Arte e design industriale e commerciale
Meravigliose creature. Le chine
Altan
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 144
Le creature meravigliose disegnate da Altan vivono in un mondo in cui l’umano e il bestiale si incontrano. In pari misura atlante scientifico e favoloso catalogo di mirabilia, questo libro raccoglie le tavole a china realizzate da Altan nei primi anni settanta in Brasile, e di quel paese trasmettono la primigenia energia vitale. Ispirata dai tratti di Dürer come dalle visioni di Bosch e Goya, la nuova arca di Altan – scandita dalle folgoranti definizioni dell’autore, che si è divertito a ricostruire a posteriori le storie di alcuni dei personaggi ritratti – è un campionario di animali volanti, creature fantastiche, volti diabolici, donne bellissime e volitive, invenzioni pronte a raccontarsi di un maestro del disegno italiano. “Io ho sempre disegnato, fin da piccolo, cambiando tecnica a mano a mano che imparavo qualcosa di nuovo: alla fine degli anni sessanta avevo pubblicato una serie di vignette a china e avevo trovato la mia dimensione perfetta. La china è un disegno che può portare via un sacco di tempo senza che uno se ne accorga nemmeno, è come un ricamo delicato.”
Italian interiors. Rooms with a view
Laura May Todd
Libro
editore: Phaidon
anno edizione: 2024
pagine: 272
Scandinavian design. 40th Ed.
Charlotte Fiell, Peter Fiell
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2024
pagine: 512
Scandinavian Design è una guida completa allo stile scandinavo: arredamento, oggetti in vetro, in ceramica, tessuti, gioielli, manufatti in ferro e design industriale dal 1900 a oggi. Questo libro presenta oltre 200 designer e studi di design insieme a una serie di saggi sulle differenze fra lo stile norvegese, svedese, finlandese, islandese e danese e, per finire, una lista dei luoghi più interessanti da visitare in Scandinavia.
The art of pin-up. 40th Ed. Ediz. tedesca, inglese e francese
Dian Hanson, Sarahjane Blum, Louis Meisel
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2024
pagine: 512
Una grande fetta di cheesecake servita da Dian Hanson! Questo libro presenta quasi 100 artisti di pin-up, con capitoli di presentazione per i primi 10, tra cui Gil Elvgren, George Petty e Alberto Vargas. Ogni capitolo presenta la copertina di un calendario o di una rivista, le foto originali delle modelle e gli schizzi preparatori.
Venini. La magia del vetro
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2023
pagine: 256
In occasione dei 100 anni, Venini si racconta con un libro che celebra il design e l’arte vetraria. “Venini. La magia del vetro” è un viaggio nell’universo creativo e artistico dell’azienda di Venezia, punta di diamante del Made in Italy nel mondo. Fondata nel 1921 a Murano da Paolo Venini e Giacomo Cappellin, Venini coniuga sapientemente la millenaria arte vetraria dell’isola con l’innovazione, da sempre al servizio delle più moderne e immaginifiche menti del design e dell’architettura italiana e internazionale, tra le quali Carlo Scarpa, Gio Ponti, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Tadao Ando, Ron Arad Peter Marino, che firma la prefazione del libro. La struttura del libro è organizzata per temi e associazioni progettuali. 10 capitoli, da «Senza Tempo» a «Il Colore», da «Pieni e Vuoti» e «Collezionismo», per vivere le icone dei grandi maestri, le trasparenze, le lavorazioni a caldo e a freddo, i filoni creativi come l’Erbario e il Bestiario, le declinazioni dei vetri per la tavola, la luce e i pezzi unici da collezione. Il libro è uno spettacolo visivo, tra 150 immagini, fotografie d’archivio, disegni originali e un servizio fotografico inedito di Lucrezia Roda, che mette in scena i capolavori Venini nella fornace, cuore pulsante dell’attività, dove i maestri vetrai si tramandano un sapere antico, perfezionando sempre di più le proprie tecniche, tra le quali spicca la palette cromatica di 125 colori, unica al mondo. Con i contributi di James Bradburne, Anna Carnick, Wava Carpenter, Michela Cattai, Alberto Cavalli, Domitilla Dardi, Rainald Franz, Elisabetta Longari, Ivan Mietton e Federica Sala. Prefazione di Peter Marino.
