Arti: soggetti e temi specifici
Giulio Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2019
pagine: 620
Il più geniale e innovativo discepolo di Raffaello: la ristampa del catalogo della mostra Giulio Romano presentata a Mantova a Palazzo Te e a Palazzo Ducale dal 1 settembre al 12 novembre 1989 che codificò una nuova interpretazione dell'opera di Giulio Romano. Una monografia spregiudicata piena di storie coinvolgenti e interrogativi. L'opera di Giulio Romano analizzata in rapporto al contesto di cui è parte integrante: ambienti di corte, mentalità, pensiero religioso, costumi, gusti. Sia essa pittorica, decorativa, architettonica o scenografica, l'attività dell'artista si estende dai più minuti aspetti elitari, ma nel contempo porta con sé frammenti di mentalità popolare, l'amore per i contrasti, per le irregolarità, per l'eccentrico. Il volume si articola secondo differenti approcci: le continuità e discontinuità con la tradizione, le domande di un particolare ambiente cortigiano, gli ideali di un'epoca-limite, percorsa da inquietudini e contrapposizioni profonde. I saggi che lo compongono si sviluppano su più temi e ne escono storie nuove piene di interrogativi: per l'opera precedente al 1524 come per i cicli pittorici e l'architettura di palazzo Te, per le fabbriche religiose e per i lavori mantovani, mentre una radicale revisione ha investito il catalogo dei quadri e dei disegni.
Viaggio intorno al corpo
Marco Bussagli, Laura Polo D'Ambrosio, G. Bordin
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2015
pagine: 504
Per quale motivo si dice che una persona "ha fegato" per indicarne il coraggio, oppure che "è di cuore" per sottolinearne la generosità? E perché Icaro è testimonianza, nel suo corpo mortale, del desiderio dell'infinito e della domanda di salvezza? Questo libro vuole essere uno strumento pratico per decodificare le rappresentazioni del corpo umano in tutte le diverse accezioni, nel loro significato simbolico e culturale. Un vero e proprio viaggio intorno e dentro il corpo umano sia dal punto di vista storico sia anatomico dalla testa ai piedi sia, infine, come soggetto principale dell'arte medica. Partendo dagli schemi di rappresentazione della figura umana dell'arte antica fino all'iconografia del XX secolo, il viaggio si snoda attraverso moltissimi temi, tra cui le età dell'uomo, i cinque sensi e il rapporto tra l'uomo e la malattia, il medico e il malato, il dolore e i suoi tratti distintivi nella figura e nel volto umani.
L'autoritratto. Una storia culturale
James Hall
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 288
L'autoritratto è il genere artistico che meglio di altri contraddistingue la nostra epoca; ma gli artisti moderni sono ben lontani dall'averne esaurito forza e potenzialità. Questo libro offre un'ampia panoramica storico-culturale dell'autoritratto a partire dall'antico mito di Narciso e dai cosiddetti "autoritratti di Cristo" fino al proliferare di autoritratti di artisti contemporanei. In questo racconto James Hall dimostra come l'atto di ritrarsi faccia parte di una tradizione lunga secoli, e molti sono gli aspetti che l'autore prende in considerazione: l'importanza dell'"ossessione per gli specchi" in epoca medievale; il diffondersi del genere durante il Rinascimento; l'intensità degli autoritratti-confessione di Tiziano e Michelangelo; gli autoritratti comico-caricaturali e quelli "inventati" o immaginari; la mistica dello studio d'artista da Vermeer a Velàzquez; il ruolo svolto dalla biografia e dalla geografia nei ritratti seriali di Courbet e van Gogh; la tematica sessuale e la figura del genio nelle opere di Munch, Bonnard e Modersohn-Becker; le identità multiple di artisti quali Ensor e Cahun; fino a toccare gli ultimi sviluppi del genere nell'era della globalizzazione. Lungo tutto il libro, Hall non smette mai di interrogarsi sui motivi che inducono gli artisti alla pratica dell'autoritratto, e trova risposte scavando nel loro mondo e nella loro mentalità.
