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Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale

Il primo libro di diritto

Il primo libro di diritto

Valeria Marcenò

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 136

Il diritto permea di sé ogni parte della vita individuale e sociale dell’essere umano. Non vi è aspetto che non ricada sotto qualche regola o qualche principio. Allo stesso tempo, però, il diritto incute timore: spaventano il suo tecnicismo, la sua dimensione intrusiva. Fino a indurre a ritenere che sia difficile, se non impossibile, da comprendere. Come se solo i tecnici potessero capirlo. “Il primo libro di diritto” si propone di sfatare questo sentimento diffuso. Scritto in un linguaggio il più possibile accessibile, intende rivolgersi a tutti coloro che vogliano avvicinarsi al diritto, coglierne la natura, lo scopo e le dinamiche, sfuggendo a quella istintiva propensione a considerarlo altro da sé e dalla propria vita, se non addirittura qualcosa che, ponendo solo vincoli, divieti e costrizioni, limita la propria autonomia e libertà.
18,00

Decidere con l'IA. Intelligenze artificiali e naturali nel diritto

Decidere con l'IA. Intelligenze artificiali e naturali nel diritto

Amedeo Santosuosso, Giovanni Sartor

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 250

È già avvenuto nel passato che nuove condizioni tecnologiche abbiano cambiato profondamente l'umano e la nostra concezione di esso. Anche l'intelligenza artificiale modificherà non solo il modo in cui conosciamo e interagiamo, ma anche la nostra visione di che cosa significhi essere pienamente umani: molte funzioni cognitive non rientreranno più nella nostra esclusiva competenza, e ci troveremo sempre più a collaborare con macchine intelligenti, governando queste ultime, ma anche soggetti alla loro influenza. Il libro analizza questo tema dal punto di vista delle decisioni giuridiche pubbliche nell'amministrazione della giustizia. È qui, infatti, che l'utilizzo dell'IA solleva le maggiori obiezioni, perché il diritto è alla base della nostra convivenza, quale tecnica per il governo della società e la soluzione delle controversie. Senza sminuire gli enormi dilemmi, etici e giuridici, che l'IA pone anche al diritto e alla giustizia, né i rischi che ne conseguono, queste pagine offrono una descrizione accurata dello stato dell'arte, indicando nel dialogo operativo e professionale basato su un'informazione corretta la via virtuosa per garantirci i migliori risultati nell'uso dell'IA, oggi e nel futuro.
20,00

Il problema della giustizia

Il problema della giustizia

Hans Kelsen

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

La teoria generale del diritto di Kelsen è fondata sulla neutralità rispetto ai valori. Quindi, anche rispetto al valore della giustizia, Kelsen assume una posizione ispirata al relativismo piú schietto: egli si propone di descrivere tutti i possibili valori di giustizia, senza però proporne uno come preferibile agli altri. Questa scelta può e deve avvenire nella vita pratica, in cui si deve optare fra valori diversi e agire di conseguenza. Essa non deve invece avvenire nell’attività scientifica, che deve solo descrivere i valori, perché il suo fine è il conoscere, e non l’agire. In questo libro – pubblicato originariamente nel 1960 come appendice alla seconda edizione di La dottrina pura del diritto – Kelsen elenca analiticamente le varie teorie della giustizia, asserendo la relatività del concetto di giustizia e respingendo quindi le teorie che, fondandosi su un diritto naturale, propongono un certo valore di giustizia come superiore agli altri. A questo relativismo nella ricerca scientifica non corrisponde tuttavia l’indifferenza, l’apatia nella vita pratica: infatti sostenere il relativismo nella teoria giuridica significa lottare per la tolleranza, che è il valore su cui si fonda la democrazia. Valore che, nel corso della sua vita, Kelsen propugnò sempre: nella pratica, in un arco di attività che andarono dalla redazione della costituzione austriaca del 1920 sino all’esilio in Svizzera e negli Stati Uniti nel 1933; nella teoria, con numerosi scritti che difesero – per parafrasare un suo celebre titolo – l’essenza e il valore della democrazia.
20,00

Giuristi romani. Testo latino a fronte

Giuristi romani. Testo latino a fronte

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 576

Con le sue regole e procedure, il diritto romano rappresenta uno dei grandi lasciti del mondo antico. Questa antologia offre per la prima volta a un pubblico ampio esempi importanti della scrittura e dell'eredità intellettuale dei giuristi antichi. Un patrimonio letterario e scientifico fondativo della nostra civiltà, sinora sepolto sotto l’involucro deformante della codificazione giustinianea, che finalmente oggi cominciamo a scoprire in una diversa prospettiva, di storia della cultura e delle idee e non soltanto di sistemi normativi. Il volume raccoglie scritti significativi, per stile e pensiero, di dieci giuristi attivi tra il I secolo a.C. e il III secolo d.C., reinseriti nei loro originari contesti e sobriamente commentati, per permettere al lettore di seguire da vicino la genesi e lo sviluppo di un sapere senza il quale non saremmo quello che siamo; una straordinaria sequenza di pareri e di interpretazioni che hanno dato vita al primo diritto interamente formale nella storia umana, alla base del laboratorio politico e giuridico della modernità.
35,00

