Sport e vita all'aperto
Il mito dei bomber di provincia. Un almanacco sentimentale
Emanuele Atturo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Avevano un coro personalizzato allo stadio, un soprannome immaginifico, una tifoseria devota. Hübner, Protti, Zampagna, Luiso, Flachi, Riganò… Ognuno di loro è stato ed è tuttora oggetto di un culto diverso, ma insieme esprimono un mondo dimenticato. Mentre il calcio è sempre più professionalizzato, questo libro è una frenata a mano sul cuore: un omaggio appassionato a quei bomber che hanno fatto della provincia il loro regno e della porta avversaria il loro destino. Comparivano in Serie A già vecchi, attaccanti di piccole squadre con l’aria da cacciatori di taglie. Si portavano dietro aneddoti poco credibili e la capacità misteriosa di segnare contro difese di qualsiasi livello. Specializzati in poche, specifiche situazioni di gioco, assoldati da società alla disperata ricerca di quel pugno di gol che facesse la differenza tra salvezza e retrocessione. Conoscevano la linea del fuorigioco come una regola del cosmo, i segreti del tiro sporco, dell’«incornata», del «gol di rapina». Senza un talento evidente, costruivano la loro reputazione tramite l’estremo pragmatismo del gol. Il loro culto, che si è alimentato nel tempo, ne ha gonfiato la leggenda, spesso confondendo il piano immaginario con quello reale: in breve, costruendone il mito. Guardando indietro, verso quel profondo abisso di ricordi che sono gli anni Novanta, poche cose brillano nella loro inattualità come i centravanti di provincia. Oggi li rievochiamo con un sentimento commosso: c’entra solo il meccanismo basilare della nostalgia, il rimpianto della nostra infanzia; oppure lo stereotipo italiano dell’arte di arrangiarsi, la nostra predilezione per una particolare forma di cinismo calcistico? I bomber di provincia parlano del nostro gusto del calcio, e il nostro gusto del calcio, come sempre, parla di molto altro.
Lo sport al potere. La cultura del movimento e il senso della politica
Mauro Berruto
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2025
pagine: 264
Alla fine degli anni Sessanta lo slogan era «la fantasia al potere», con questo libro che si muove nella Storia e danza tra racconto, saggio e narrazione, Mauro Berruto sposta l’accento sullo sport, descrivendolo nel suo essere un fatto politico: strumento di potere, propaganda e, allo stesso tempo, valore prezioso, delicato, da tutelare. È un legame sottile e millenario quello che tiene insieme sport e politica. Nasce nel mondo classico, trova la sua culla nei Giochi Olimpici antichi e si trasforma, con l’avvento di quelli moderni, nel medagliere come termometro di geopolitica, nei boicottaggi, nella propaganda, nello sportwashing, ma anche negli atleti e nelle atlete simboli di lotta e conquista di diritti. Per tutte queste ragioni lo sport è politica. Il libro si chiude con un manifesto: dodici proposte di politiche per prendersi cura dello sport: patrimonio culturale e umano da cui la nostra società non può prescindere.
Storie di tennis. Campioni, partite e bizzarrie dello sport più bello del mondo
Alessandro Martini, Maurizio Francesconi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 416
Una storia del tennis, ma non cronologica e tantomeno tradizionale. Una storia di campioni, ma non solo. “Storie di tennis” racconta la moda in campo e i grandi stadi nel mondo, il tennis nell’arte, nella letteratura, nel cinema e perfino nella musica. Nelle sue pagine si parla di talento e sacrificio, di tecnica e strategia, di tradizione e innovazione, di lotte contro la discriminazione e di rapporti d’amore e tra genitori e figli. Ci sono gli immortali Federer, Nadal e Djokovic, ma anche grandi predecessori come la “divine” Suzanne Lenglen, il barone von Cramm e i moschettieri di Francia... E ovviamente i campioni italiani di oggi e di ieri: Sinner, Paolini, Berrettini e tutti gli altri, e prima di loro Schiavone, Pennetta, Errani e via via Pericoli, Panatta e Pietrangeli. Ci sono i luoghi impensabili in cui giocare una partita, come il tetto del Burj al-Arab a Dubai. E poi il coccodrillo di Lacoste e la bandana di Agassi, la banana di Chang, il dritto di Steffi Graf, la volée di Martina Navratilova e i tuffi di Boom Boom Becker. È un libro di molte domande e altrettanti racconti. Quando la pallina da tennis è diventata gialla? Quale è stato il match più lungo della storia, durato addirittura tre giorni? Come si semina il prato di Wimbledon? Chi ha inventato il tie-break e perché? Chi ha disegnato e realizzato l’insalatiera della Coppa Davis? “Storie di tennis” è un libro di sport che parla di società, politica, economia, arti, diritti, sentimenti. Insomma, non è una storia, ma racconta tante storie. Per chi il tennis lo conosce e lo ama, e per chi vi si vuole immergere per la prima volta.
