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Diari e lettere

Lettere a Marta Abba

Lettere a Marta Abba

Luigi Pirandello

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 1995

pagine: 1704

80,00

Da qualche parte, nella foresta. Lettere 1897-1939

L. Milosz O.V. De

Libro: Libro in brossura

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 248

Una delle porte di accesso privilegiate a un autore è l'epistolario. A maggior ragione nel caso di un personaggio come Oskar Vladislas de Lubicz Milosz (1877-1939) che dalle terre slave arrivò in Francia e per vari decenni fu rappresentante culturale della Lituania a Parigi. Il poeta Joë Bousquet lo definisce negli anni Trenta «il più grande spirito di questo tempo». Gli oscuri passaggi dei suoi scritti mistico-metafisici e le sue etimologie che gettano sguardi sul messianismo; la sua poesia visionaria e romantica; l'opera diplomatica per la neonata Lituania dopo la Grande Guerra; e i suoi amori: tutto sembra dipanarsi in un lungo e appassionato racconto. Presentando l'antologia "Sinfonia di Novembre", Milan Kundera confessò di non aver mai trovato prima di Milosz «l'archetipo di una forma della nostalgia che si esprime, grammaticalmente, non attraverso il passato ma attraverso il futuro. Futuro grammaticale della nostalgia». Milosz era stato, per Kundera, uno degli autori letti da adolescente accanto a Rimbaud, Nerval, Apollinaire o Desnos. La poesia, per Milosz, fu come il "cuore messo a nudo" di Baudelaire. Il "re solitario", lo definisce Christophe Langlois presentandone le "Œuvres" pubblicate nel 2024 da Gallimard. E quel cognome: Milosz, così vicino, pur senza la grafia polacca, a quello del cugino Czesław, Nobel per la Letteratura, che non manca di riconoscerne la «prosa cartesiana disseminata di trappole poetiche»... slave. E non solo, vista la sua padronanza poliglotta. Quello strano profumo che promana dal suo tardo romanticismo supera le barriere degli ismi poetico letterari, per acquietarsi nella cura degli esseri che gli sono più vicini, nei boschi di Fontainebleau, quegli uccellini dietro il cui volo inquieto troverà la morte. Una storia personale e letteraria fatta di stili e modelli narrativi mescolati al suo essere sempre fuori posto, in esilio da una patria che troverà, forse, ai margini del bosco.
22,00

Diario. Abissi e altezze del mio cuore

Diario. Abissi e altezze del mio cuore

Darya Dugina

Libro

editore: AGA Editrice (Cusano Milanino)

anno edizione: 2025

pagine: 544

Questo è il “Diario” di Darya Dugina, figlia dei filosofi Aleksandr Dugin e Natalia Melentyeva. Anch’essa filosofa fu assassinata il 20 agosto 2022 in un attentato portato a termine da terroristi ucraini con la complicità dei servizi segreti occidentali. Nel suo “Diario”, le “date” si dissolvono gradualmente, si sciolgono come neve al sole quanto più ci si avvicina a quel fuoco interiore che Darya stessa descrive come “la brace che non lascerò spegnere”.
34,00

Senza permesso

Senza permesso

Paolo Merlini

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2025

pagine: 232

Lettere agli amici scomparsi.
16,50

Lettere «inutili». Lettere e carteggi. Volume Vol. 1

Lettere «inutili». Lettere e carteggi. Volume Vol. 1

Luciano Bianciardi

Libro: Libro in brossura

editore: ExCogita

anno edizione: 2025

pagine: 288

Un Bianciardi estremamente privato, quello delle lettere rimaste fino a oggi inedite e delle quali si inizia qui la pubblicazione in tre volumi, corredati dall'accurato commento di Arnaldo Bruni. In questa prima parte, la corrispondenza con i familiari: servizio militare, primi impieghi, quotidianità minuta e molte informazioni -anche inedite- sul lavoro editoriale e di scrittura. Come emergerà ancora di più nei volumi successivi -ad amici, editori, traduttrici ecc.-, si delineano in queste lettere la cifra e i caratteri distintivi dello scrittore: l'ironia, lo sguardo disincantato sulla realtà, il gusto per i giochi di parole e l'inconfondibile capacità profetica.
25,00