Teoria pura del diritto e democrazia

Teoria pura del diritto e democrazia

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2024

pagine: 290

Il volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale su “Teoria pura del diritto e democrazia”, svoltosi a Roma nei giorni 18 e 19 maggio 2023, organizzato in occasione della pubblicazione dei primi due volumi delle Opere di Hans Kelsen (Rubbettino) e del cinquantenario della morte del giurista austriaco. Il Convegno ha visto la partecipazione dei massimi studiosi europei di Kelsen, un pensatore che resta un punto di riferimento per ogni seria ricerca scientifica e critica sul diritto e sulla politica moderne, in particolare in un momento di grave crisi della cultura europea. I saggi coprono tutti i vari aspetti del pensiero filosofico-giuridico, costituzionalistico e internazionalistico di Kelsen, dalla sua genesi nella cultura dell’Austria imperiale al contributo da lui dato alla Costituzione austriaca del 1920, dalla formazione intellettuale della Reine Rechtslehre nella scienza giuridica positivistica dei primi del Novecento alla nascita della giustizia costituzionale, dalla struttura dell’ordinamento giuridico ai rapporti con la sociologia giuridica. I lavori dedicati al Kelsen filosofo politico affrontano le questioni della teoria democratica, del marxismo e dei rapporti con la socialdemocrazia austriaca. Gli autori: Giuseppe Acocella; Antonio Baldassarre; Agostino Carrino; Paolo De Nardis; Paolo Di Lucia; Miriam Gassner; Clemens Jabloner; Matthias Jestaedt; Jörg Kammerhofer; Mario G. Losano; Carlo Nitsch; Thomas Olechowski; Francesco Riccobono; Antonino Scalone; Silvana Sciarra; Giuliana Stella; Ewald Wiederin.
18,00

Lezioni sulla guerra e sulla pace

Lezioni sulla guerra e sulla pace

Norberto Bobbio

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 280

Nel 1964 Norberto Bobbio decide di dedicare le sue lezioni di filosofia del diritto al tema della guerra e della pace. Un tema – non nuovo nella riflessione dei giuristi e dei politologi ma poco frequentato nei corsi universitari – che a Bobbio pare meritevole di essere trattato, non solo perché adatto a una ricostruzione storica e teorica di ampio respiro ma soprattutto perché reso urgente dal pericolo della guerra atomica, nel pieno della crisi dei missili di Cuba. Il libro espone e discute le varie teorie con cui nella storia si è tentato di giustificare la guerra e le diverse correnti pacifiste che hanno cercato di superarla, di ciascuna mettendo in luce gli argomenti, le incongruenze, i punti di forza e gli elementi di debolezza. Qui Bobbio avanza la sua celebre tesi circa l’impossibilità di giustificare la guerra in un’epoca in cui l’uso di armi così potenti rischia di mettere in questione la stessa sopravvivenza del genere umano. Un testo destinato a diventare imprescindibile rispetto a un dibattito contemporaneo spesso non all’altezza della drammaticità dei tempi che viviamo.
20,00

Il diritto mite. Legge, diritti, giustizia

Il diritto mite. Legge, diritti, giustizia

Gustavo Zagrebelsky

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 224

La prima edizione di questo libro risale a trent'anni fa. Oggi si propone una nuova edizione corredata da un'Introduzione dove si cerca di rispondere alle critiche suscitate dalla novità controcorrente della tesi sostenuta. Questa è la tesi: chi maneggia il diritto sa che ciò che è davvero fondamentale sta non nella Babele dei codici, delle leggi, dei regolamenti, ma nelle concezioni della giustizia, in cui il diritto è immerso. I giuristi consapevoli della funzione sociale del diritto non possono ignorare queste radici complicate della loro professione. Il «diritto mite» è una proposta di apertura culturale indirizzata a loro. Ripercorrendo la storia europea fino allo Stato costituzionale di oggi, il libro mostra come le norme di diritto non possano più essere espressione di interessi di parte né formule imposte e subite. L'autorità della legge, infatti, come mostrano tanti esempi in materie che toccano la vita di tutti, entra in contatto con i casi della vita, illuminati dai principî di libertà e di giustizia. L'applicazione della legge da parte dei giudici è oggi ben altro compito che quello di semplici «bocche della legge».
21,00