150 anni di cronaca del ciclismo bresciano. Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli. Volume Vol. 1-2
Angiolino Massolini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: La Compagnia della Stampa
anno edizione: 2025
pagine: 1056
Rivali. Sfide leggendarie che hanno cambiato lo sport
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 224
La rivalità è uno stimolo costante a migliorarsi, il motore dello sport. Quante vittorie, quanti record individuali sono, almeno in parte, merito anche di chi viene sconfitto, del secondo classificato? Le storie di atleti indimenticabili che, per uno scherzo del destino, si sono ritrovati a contendersi le luci dei riflettori. Anche lo sport, come la storia, celebra spesso i vincitori, dimenticando non solo gli sconfitti, ma anche quanto la competizione sia necessaria per raggiungere livelli di eccellenza impensabili in solitudine. La rivalità è un tipo di rapporto che può prendere sfumature diverse, ognuna interessante: può essere tossica, quando finisce per avvelenare uno dei due sfidanti, oppure virtuosa, quando porta entrambi i protagonisti a superare i propri limiti. Attraverso stili letterari diversi vivremo, tra gli altri, lo scontro monumentale tra Muhammad Ali e Joe Frazier, che hanno passato 41 riprese insieme sul ring, in una delle trilogie più famose e cruente nella storia della boxe; la gara a chi scendeva più in profondità negli abissi marini tra Enzo Maiorca e Jacques Mayol, esponenti di due modi molto diversi di vivere il mare e di stare al mondo; il confronto tra Kobe Bryant e Michael Jordan, i quali rimarranno legati da una rivalità nata come spirito di emulazione (per Kobe) e come difesa del proprio status (per MJ); le sfide durante gli anni Settanta tra Nadia Comăneci e Nellie Kim, che in uno scenario più ampio hanno rappresentato il contrasto tra la potenza della ginnastica sovietica e le ambizioni del regime di Nicolae Ceauşescu in Romania. Che siano vissute in modo tragico o come stimolo a migliorarsi, le storie raccontate in questo volume sono diventate l'archetipo di altre rivalità, presenti e future, e ancora a distanza di anni non hanno smesso di emozionare.
Sport bresciano nel XX secolo. Campioni e campionissimi
Ugo Ranzetti
Libro: Libro rilegato
editore: La Compagnia della Stampa
anno edizione: 2020
pagine: 416
Questo volume racchiude nomi di atleti bresciani che si sono distinti, che hanno “fatto la storia”, di associazioni vissute grazie alla passione dei fondatori, racchiude i valori che lo sport porta con sé, valori che si respirano non solo di fronte ai grandi eventi olimpici, ma anche tra gli sport amatoriali, grazie all’impegno di numerose associazioni che aiutano i nostri ragazzi a crescere e a formarsi in varie discipline. Lo sport è davvero fondamentale nella vita di un individuo, non è solo competizione, ma anche condivisione, rispetto dell’avversario; lo sport insegna importanti valori e dimostra che la passione e il sacrificio portano a grandi risultati.
Che giro, quel giro. Notizie e fatti di un'edizione leggendaria della corsa rosa
Giorgio Mora
Libro: Libro in brossura
editore: Gam Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 123
Face the fight. Cronache dalle recenti paraolimpiadi
Emanuele Broli, Marco Oprescu, Laura Predolini
Libro
editore: Fondazione Civiltà Bresciana
anno edizione: 2010
pagine: 176
L'invenzione del Monte Bianco
Philippe Joutard
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 200
Attraverso testimonianze letterarie e memorialistiche è narrata la storia dell'avventura alpinistica culminata nel 1786 nella conquista del Monte Bianco. Ma la conquista della montagna non è solo circoscritta ad una serie di tentativi, scalate o progetti; la montagna è vista come immagine del gusto per l'alta montagna; curiosità scientifica, amore del rischio, agonismo sono alla base della serrata competizione di Paccard e Balmat, i due scalatori che contesero la più prestigiosa cima europea.