Lettere dall'Illiria

Lettere dall'Illiria

Emilio Piccione

Libro: Libro in brossura

editore: Universitalia

anno edizione: 2025

pagine: 62

10,00

Senza permesso

Senza permesso

Paolo Merlini

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2025

pagine: 210

Lettere scritte agli amici scomparsi, per trattenerli ancora qualche momento con me, rivivendo le esperienze vissute con loro. Gli amici se ne sono andati, senza il mio permesso...
20,90

Una montagna di lettere (ricordi). Dare un senso alla vita
18,00

Carteggi con Luigi Billi e Marianna Giarrè Billi (1860–1906; 1865–1905)

Carteggi con Luigi Billi e Marianna Giarrè Billi (1860–1906; 1865–1905)

Giosuè Carducci

Libro: Libro in brossura

editore: Mucchi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 359

«Con voi la miglior vita / Dileguossi, ahi, per sempre!, anime care; / Qual di turbato mare / Tra i nembi sfugge e di splendor vestita / Par da l'occiduo sol la costa verde / A chi la muta con l'esilio e perde». In questi versi del Congedo di Levia Gravia il compianto per la morte dell'amico Torquato Gargani è per Carducci anche commiato da un mondo e da una stagione della vita, quella trascorsa con i primi compagni fiorentini, che ora, nominato professore a Bologna, si lasciava alle spalle. Lo stesso stato d'animo è espresso dal poeta nella prima lettera a Luigi Billi, anche lui rimasto a Firenze. Ma da questo amico, medico di vaglia e curioso antropologo, volontario garibaldino, prima socialista e poi crispino, e dalla moglie Marianna Giarré, poetessa e docente coinvolta nella riforma degli studi superiori femminili, Carducci non si staccò mai veramente. Nella casa fiorentina dei Billi sostò tutte le volte che si fermava a Firenze, e la loro dimora nel Mugello fu a lungo anche per lui un buon retiro, dove poteva incontrare solo gli amici più cari: Mazzoni, Barbi, Ferrari, tra gli altri. Lo scambio delle loro lettere - ora fitte, ora sparse, in quasi cinquant'anni della vita del poeta - rende più verde e nitida la costa ch'egli temeva di aver perduto: viaggi, soggiorni, complicità, spaccati di vita vissuta. Forse questo carteggio rivela un Carducci meno noto e senz'altro dà voce per la prima volta a due personaggi notevoli, ancorché minori, del nostro Ottocento post-risorgimentale.
40,00

Sei la nostra parte più bella. Lettera a mia figlia Federica

Sei la nostra parte più bella. Lettera a mia figlia Federica

Benedetta Sereno Clerici

Libro: Libro in brossura

editore: Giuliano Ladolfi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 150

Benedetta Sereno è Presidente della Fondazione Apri le braccia Onlus, Centro Assistenziale Diurno e Residenziale per Disabili nato dalla trentennale esperienza dell'Associazione di Volontariato Noi come voi. Fondatrice e anima dell'Associazione prima (dal 1988) e della Fondazione poi (dal 2019), ha lottato con passione e determinazione per la dignità, l'integrazione e la valorizzazione sociale e culturale della diversità e ha saputo mettere a frutto la sua esperienza di mamma di Federica, la figlia con grave handicap intellettivo, aprendosi ai bisogni di altri ragazzi disabili. Ora che il Centro è una bella e consolidata realtà, Benedetta scrive alla figlia, per raccogliere e ripercorrere insieme a lei le emozioni e i ricordi, le sofferenze e le lotte, il coraggio e le speranze, le conquiste e la gratitudine che hanno contrassegnato più di quarant'anni della loro vita insieme, condivisa con Gabriele, fratello di Federica, il marito Marco e tutte le persone che hanno sostenuto e arricchito il loro cammino. La tonalità della Lettera è affettuosa, intima, a un tempo gioiosa e sofferta, in essa traspaiono gli occhi e il cuore di una mamma che sussurra e grida il suo grazie alla figlia. Federica è un dono grande, grazie a lei Benedetta ha scoperto la nostra parte migliore, e quella sua luce naturale le ha dato la forza e la gioia di trasmettere lo stesso dono a tanti ragazzi come Federica e alle loro famiglie. L'appassionata testimonianza di Benedetta diventa per chi legge preziosa illuminante e stimolante lezione di vita.
15,00

Pascoli e Barga

Pascoli e Barga

Libro: Libro in brossura

editore: Maria Pacini Fazzi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 140

Lettere inedite del poeta al medico Alfredo Caproni.
15,00

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