Libri di Alessandro Ceni
La linea d'ombra
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 148
Ogni narrazione che possa davvero essere considerata tale è prima di tutto un modo per dare forma alla nostra esperienza. Alcune narrazioni, poi, hanno in sé una dimensione mitica, una capacità di rappresentazione che le rende semplicemente memorabili. Un'esperienza, fondamentale nella vita di ogni essere umano, come il passaggio dalla giovinezza all'età adulta è stata raccontata nel tempo molte volte e in molti modi. Attraverso la messa in scena di uno stallo - una nave costretta all'immobilità dalla bonaccia, l'equipaggio colpito dalla febbre gialla e il protagonista della storia da solo a cercare una soluzione e a meditare sulla propria vita - Conrad regala alla letteratura la "forma" esatta per raccontare quello che siamo, la natura delle nostre ambizioni e delle nostre emozioni.
La «sopra realtà» di Tommaso Landolfi
Alessandro Ceni
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 1986
pagine: 164
L'età dell'innocenza
Edith Wharton
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 323
"Un romanzo sulla libertà che non ha mai esaurito il suo potere sovversivo, perché la libertà di cui parla la Wharton non è affatto legata alla società, ormai tramontata, che lei racconta. Ellen Olenska, rarissimo esempio di un grande personaggio femminile positivo, ci insegna che la vera libertà è la consapevolezza e si conquista attraverso la capacità di guardare le cose come sono. L'amaro che ne consegue è senza tempo." Caterina Bonvicini
Parlare chiuso. Tuttelepoesie
Alessandro Ceni
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2012
pagine: 240
I bracciali dello scudo
Alessandro Ceni
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 272
Ci vuole addestramento, occorre preferire il fuoco e il fondaco di sé, la sterpaia di una disarmata solitudine, per giungere a questo linguaggio, al Nord del verbo; occorre vivere nella gola del leone, incuranti della propria opera e perfino del significato della parola “opera”, disinteressandosi della poesia e dei suoi altari, altarini e alterchi, per dare alla poesia il nitore della spada e la levità della neve – un corpo da licaone. Certo, è possibile rintracciare le fonti di questo dire, la tessitura di un ragniforme lignaggio – Dylan Thomas, dissero tutti; alcuni, per via dell’arboreo candore, parlarono di Georg Trakl; quanto a lui, riconosce arcani debiti con l’antico maestro, Piero Bigongiari. Sta di fatto che la poesia di Alessandro Ceni, con il suo crogiolo di neologismi, con quell’andatura d’incanto tra la pittura parietale e Star Wars, tra Dante e gli oracoli tibetani, non ha pari nel canone italiano. Troppo austero e aristocratico il detto di Ceni per stare stipato in una cronaca di acquarellisti e di prefiche. È poesia rituale, questa, che fa camminare le querce, da sussurrare al vento, vera e propria kamlanie offerta al millennio venturo, quando l’uomo, proverbiale inganno, non avrà più alfabeti. Da questa brace di verbi, da questi aurei bramiti, ricomincerà il canto: la luna in forma di agnello, i fiumi levrieri, il mestiere e il mestruo, la bestia e il bimbo. La pura vita. E ci separerà la vita non la morte rappresentata con tutte le misure umane leghe metri o millimetri non bastano, e io scalcio come il resto di una palla di neve il cuore in un piccolo cerchio magico con confini di proteste e parole disperse tra i peli di un dio.
Billy Budd
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 160
"Billy è l'ultimo. E Billy Budd è una parabola. In questo discorso in forma di racconto (che, come è noto, fu redatto tra il 1886-1888 e il 1891, anno della morte dell'autore, e uscì nella prima edizione soltanto nel 1924) infatti Billy da vita alla figura angelicata di colui che sempre e comunque subisce e subirà il torto, l'ingiustizia, la prepotenza, l'illegalità (per dirla melvillianamente, le mire del maligno su questa terra). Pertanto Billy - che è una specie di 'umiliato e offeso' eroicizzato sorto dalla commistione di un Oliver Twist rimasto immune ai bassifondi e ormai giovanotto con un santo martire e con qualcosa del dostoevskiano 'idiota' principe Myskin - è anche il sacrificato per eccellenza, cioè, l'innocente, il puro." (dall'introduzione di Alessandro Ceni)
Foglie d'erba. Testo inglese a fronte
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 304
Nel 1855 Walt Whitman, il grande poeta dell'anima americana, dava alla luce le prime "Foglie d'erba", ovvero le prime poesie che comporranno la raccolta di una vita. Il grande edificio delle Foglie d'erba crescerà, una zolla dopo l'altra, una poesia dopo l'altra, un'edizione dopo l'altra, per tutta la vita di Whitman. Solo sul letto di morte il poeta mise la parola "fine" a questa raccolta, ricca come una vita umana e sconfinata come la natura che tanto amava. La prima edizione resta tuttavia la testimonianza più viva della novità della poesia di Whitman, di quella superiore indifferenza alle rigidità della metrica classica, di quello slancio, che lo renderanno unico e ne garantiranno l'immortalità artistica.