Empowerment per la vita. La meta del rugby femminile
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2026
pagine: 128
Il volume esplora la potenza trasformativa del rugby come strumento di empowerment femminile, in un contesto globale ancora segnato dalle disuguaglianze di genere. Il rugby, più di una semplice attività sportiva, si configura come una metafora di forza, resilienza e cambiamento sociale. Attraverso un’analisi delle esperienze di 70 atlete provenienti da diverse parti del mondo, il libro dimostra come lo sport possa fungere da potente strumento di mobilità sociale, in grado di unire donne provenienti da contesti culturali e socioeconomici differenti per perseguire un obiettivo comune: il rafforzamento dell’autodeterminazione, della fiducia in sé e della consapevolezza del proprio valore. Le interviste effettuate raccontano storie di donne che, attraverso il rugby, sono riuscite a superare sfide economiche, familiari e sociali. Le storie esaminate mostrano donne-atlete che hanno trovato, nel rugby, un’opportunità per ridefinire la propria identità in un ambiente sicuro e inclusivo. Le testimonianze convergono su un punto centrale: il rugby come catalizzatore di crescita personale e collettiva, nonché mezzo di riscatto e trasformazione sociale. Il libro propone un framework educativo applicabile in contesti scolastici e sociali, mirato a sviluppare programmi che stimolino l’autostima e la consapevolezza emotiva di ragazze e ragazzi. In un’ottica socio-pedagogica, il libro si propone di integrare sport, educazione e cultura, proponendo il rugby come uno strumento privilegiato per la crescita personale e collettiva; ma anche modello di empowerment, inclusività e sviluppo sociale. Obiettivo ultimo è infatti offrire una riflessione su come lo sport possa diventare uno strumento di cambiamento sociale ed educativo.
Il tennis. L'amico di una vita
Gherardo Noce Benigni Olivieri
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2026
pagine: 80
Questo breve libro si rivolge a tutti gli appassionati di questo sport, agonisti o semplici amatori del gioco del tennis, alla massa di coloro che frequentano i circoli sportivi o più semplicemente praticanti nel tempo libero. Lungi da me l’idea di narrare le gesta dei grandi campioni, la loro vita, i loro insegnamenti. Esiste già una letteratura insigne in merito. Il mio desiderio è di raccontare il tennis dei “normali” della loro passione che invece di scemare con l'età rimane ben salda e li aiuta a sconfiggere il trascorrere del tempo. L’amore per il tennis è qualcosa che vive con noi e spesso ci accompagna fin da bambini. Nella narrazione riemergono episodi della nostra esistenza, volti cari, luoghi amati, spezzoni di un vissuto a volte lontano, una moltitudine di persone che hanno condiviso con noi questo interesse. La nostra esistenza non può essere separata, divisa da questa passione che ci ha seguito ovunque nel tempo e continua a farlo anche ora. Il nostro avversario è sempre di fronte a noi è nostro compito, di volta in volta, affrontarlo e sconfiggerlo. Quella dei tennisti è una grande famiglia: ognuno ha da raccontare una storia, una partita che non ha più dimenticato, un insegnamento prezioso. Continuare a giocare a tennis è un modo per conservare la spensieratezza, la libertà e recuperare come per incanto preziosi frammenti di gioventù e la sensazione che il tempo non sia mai passato.
Caro Jannik ti scrivo. Secondo set
Fabrizio Delprete
Libro: Libro in brossura
editore: Burno
anno edizione: 2025
pagine: 456
“Questo non è un libro sul Tennis, no, o almeno non lo è del tutto. E no, questo non è un libro su Sinner, no, o almeno non lo è del tutto. Questo non è un libro, no: è una veglia. È il coro di chi, notte dopo notte, ha scelto una fede senza altari: il Tennis come lingua madre, Jannik come stella polare, noi come popolo in cammino. Qui Apollo e Dioniso si guardano negli occhi; qui la sconfitta si fa fucina e la vittoria geometria; qui ‘Scintilla’ non è un nomignolo, è un modo di stare al mondo. Caro Jannik ti scrivo – Secondo Set è il seguito che non continua: rilancia. Più cuore, più rito, più noi. Perché quando il buio scende, ci si salva così: tenendoci stretti e chiamando la luce per nome."