Alchimia & mistica. Ediz. italiana
Alexander Roob
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2014
pagine: 576
Il Musaeum Hermeticum è un compendio di testi alchemici pubblicato in Germania nel XVII secolo. Tra le sue pagine il lettore sarà condotto in un viaggio fantastico e avventuroso che unisce i cosmogrammi medievali e le immagini del misticismo cristiano, passando attraverso l'affascinante mondo dell'alchimia per arrivare fino all'arte di epoca romantica. Gli enigmatici geroglifici di cabalisti, rosacroce e massoni mostrano qui la loro stretta relazione con le prime illustrazioni scientifiche nel campo della medicina, della chimica, dell'ottica e della teoria dei colori. Anche per i profani di storia dell'alchimia, questo libro risulterà un'affascinante meraviglia tutta da esplorare. I capitoli, riccamente illustrati, iniziano tutti con un'introduzione e citazioni di alchimisti e sono opera di uno studioso del settore, Alexander Roob. In questo volume il lettore potrà ravvisare le radici del surrealismo e di molti altri movimenti artistici più recenti.
Le immagini di Dio. Una storia dell'eterno nell'arte
François Bœspflug
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: VII-581
"Dio è considerato trascendente e irrappresentabile: è un punto sul quale i tre monoteismi, detti abramici, concordano. Possiamo però immaginarlo, o meglio renderlo visibile attraverso l'immagine, cioè disegnarlo, dipingerlo, scolpirlo? O bisogna pensare che sia al di là di qualunque immagine e definirlo radicalmente inimmaginabile? Abbiamo pensato che, con questo libro, fosse possibile fare la storia del significato di tale domanda e al tempo stesso dei diversi aspetti della risposta". Moltissime immagini hanno rappresentato Dio nel corso dei secoli. Alcune sono state ritenute legittime e hanno goduto di un successo duraturo, altre sono invece state considerate fraudolente, blasfeme, e sono incorse anche in pesanti condanne. Ancora oggi, la questione della rappresentazione di Dio appare profondamente controversa e costituisce un costante argomento di divisione. François Boespflug ripercorre i secoli di storia e di storia dell'arte che hanno al centro la figura del Dio unico. Pur focalizzandosi maggiormente sull'arte medievale, Boespflug non manca di affrontare l'epoca moderna e dedica l'ultimo capitolo a "l'arte d'ispirazione cristiana al di fuori dell'Europa".
Opera tempo in processo. Rapporti. Misure 2004-2006
Giovanni Campus
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Cultura
anno edizione: 2006
pagine: 111
Omar Galliani. Il punto di svolta. Catalogo della mostra (Lisbona, 4 ottobre-4 novembre 2000). Ediz. italiana, inglese e portoghese
Libro
editore: Charta
anno edizione: 2000
pagine: 128
Il volume è il catalogo dell'esposizione di Lisbona, Palazzo Foz (4 ottobre-4 novembre 2000). Un viaggio magico attraverso poesia, suono, parole, scritti, grafici, immagini, voci, ricordi, metaforici elementi. Attraverso linguaggi appassionati e raffinati Omar Galliani (Montecchio Emilia 1954) ci accompagna nell'oasi onirica dei suoi Mantra e ci illustra la visione Zen del mondo e dell'universo e il proprio vissuto nell'Arte e oltre l'Arte.
Futuro dei longobardi. L'Italia e la costruzione dell'Europa di Carlo Magno. Catalogo
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2000
pagine: 560
Il sacro iridescente. Madreperle incise a soggetto religioso dalle collezioni Basilissi Minnella Todesco
Sergio Todesco
Libro: Libro rilegato
editore: Alessandro Mancuso
anno edizione: 2025
pagine: 270
In questo volume si esamina, tanto sotto il profilo storico che sotto quello antropologico, l’uso decorativo legato a valenze devozionali, protettive e apotropaiche riscontrabile nelle conchiglie incise a motivi religiosi prodotte in ambito popolare, in specie meridionale ma diffuse nell’intero bacino mediterraneo, tra la fine del XVI e la fine del XIX secolo. Tali “valve iridescenti” risultano legate a forme di artigianato artistico che i Cappuccini in Terrasanta, avendone appreso le tecniche di realizzazione in ambito palestinese, in seguito propagarono in tutto il Mediterraneo, con una forte prevalenza nelle aree meridionali, Grecia, Malta, Sicilia, Spagna, ma con propaggini ortodosse nell’areale balcanico e, attraverso la via danubiana, nel centro e nord Europa, e financo in Turchia e Russia. Questa pratica venne a intersecarsi con tradizioni artistiche locali a carattere popolare, da tale singolare innesto sincretico venendosi a creare una produzione frutto di riscritture che assorbiva i contenuti proposti e al contempo esprimeva stilemi autoctoni destinati a imprimere nuovo vigore ed espressività a manufatti altrimenti standardizzati.