Il design e l'invenzione del Made in Italy
Elena Dellapiana
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 320
Made in Italy è una «parola-valigia» che contiene le cose più diverse: oggetti e arredi per la casa, abiti, scarpe e borse, auto e motocicli, cibi raffinati o in scatola, ma anche atmosfere e stili di vita. Made in Italy è il 'label' lasciapassare che conferisce prestigio alle merci sul mercato globale ed è da sempre oggetto di discussioni e protezionismi. Ma soprattutto Made in Italy allude a qualcosa di impalpabile quanto potente, condiviso in tutto il mondo e sinonimo di eleganza e della magica alchimia tra innovazione e tradizione. Questo volume si interroga su come si sia giunti a una formula che ha comunicato e amplificato il prodotto italiano fin dalle esposizioni universali del XIX secolo, mettendo a fuoco, anche grazie ad azioni normative e propagandistiche, categorie che arricchiscono la semplice accezione di «fatto in Italia»: mediterraneità, artigianalità, artisticità, ingredienti che, a loro volta, contribuiscono a definire la sfuggente dimensione del design. Ed è il design, nel suo passaggio da artigianato artistico a prodotto industriale, ad aver sollecitato nei mercati e nel pubblico internazionale quelle reazioni, per lo più favorevoli se non adoranti, che hanno contribuito a modellare una vera e propria categoria dello spirito, in un continuo gioco di rimandi tra spunti provenienti dai progettisti e dalle aziende italiane e riflessi rintracciabili nei paesi più attivi nel dibattito sulla cultura del progetto.
Filosofia del graphic design
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 480
Da almeno due secoli, nella società industrializzata, il graphic design contribuisce a dare forma agli oggetti e ai discorsi che ci circondano in ogni ambito della produzione e della conoscenza: dal packaging delle merci ai sistemi di segnaletica, dall'editoria alle interfacce digitali. Un potere non soltanto estetico, ma retorico e politico, su cui vale la pena meditare. "Filosofia del graphic design" è la prima antologia in lingua italiana che raccoglie le idee, le visioni, i manifesti di alcuni dei maggiori protagonisti della grafica del Novecento: artisti, designer e tipografi che si sono dedicati alla riflessione critica dall'interno del proprio mestiere, arrivando ad anticipare molti degli aspetti del mondo attuale. Lissitzky che, un secolo fa, già prefigura un'elettrobiblioteca; Moholy-Nagy che profetizza un libro di scuola simile a un magazine illustrato; Otto Neurath che pone le basi per l'infografica con cui ci orientiamo ovunque; Muriel Cooper che negli anni Ottanta intravede nel computer virtú e pericoli del telelavoro. Quaranta testi – la maggior parte mai tradotti prima – che tracciano i contorni di una disciplina proteiforme e definiscono gli snodi di un dibattito articolato: qual è il potere del graphic design nella società di massa? Si tratta di un servizio o di un'opera di ingegno? E chi guarda la grafica è un utente consapevole o un mero consumatore? Quaranta riflessioni fondamentali per il design, che si rivelano indispensabili anche per chiunque, oggi, si interessi alle immagini e alla loro storia, al sistema dei media e alla cultura visuale in senso lato. Con scritti di: William Morris; Filippo Tommaso Marinetti; W. A. Dwiggins; László Moholy-Nagy; Vasilij Kandinskij; El Lissitzky; Fortunato Depero; Jan Tschichold; Alexey Brodovitch; Mehemed Fehmy Agha; Beatrice Warde; Herbert Bayer; Earnest Elmo Calkins; Otto Neurath; Paul Rand; Ladislav Sutnar; Ken Garland; Germano Facetti; Albe Steiner; Wim Crouwel e Jan van Toorn; Josef Müller-Brockmann; Bruno Munari; Jorge Frascara; Muriel Cooper; Massin; Giovanni Anceschi, Giovanni Baule e Gianfranco Torri; Zuzana Licko e Rudy VanderLans; Katherine McCoy; April Greiman; Tibor Kalman e Karrie Jacobs; Giovanni Lussu; Steven Heller; Richard Hollis e Robin Kinross; Michael Rock; Ellen Lupton.
