Manuskripte) e alla genesi de "Il mondo come volontà e rappresentazione". In base a questa prospettiva viene posto in rilievo, con un accurato esame della formazione filosofica di Schopenhauer, che la coscienza migliore, esprimendo, con le figure del genio artistico e del santo, un orizzonte sovrasensibile, si contrappone alla conoscenza fenomenica e al principio di ragion sufficiente, attentamente considerato in questo volume nelle sue quattro radici. L'autore, inoltre, prima interpreta la scoperta della volontà di vita, poi dimostra, con argomenti convincenti, che la coscienza migliore, apparentemente messa sullo sfondo del Mondo, riappare, seppure in forma negativa, nella noluntas con i temi della inclinazione sovrasensibile dell'arte e della virtù ascetica, già presenti nella metafisica giovanile di Schopenhauer. Presentazione di Giuseppe Giannetto.
La periferia nuova. Disuguaglianza, spazi, città
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 176
La periferia oggi suscita inquietudine, viene spesso proposta dai media come violenta e pericolosa, brodo di coltura dei populismi, ma se ne discute per lo più in termini troppo generali, per non dire generici. L’idea che anima il libro è che esista una periferia nuova, ancora in buona parte inesplorata, e non riducibile unicamente a una situazione spaziale. Oggi la periferia non solo cresce, acquisendo dimensioni inedite rispetto al passato, ma assedia il centro, vi sono centralità che divengono socialmente periferiche, infiltrazioni, contaminazioni. Se nel volume precedentemente dedicato al tema, Peripherein: pensare diversamente la periferia, l’evidenza era posta sui limiti delle concezioni consolidate riguardo le periferie, in questo nuovo testo l’autore opera un approfondimento che ha lo scopo di delineare più chiaramente i contorni della nebulosa definita “periferia nuova”. A tal fine vengono mobilitati saperi che non sono unicamente quelli della sociologia urbana, ma anche conoscenze di tipo geografico, storico, economico e filosofico. Ne emerge un quadro in cui la disuguaglianza sociale crescente diviene una chiave di lettura delle trasformazioni più complessive che attraversano e travagliano la periferia. Nel patchwork senz’arte che le periferie contemporanee disegnano e nei processi di periferizzazione in atto rischia di smarrirsi il senso della città e dell’urbano come eravamo abituati a concepirlo.
Governare l'ingovernabile. Politiche degli slum nel XXI secolo
Sonia Paone, Agostino Petrillo, Francesco Chiodelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 118
La crescita degli insediamenti informali chiamati comunemente slum è stata irresistibile negli ultimi decenni, fino a costituire una delle caratteristiche salienti delle grandi metropoli contemporanee. Proliferano ovunque, e non solo nei paesi arretrati, periferie misere e autocostruite che circondano le grandi agglomerazioni urbane del pianeta. Ma come è possibile gestire, amministrare, eventualmente cercare di risanare queste realtà e renderle meno invivibili? Al di là delle dichiarazioni d’intenti della pianificazione ufficiale (quando esiste), quali politiche vengono concretamente messe in atto? Il volume offre una panoramica su questi temi partendo da una prospettiva transnazionale ed esaminando il fenomeno della diffusione mondiale degli slum nel contesto della vertiginosa crescita dei tassi di urbanizzazione, che ha interessato i paesi in via di sviluppo negli ultimi decenni, e delle profonde trasformazioni delle città nell’epoca della globalizzazione.
La periferia non è più quella di un tempo
Agostino Petrillo
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2021
pagine: 84
La Periferia. In essa convivono tensioni e aspirazioni che non possono essere ridotte a una rappresentazione per stereotipi e che trovano, a volte, inedite e sorprendenti modalità di espressione.