Narrativa erotica
La filosofia nel boudoir
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 272
«Non sempre si può fare il male; facciamo almeno equivalere questa sensazione alla piccola cattiveria piccante di non fare mai il bene». Un aforisma scelto da quello che, pur contenendone tematiche e pensiero, è forse il romanzo meno aberrante del celebre Marchese. Per certi versi, lo si potrebbe considerare perfino (mostruosamente) spiritoso dato che, con una risata da vero orco, Sade consiglia a ogni madre di prescriverne la lettura alla propria figlia... «Voluttuosi di tutte le età e tutti i sessi, è solo a voi che io offro quest’opera»: si apre così questo stupefacente trattato erotico-filosofico-politico del Marchese di Sade, e si direbbe quasi un omaggio a Rabelais («Bevitori illustrissimi, e voi, sifilitici preziosissimi – perché a voi, non ad altri, sono dedicati i miei scritti»), altro irregolare incarcerato e messo all’Indice. Per quanto riguarda l’erotismo, anche se quello che fanno i suoi personaggi in pochissime ore – e fanno anche più di quanto sia possibile – risulta piuttosto inverosimile, nondimeno non può non insegnare al lettore una percezione del proprio corpo nuova, gioiosa e liberatoria: è l’habeas corpus della sessualità. Per quanto riguarda la filosofia e la politica, geniali intuizioni di abbagliante verità e attualità erompono dalle teorie di un uomo inchiodato al suo tempo, non solo dal disprezzo aristocratico, e ineluttabilmente crocefisso alle sue ossessioni. Le parole di Madame de Saint-Ange a Dolmancé: «ci dareste qui per verità le magie libertine della vostra immaginazione infiammata», più che il ritratto del protagonista, sembrano il più completo e perfetto autoritratto di Sade. Prefazione di Michele Mari.
Affamata
Melissa Broder
Libro: Libro in brossura
editore: NN Editore
anno edizione: 2023
pagine: 240
Rachel ha venticinque anni, vive a Los Angeles e soffre di un disturbo alimentare: calcola ossessivamente le calorie, cerca di ignorare la fame e trae un piacere quasi erotico dai pochi cibi che si concede. Lavora per un noto agente dello spettacolo, ogni giovedì sera si esibisce come stand-up comedian e si nasconde dalla madre, anaffettiva e dominante. Rachel usa la solitudine come scudo contro le relazioni e le tentazioni, finché un giorno, nella gelateria dove consuma di nascosto uno yogurt ipocalorico, incontra Miriam, la nuova commessa. Miriam è l’opposto di Rachel: un tripudio di curve e morbidezze, il trionfo dell’abbondanza sulla privazione. Le due ragazze si innamorano, si esplorano attraverso il cibo che consumano insieme, si riconoscono nei corpi che traboccano di piacere. L’amore innesca una rivoluzione nella vita di Rachel, che però dovrà fare i conti con la famiglia ebrea ortodossa di Miriam e con le ipocrisie del suo ambiente di lavoro. Serrato, impetuoso e provocatorio, "Affamata" parla di sensi e appetiti: di sesso, di cibo e di ossessioni. Con una lingua ironica e sensuale, Melissa Broder rivela che per sfuggire all’infelicità l’unica strada è tornare a se stesse, affrontando il rischio di non essere conformi e la vertigine del desiderio.
Le 120 giornate di Sodoma
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2023
pagine: 512
Ispirato alla moda delle storie naturali settecentesche, Le 120 giornate di Sodoma – terminato da Sade nel 1785 nel carcere della Bastiglia – è una vera e propria tassonomia delle passioni umane o, diremmo oggi, delle perversioni. In un crescendo ossessivo, con un linguaggio che si fa annotazione e a volte frammento, il romanzo segue le vicende di quattro «libertini» e la loro paradossale sperimentazione di «sregolatezze» rigidamente regolate, di una lussuria senza freno ma non senza ordine. È un viaggio nell’intimo del desiderio umano, in territori inconfessati e segreti, oltre le ipocrisie e le reticenze dell’educazione. Con quest’opera grandiosa e terrificante, dettata da una disperazione e da un coraggio straordinari, Sade ha segnato una tappa decisiva nel processo di conoscenza di sé dell’uomo occidentale.