Il critico come artista-L'anima dell'uomo sotto il socialismo. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 240
Questi due saggi di Oscar Wilde sono dei veri e propri testi letterari e fanno parte della raccolta "Intentions" del 1891. "Il critico come artista" (1890) è scritto in forma di dialogo tra due amanti in una notte stellata: Gilbert (che impersona le idee di Wilde) ed Ernest discutono sul significato della critica d'arte. Il discorso si trasforma in un elogio dell'arte e dei suoi fini. L'arte e la critica, per Wilde, hanno un valore eversivo e sono in contrapposizione alla società. Da qui nasce il secondo saggio, "L'anima dell'uomo sotto il socialismo" (1891), dove si esprimono, forse in risposta al socialismo di George Bernard Shaw, le idee anarchiche di Wilde. Introduzione di Silvio Perrella.
Combattimento ininterrotto
Alessandro Ceni
Libro: Copertina morbida
editore: Effigie
anno edizione: 2015
pagine: 38
"Entra, in questa Lapponia della mente in questa Islanda del cuore, nel pubere esilio di un'infinita prospettiva, nella taiga nella tundra nella muta fornace, un cumulo rossiccio e senza fondo dove puoi imparare a fare a meno di dio e dire ecco uno si sveglia in una stanza d'albergo uno in un'altra, entra ed ascolta lo stantìo di molti in un camerone, il puzzo dentro la scatola, il bambino brutto avvolto in una mata a di fuliggine dipanarsi nel ventre obeso del cielo come una figurina di pasta lievitata - un lontano profumo in cui riconosci il calamo ottuso della vita, la tregua."
Lord Jim
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 368
Il romanzo si apre con il viaggio del giovane ufficiale in seconda Jim su un vascello, il Patna. Lo scontro con un relitto fa credere che la nave sia in procinto di affondare e Jim la abbandona con sopra i passeggeri. Jim, che nel fondo è un idealista, si pente subito del gesto vile, frutto di un atto impulsivo dettato dall'orrore del momento, ma anche un'inchiesta sancirà la sua colpa. Nel tentativo di rifarsi una vita, va in giro per il mondo, sfuggendo a se stesso, cercando l'anonimato. Raggiunge infine l'isola di Patusan, nell'arcipelago malese, dove con la forza del suo carattere e le sue qualità carismatiche riesce a stabilire l'ordine e a passare per un semidio.
77
Alessandro Ceni
Libro: Copertina morbida
editore: Helicon
anno edizione: 2019
pagine: 136
Questa scelta di 77 poesie di Alessandro Ceni è uno spaccato della sua opera dagli esordi a oggi. Opera che pare fondarsi su un concetto di dislocazione tanto a livello fenomenico che linguistico. L'esito è una poesia di impatto sismico, per il rilievo dato all'analogia, al sovvertimento della sintassi (fiumi si battezzano in bambini sgelati), all'infrazione del genere (albere, totanesse). La causa si rintraccia nell'opposizione all'interno della storia, e oggi tanto più pressante, tra un ambiente naturale, primitivo e mitico, in via di estinzione, e la cruda realtà delle vicende umane. La parola poetica di Ceni - sofferta, densa, evocativa, audace, ardua, inaudita - conferma, lungo un percorso che ci intercetta, il suo potere conoscitivo e disvelante.
Eureka
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2022
pagine: 144
In Eureka, Edgar Poe ha voluto racchiudere, nella forma più breve, la storia della creazione e della distruzione dell’universo.