La dottrina pura del diritto

La dottrina pura del diritto

Hans Kelsen

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 600

La «dottrina pura del diritto» è una teoria generale del diritto positivo, cioè del diritto così come è statuito dal legislatore, e non come dovrebbe essere secondo concezioni sociologiche, etiche o politiche: è cioè una teoria del diritto depurata da elementi esterni e applicabile a qualunque singolo diritto positivo. La sua prima e sintetica formulazione risale agli anni Trenta, allorché le dittature europee obbligarono Hans Kelsen all'esilio. Nel corso dei decenni Kelsen andò arricchendo il suo disegno teorico-giuridico, che avrebbe trovato compimento nel 1960 con la pubblicazione di questo volume, con ogni probabilità l'opera di filosofia del diritto più influente del Novecento. Dopo avere tracciato i confini del diritto rispetto alla natura e alla morale, il testo di Kelsen indica le linee direttrici della scienza del diritto, distinguendo il principio di causalità (proprio della natura) da quello di imputazione (proprio del diritto). Nella 'statica del diritto' il giurista austriaco analizza la struttura della norma giuridica, mentre nella 'dinamica del diritto' spiega in che modo le singole norme siano valide in quanto conformi alle norme del livello gerarchicamente superiore: esse sono così organizzate in un 'ordinamento piramidale' ( Stufenbau ), per così dire il marchio di fabbrica della teoria kelseniana. Infine Kelsen dedica due capitoli al legame tra il diritto e lo Stato e conclude la sua teoria generale del diritto positivo analizzando il problema dell'interpretazione delle norme giuridiche.
30,00

Diritto allo specchio

Diritto allo specchio

Gustavo Zagrebelsky

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 442

"Diritto allo specchio" è una riflessione sul diritto che, per chiarezza e profondità, si volge a un ampio pubblico. Nato dalle lezioni tenute dall'autore presso l'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano, il libro già dal titolo segnala il suo intento: chiarire la natura del diritto attraverso i tanti problemi in cui s'imbatte chiunque, per qualsiasi ragione, entra nel mondo giuridico, incontrandone molteplici e spesso confliggenti concezioni. Tra queste, non solo il giurista di professione ma anche il singolo cittadino consapevole deve destreggiarsi. Che cos'è il diritto? Come si cerca di definirlo? Che cosa sono il diritto naturale, il diritto sociale, la legge? In che modo si interpreta e si applica la legge? Che cosa sono le istituzioni e perché ci si affida a loro e con quali vantaggi e pericoli? Che cosa è lo Stato, lo Stato di diritto e lo Stato costituzionale? Quale posto occupa la giustizia nel diritto?
20,00

Ius. L'invenzione del diritto in Occidente

Ius. L'invenzione del diritto in Occidente

Aldo Schiavone

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: XVI-586

Torna, in una nuova edizione arricchita e rivista, un libro che, in un decennio, è diventato un punto di riferimento e quasi un classico, tradotto in inglese, francese, spagnolo. Il diritto è una forma di disciplinamento sociale che ha invaso la modernità, ma la sua nascita rimanda per intero alla storia di Roma. Aldo Schiavone ricostruisce questa vicenda con passione e lucidità, seguendone la trama attraverso i secoli e muovendosi dalle origini più remote sino alle soglie del mondo tardoantico. Un vasto affresco storico e un serrato saggio d'interpretazione sui tratti fondamentali della macchina giuridica occidentale e del discorso che le si è costruito intorno: il formalismo, la pretesa neutralità, i rapporti con il potere politico. Ambienti, personaggi, quadri concettuali, ideologie che hanno segnato la nostra storia e che qui sono analizzate in un continuo contrappunto tra antico e moderno, tra pensiero romano e tradizione europea
30,00

Diritto privato romano. Un profilo storico

Diritto privato romano. Un profilo storico

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: 495

Questo libro, scritto da sei importanti studiosi, e che qui si presenta in una nuova edizione profondamente rinnovata, offre una ricostruzione nuova e originale di una delle maggiori eredità che l'antichità romana ha trasmesso all'Occidente moderno: il suo diritto. Esso è destinato innanzitutto agli studenti delle Facoltà di giurisprudenza. E, insieme a loro, a tutto quel pubblico di giuristi e di operatori del diritto, di insegnanti (per esempio, di latino e di storia), di docenti e studenti universitari di Lettere classiche, o semplicemente di persone colte, interessato ad approfondire, attraverso un racconto rigoroso e avvincente, un aspetto decisivo del nostro passato.
28,00

Intorno alla legge. Il diritto come dimensione del vivere comune

Intorno alla legge. Il diritto come dimensione del vivere comune

Gustavo Zagrebelsky

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2009

pagine: 409

Un'idea-guida muove l'articolata riflessione di Gustavo Zagrebelsky intorno alla legge: il diritto è una dimensione del vivere comune che non si lascia racchiudere e ridurre alla volontà di un qualunque legislatore e nemmeno si lascia dedurre da un qualche principio astratto di razionalità naturale o giustizia. La legge non vive isolata, costretta entro le rigide maglie di un mondo astratto, ma è calata nel contesto giuridico che le sta intorno. E essa stessa forma della convivenza. Né, tanto più, si può pensare il diritto come una realtà separata, avulsa dalle condizioni storiche, politiche, sociali e culturali in cui esso è chiamato a prestare i suoi servigi. Agire secondo diritto richiede agli attori, legislatori, giudici e giuristi in genere, la consapevolezza della loro posizione entro le istituzioni del diritto e dell'epos che ne deriva. Questo ethos è, per ora, quello di una società plurale, aperta all'accoglienza. E il titolo di questo volume allude proprio alla rete di interrelazioni e tensioni in cui l'universo giuridico è immerso, costantemente avvolto.
22,00

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