Il diavolo in corpo
Raymond Radiguet
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 144
È il 1918. Un liceale quindicenne, brillante e viziato, incontra una giovane donna, Marthe, diciottenne, con cui intreccia una relazione, nonostante lei sia in procinto di sposarsi con Jacques, un soldato in partenza per il fronte. L'amore folle e assoluto che scoppia tra i due non si ferma davanti a nulla, sfida le critiche degli amici e dei genitori e presto li condurrà in una spirale di ansia, angoscia e crudeltà involontarie da parte del ragazzo, costituzionalmente incapace di vivere, egocentrico e immaturo com'è, una storia d'amore adulta. A guerra finita, Marthe muore dando alla luce il bambino che ha avuto dal suo giovane amante, e che diverrà per Jacques l'unica ragione di vita. La storia di una passione irresistibile e distruttiva, il capolavoro di Raymond Radiguet.
Ada o Ardore
Vladimir Nabokov
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2017
pagine: 656
In questo romanzo Nabokov decise di sfrenare i suoi estri e i suoi capricci più nascosti e più cari, sfidando il lettore a seguirlo. È una storia d'amore e anche una storia erotica ma, soprattutto, una celebrazione del dettaglio. In questo libro l'autore sembra aver voluto mettere tutto, come in una vasta arca, o per lo meno in una sterminata soffitta. Una soffitta costellata di segreti, come il parco di un maniero, cosparsa di nascondigli erotici, in cui il lettore amerà perdersi.
Tropico del cancro
Henry Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 272
Nell'incantata, effervescente Parigi degli anni trenta, precisamente nel 1934, viene pubblicato da un piccolo editore un libro intitolato "Tropico del Cancro": sarà la miccia di uno scandalo morale e di un'insurrezione letteraria che attraverserà tutto il secolo. Negli ambienti più conservatori si parla di pornografia, nei caffè avanguardisti si inneggia alla rivoluzione: la verità è che "Tropico del Cancro" è uno dei grandi capolavori della letteratura novecentesca, un romanzo autobiografico insostituibile per la forza e la fluidità del suo linguaggio, la potenza del suo immaginario, la vivida resa degli ambienti e dei caratteri. È lo stesso Miller a parlarci di sé in prima persona, a raccontarci dei suoi amici, dei miseri eppure vibranti quartieri che attraversano e vivono. Di ubriachezza in ubriachezza, di donna in donna, di rissa in rissa, di illuminazione in illuminazione. Con una scrittura travolgente e fluviale, che trasfigura ogni evento delle piccole, eccezionali vite che sono le vite di tutti noi, facendole diventare un'epica nuova, l'epica dell'essere umani, un'epica che cantiamo tutti ritrovando in noi la sete di libertà di questo scrittore. Con contributi di Mario Praz.
La traversata dei sensi
Nedjma
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 202
Zobida, il cui nome "profuma di burro gustoso e si scioglie sulle labbra come zucchero", è una vedova un po' avanti negli anni, pressoché analfabeta, ma grande esperta di faccende d'amore. A lei ricorrono le donne del villaggio come a una saggia consigliera - anche un po' fattucchiera e maga - per ricevere aiuto e suggerimenti. Leila è una ragazza bella e sensuale, inizialmente ingenua e inesperta, che ha gettato su di sé e sulla famiglia il sospetto di una grave colpa. Durante la prima notte di nozze non è riuscita a consumare il matrimonio, facendo fare una pessima figura alla virilità del marito. La colpa, si dice, è della madre, che ha fatto sigillare la figlia per preservarne la verginità e che si è dimenticata di sciogliere l'incantesimo prima di morire. Il romanzo è il diario del viaggio che Zobida e Leila intraprendono insieme alla ricerca della donna che dovrebbe annullare l'imbarazzante stregoneria. Ben presto però, l'esplorazione nello spazio, ricca di incontri e avventure, diventa per Leila un viaggio di formazione erotica e sentimentale, un vero percorso di apprendimento che la porterà alla scoperta del proprio corpo, in ogni sua parte, e alla conquista di una libertà inattesa. Uscendo dai confini-limite del villaggio, la giovane scopre la bellezza della natura dove il corpo può muoversi libero e danzare e dove, sotto la guida esperta di Zobida, può imparare un piacere intenso e generoso.
