Aletti editore: I diamanti

“Amati” che desidera essere un viaggio all'interno di sé stessi, alla scoperta dell'amore di sé e dell'amore verso gli altri; un viaggio nella mente delicata con dolcezza, ascolto e profondo rispetto. Un inaspettato fluttuare di equilibri si sussegue poesia dopo poesia, un andirivieni di vita, emozioni e scoperte. Amare sé stessi è il più grande atto rivoluzionario gentile e allo stesso modo lo è amare l'altro da sé.

"Luce sospesa" è una raccolta di poesie che esplora le diverse sfumature dell'amore. Utilizzo il simbolo della luce come filo conduttore che unisce le liriche, ora vibranti e intense, ora sfocate e smorte. La luce sospesa è quella che illumina i momenti più belli e significativi della vita, ma anche quella che si spegne lentamente, lasciando il posto al buio. È una luce che non si sa se tornerà a splendere o se resterà per sempre un ricordo. Questo libro è un omaggio a tutti coloro che hanno amato, amano e ameranno, con la consapevolezza che l'amore è la forza più potente e fragile che esiste. In questa raccolta poetica esprimo la mia ispirazione artistica, esperienza di vita e ricerca spirituale. Il tema del libro è l'amore, inteso in tutte le sue sfumature e declinazioni. La luce è il simbolo che accompagna la lettura. Con i miei versi voglio regalare emozioni che possano toccare il cuore e la mente e stimolare una riflessione sul senso dell'esistenza e sui suoi misteri.

"Quando nasce, mancano due mesi al primo allunaggio e il suo paese si trova in un angolo morto della storia. Quando prende la maturità, la Cortina di Ferro si apre, catapultando i suoi luoghi d'infanzia al centro d'Europa. Fugge. Studia Romanistica e si laurea in Poesia. Va a vivere in Italia dove ritrova un'altra versione dei suoi paesaggi e li esplora con nuovi sentieri e nuove parole, scoprendo la propria voce in poesia grazie ai gruppi Poesiadalmondo e Poesiaincorso. Oggi vive viaggiando tra le lingue. Quando i confini sono ufficialmente chiusi, riesce a passare con una piccola bici verde. I versi di questa antologia girano tra i due paesaggi vissuti dall'autrice: la Lessinia e la Franconia. Entrambe le terre si formano durante il Giurassico. L'acqua con il tempo iscrive il suo percorso nei depositi di un mare scomparso, mettendone a nudo gli strati in una litografia che rende leggibile la storia del proprio passaggio. La poesia non solo cattura i tratti delle due terre. Vuole scoprire la tettonica della lingua. Scava nella morfologia, sconvolge la sintassi, porta alla luce la fonetica.

Raccolta di poesie.

Raccolta di poesie.

Carne, Sangue ed Ossa è un viaggio poetico potente e viscerale che esplora i confini dell'esistenza umana attraverso il corpo, l'anima e la memoria. Giovanna Rodda intreccia immagini di sacralità e decadenza, passione e perdizione, regalando versi intensi e visionari che danzano tra il sacro e il profano, la luce e l'abisso. Tra evocazioni mitologiche e suggestioni mistiche, le poesie del libro attraversano la materia della vita con parole di fuoco, richiamando archetipi femminili di forza e trasformazione. Dalla Triplice Signora del Fuoco alla Danzatrice Mistica, fino ai paesaggi urbani di Avenida Atlantica, l'autrice ci conduce in un universo di contrasti e rivelazioni, dove il desiderio di libertà si scontra con il dolore della perdita, e la carne diventa simbolo di una spiritualità incarnata. Un'opera intensa e magnetica, che invita a guardare negli occhi il mistero dell'esistenza e ad accoglierlo con tutta la sua crudezza e bellezza.

Raccolta di poesie.

In quest'opera si evoca l'indistruttibilità del senso interno che ognuno ha in sé, in processi richiamanti il suo apparire oltre l'istintiva compresenza nel vivere. L'aspetto discendente della poetica narrante vuol essere celebrazione della Poesia stessa, ed invito a pregante stato sul ''senso interno '' primo, come da antichi artisti presenti in tutti archetipicamente, al di là di ogni razionale differenza. “L'analogia senza fili'' tesse tratti di realismo magico come riflessi d'eterno girasole in uno spirito del mondo che intride di sé pensiero e materia.

Questa breve raccolta poetica ha un solo filo conduttore: Il sentire esperienziale del mio cuore.

"Vita Mea" rappresenta un vissuto di vite ricco di realtà e fantasie quotidiane che ogni persona può identificare nel proprio io. Pertanto in "Vita Mea" è parte fondamentale il sentimento, la tristezza, l'allegria e la felicità per tutto e per tutti, ricordandoci che in ogni momento e occasione il sentimento trainante con la sua forza e speranza è, e sarà sempre, l'amore di chi incontriamo in strada.

Piano Infinito è un viaggio poetico imprevedibile e caleidoscopico tra ironia, critica sociale, amore, assurdo e malinconia. Henry Einsing gioca con le parole come un giardiniere surrealista: semina limerick, raccoglie aforismi in versi e costruisce poesie che alternano il riso alla riflessione. I testi attraversano universi dissonanti e coerenti al tempo stesso: dalla satira dell’identità in “Piacere Colsi” alla fine del mondo immaginata dalle donne, dall’arte di “rubare libri” come forma di emancipazione intellettuale alla poesia gastronomica dedicata a Brera. Il tono passa con leggerezza dal comico al lirico, dal grottesco al profondo, offrendo una lettura che è tanto divertente quanto rivelatrice. Al centro, l’umanità disillusa ma ancora capace di amare, sperare e ridere. Piano Infinito è un manifesto esistenziale contro la noia e la superficialità, un inno alla libertà del pensiero poetico, dove ogni verso è un atto di ribellione dolce al conformismo del quotidiano.

Questa raccolta ci porta in un mondo incantato, delicato ma al contempo forte e profondo, raccontato con uno stile semplice ed evocativo. Il tempo scorre come un fiume, lascia orme nella sabbia, si rifrange in onde e si accende nel bagliore di una candela. Ogni poesia è un sussurro di ricordi, di emozioni, di illusioni e speranze che si intreccia tra passato e presente, tra luci e ombre. "Sussurri del Tempo" esplora l'anima nelle sue sfumature più intime, tra il fragore di pensieri incontrollati e il silenzio di attese infinite. È un viaggio tra la forza e la fragilità, tra sogni e ferite, tra l'effimero e l'eterno. Una danza di parole che risuona come un'eco nell'infinito.