1000 lights. Ediz. inglese, francese e tedesca
Charlotte Fiell, Peter Fiell
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2021
pagine: 640
Pensato come complemento ideale di 1000 Chairs, questo libro presenta una fantastica selezione di oltre mille tipi di apparecchi di illuminazione. Organizzata cronologicamente per decadi, la rassegna parte dalla prima lampadina di Edison, passa per le Tiffany e il design d’avanguardia degli anni ’60 e ’70 e si conclude con gli apparecchi high-tech di oggi. Queste 640 pagine veramente illuminanti presentano tutti gli stili più significativi: Arts & Crafts, Art Nouveau, Art Déco, Modernismo, De Stijl, dopoguerra, pop postmoderno, contemporaneo. Un libro imperdibile per collezionisti e appassionati di design. Un volume di riferimento imprescindibile per tutti I collezionisti e gli appassionati di design.
100 illustrators. Ediz. inglese, francese e tedesca
Steven Heller, Julius Wiedermann
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2021
pagine: 680
Un pratico catalogo di cento tra gli illustratori i più celebri e affermati al mondo. Questa panoramica di artisti internazionali, tra cui Istvan Banyai, Gary Baseman, Seymour Chwast, Paul Davis, Brad Holland, Mirko Ilić, Anita Kunz, e Christoph Niemann, documenta tutto il dinamismo e la ricchezza della scena attuale dell’illustrazione. Ogni artista è introdotto da un autoritratto, alcuni lavori del suo portfolio e una breve descrizione a cura di Steven Heller, con una lista supplementare di mostre e pubblicazioni scelte. Nell’introduzione, Steven Heller descrive il dinamico mondo dell’illustrazione contemporanea e tutte le sfide che ha incontrato nel processo di selezione in un genere così competitivo e mutevole.
Storia della moda dal XVIII al XX secolo
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2021
pagine: 632
L’abito fa il monaco. L’abbigliamento di una persona, che si tratti di un sari, di un kimono o di un completo da ufficio, è un fattore importante per comprenderne la cultura, la classe sociale, la personalità e perfino il credo religioso. Fondato nel 1978, il Kyoto Costume Institute riconosce l’importanza della moda dal punto di vista sociologico, storico e artistico. In possesso di una delle collezioni più grandi del mondo, il KCI ha accumulato un’ampia gamma di abiti storici, biancheria intima, calzature e accessori di moda che spaziano dal XVIII secolo al giorno d’oggi. Attingendo all’ampia collezione dell’Istituto, Fashion History guida i lettori in un viaggio affascinante attraverso gli ultimi tre secoli di tendenze in fatto di abbigliamento. Grazie alle impeccabili fotografie degli abiti disposti da mani sapienti su manichini realizzati su misura, quest’opera ci mostra l’abbigliamento come “manifestazione essenziale del nostro essere autentico” e la passione per la moda dell’Istituto come una forma d’arte intricata e complessa.
Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram
Riccardo Falcinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 519
Perché alcune immagini diventano famose e altre no, perché ci catturano, stupiscono, ipnotizzano: come funzionano? "Figure" ci accompagna nella bottega di pittori, fotografi, registi, da Raffaello a Stanley Kubrick, rivoluzionando il nostro modo di guardare. Spesso, davanti a un quadro, tendiamo a domandarci che cosa significhi, o quali fossero gli intenti del pittore, o come si collochi nell'epoca in cui è stato realizzato: ma così la storia dell'arte rischia di essere una spiegazione solo di storia, anziché di arte. Riccardo Falcinelli adotta un paradigma completamente diverso. Invece di cercare il "significato" delle immagini, entra nel loro ingranaggio, le tratta non come simboli da decifrare, bensì come meccanismi da smontare, ci spiega in che modo sono state progettate e costruite, e perché. "Figure" è un libro per chi vuole capire le immagini, ma anche per chi vuole inventarle.
Il viaggio di Francesco Binfaré
Christine Colin
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2018
pagine: 322
Francesco Binfaré appartiene alla generazione che raramente si è cimentata nella narrazione della storia del design italiano. Testimone di un'epoca, Binfaré ne è al contempo attore e osservatore: si nutre dei principali movimenti italiani, talvolta li anticipa, non identificandosi mai in nessuno di essi.