Rosso cenere
Eva Muse
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2026
pagine: 231
Eva, avvenente quarantenne ancora frastornata dal divorzio, incontra un uomo dagli occhi di tenebra e dal passato complicato alle spalle, ne scaturisce un gioco ossessivo con due ruoli distinti e complementari per un fine comune: uno stile di vita che porti a nuove vette di quel piacere che tutti cerchiamo, non tutti allo stesso modo, nessuna safeword, nessun limite. Un romanzo assai istruttivo, una confessione aperta, sincera, una condivisione di esperienze ricche di sofferenza e amore, di dolore ed estasi, di orgasmi devastanti e frustate che segnano corpo e anima. In queste pagine vengono declinate le sfumature più oscure dell’amore, invitando il lettore a un’attenta riflessione sui ruoli di dominazione e sottomissione, mettendo a nudo la faccia più nascosta del mondo del BDSM, quello che nessuno racconta.
Sotto la pelle
Alessandro Del Mastro
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 191
Sotto la pelle succedono cose che non si vedono, ma si sentono. È lì che nascondiamo desideri segreti, emozioni che non trovano parole, verità che preferiamo tacere. Ogni racconto di questa raccolta esplora quella zona incerta che unisce amore e dolore, coraggio e fragilità, il bisogno di fidarsi e il timore di perdersi. Sotto la pelle racconta incontri che cambiano tutto: corde che stringono i polsi, carezze che bruciano, sguardi che dicono quello che la voce non riesce a confessare. Storie in cui la dominazione e la sottomissione diventano modi sinceri di esprimere qualcosa che altrimenti resterebbe chiuso dentro, prigioniero di un pudore inutile. Legare qualcuno non significa mai soltanto legare un corpo: significa stringere un nodo invisibile tra due anime che decidono di rischiare, insieme. Si consiglia la lettura ad un pubblico adulto.
Geografia del piacere
Noa Belmonte
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 138
In "Geografia del Piacere", il corpo è territorio e bussola. Tra silenzi e desideri, la narratrice percorre paesaggi di pelle e coscienza, rivelando che il vero piacere nasce quando mente e corpo si incontrano in libertà. Sensuale, poetico e lucido, questo libro è un viaggio nella geografia più intima: quella dell'anima.
L'ingenua libertina
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 192
"Quando scrissi Minne avevo l’intenzione di scrivere una novella, e la sola ambizione di poterla firmare. Bisognava dunque, per distogliere da essa un desiderio che si rivolgeva in genere alle dimensioni del romanzo, che si trattasse di una novella piuttosto breve. E lo fu, ma non per molto. Il successo fu la sua rovina: una bocca coniugale pronunciò parole di lode, ed altre parole troppo insistenti perché io possa trovar loro un posto in questa Nota. Dovetti diluire un poco Minne. Coloro i quali non hanno mai desiderato la pace come il bene più grande scaglino la prima pietra: dovetti scrivere Les égarements de Minne, che non riuscii mai a considerare un buon romanzo. Divenne forse migliore quando più tardi, ridiventando di mia proprietà, abbreviato e alleggerito, lo unii a Minne facendone un unico volume intitolato L’ingénue libertine? Mi piacerebbe crederlo, ma temo che nemmeno questa edizione definitiva riesca a darmene la certezza, né a riconciliarmi completamente con i primi aspetti della mia carriera di romanziera." (Colette)
Venere in pelliccia
Leopold von Sacher Masoch
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 176
«Sia principessa o contadina, sia che indossi l’ermellino o il mantello foderato di pelo d’agnello, sempre questa donna con la pelliccia e la frusta, che rende l’uomo suo schiavo, è una mia creatura». Con queste parole lo scrittore galiziano Leopold von Sacher-Masoch (1836-1895) ha tratteggiato l’ossessivo fantasma della propria esistenza e della propria fantasia artistica, quell’immagine di donna – preludio alle dispotiche e crudeli figure femminili della letteratura fin de siècle – che ha possentemente ispirato la più nota delle sue opere, “Venere in pelliccia”, qui presentata nella seconda e definitiva edizione del 1878. Lungi dal risolversi nella descrizione di una patologia psichica, questo romanzo – entrato ormai tra i «classici» della letteratura – condensa e radicalizza in un complesso eclettismo la critica romantica della civilizzazione europea. Come ha scritto Gilles Deleuze, Masoch è stato un grande antropologo, «nello stile di coloro che sanno investire la loro opera di una completa concezione dell’uomo, della cultura e della natura». Con uno scritto di Gilles Deluze.

