Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Geografia

Il primo libro di geografia

Il primo libro di geografia

Mauro Varotto

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 288

Negli ultimi anni si lamenta da più parti un'ignoranza geografica crescente: non si conoscono più le province, le capitali, i nomi dei monti e dei fiumi... è in realtà la punta dell'iceberg di una più profonda e grave «indifferenza al dove» che caratterizza ampi settori della società ed economia contemporanea. Eppure, anche se le ore d'insegnamento della Geografia sono pressoché scomparse dalle scuole superiori, la geografia è ovunque: nei cibi che consumiamo, nei paesaggi del quotidiano, nella geolocalizzazione involontaria di ogni nostro spostamento, nei cambiamenti climatici e nelle complicate rotte dei migranti. Oltre il bagaglio di nozioni scolastiche elementari, la vera sfida è riuscire a recuperare la natura relazionale del nostro rapporto con lo spazio, che può fornire risposta alle istanze di un mondo sempre più interconnesso e al tempo stesso frammentato. Questo libro vuole essere un punto di partenza per un viaggio attorno ai concetti fondativi della geografia, per illuminarne l'evoluzione storica e la complessità semantica. Più che aiutare a memorizzare posizioni degli oggetti nello spazio, intende essere una prima bussola per posizionare se stessi, e orientare verso una cittadinanza più consapevole e responsabile. Questa disciplina affascinante quanto «indisciplinata», dagli orizzonti ampi e dai confini incerti, ci addestra a un pensiero complesso sul mondo, stimolando un senso di appartenenza al nostro pianeta, che è Terra e Mondo, cosmo e focolare, corpo fisico e immaginazione. Avrà raggiunto il suo scopo se riuscirà a unire il dove al perché, a illuminare la relazione invisibile tra le cose eterne e l'effimero, tra una piccola rosa e il vulcano spento.
23,00

Al mare ai monti. Il piacere di viaggiare dal Grand Tour al turismo di massa 1767-1945
40,00

La città autistica

La città autistica

Alberto Vanolo

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 136

Che cos'è una città «autistica»? È uno spazio per immaginare e sperimentare modi diversi di intendere le diversità, incluse quelle neurologiche, anche al di là del linguaggio delle categorie, delle diagnosi e delle disabilità. Il mondo ha bisogno di città del genere: «autistico» non va inteso in senso peggiorativo e la condizione di neurodiversità può offrire molto per progettare città più vivibili e aperte. Costruire realtà urbane migliori significa anche sovvertire le categorie morali e i linguaggi comunemente associati all'autismo. Alberto Vanolo offre una serie di proposte provocatorie per la città autistica, una sorta di manifesto con principî generali per immaginare realtà urbane più semplici e sostenibili, non solo per chi vive una condizione di neurodivergenza.
13,00

La crisi della ragione cartografica

La crisi della ragione cartografica

Franco Farinelli

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2009

pagine: 249

La globalizzazione significa da un lato che, per la prima volta nella storia dell'umanità, la Terra chiede di essere considerata per ciò che essa davvero è, cioè un globo e non una mappa; dall'altro che per il funzionamento del mondo tempo e spazio hanno perso quasi ogni importanza. Ecco perché la globalizzazione resta un fenomeno cosi difficile da capire. Lo spazio e il tempo moderni sono il prodotto della sostituzione del mondo con la carta geografica: soltanto su una tavola, cioè una mappa, i corpi possono perseverare nel loro moto rettilineo uniforme. Sulla sfera terrestre, però, non vi sono limiti, né spazio, né tempo. Sappiamo quando spazio e tempo della fisica classica sono entrati in crisi, l'epoca moderna è terminata ed è iniziata la globalizzazione: nell'estate del 1969 si ebbe l'impressione di essere entrati in una nuova era, ma non si trattava della conquista dello spazio (inteso come cosmo), bensì della sua fine. In quei giorni nasceva infatti il primo segmento della Rete: negli Stati Uniti due computer iniziavano a dialogare fra loro riducendo gli atomi a immateriali unità d'informazione. Cosi la prossima volta che il saggio indica la luna, non bisogna guardare né il dito né la luna e sarà bene continuare in ogni caso a guardare, per cercare di capire, la nostra vecchia e consumata Terra. È quel che si tenta di fare qui, in serrato dialogo critico con le voci più incisive che hanno di recente fatto i conti con il fenomeno della globalizzazione.
22,00

Geografia politica delle regioni italiane

Geografia politica delle regioni italiane

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

L'obiettivo è quello di ricercare le forme di coerenza e frattura politica che si accompagnano a questi sistemi di partizione territoriale, traducendosi in concreti movimenti locali, istituzioni, apparati e formule di gestione. Il rapporto fra territorio e potere è qui visto in modo dialettico, nel suo concreto operare nel corso del modellamento dello spazio italiano. Corredato da numerose cartine esplicative e scritto in forma non specialistica il testo si propone come strumento didattico.
28,00

Beringia. Viaggi, esplorazioni e storia di una regione ai confini del mondo

Beringia. Viaggi, esplorazioni e storia di una regione ai confini del mondo

Giancarlo Marconi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2025

pagine: 173

In quanti saprebbero dire dove si trova la Beringia? Questa affascinante regione sperduta – un’immensa distesa che univa la Siberia all’Alaska durante l’ultima glaciazione – è il cuore pulsante di un viaggio nella preistoria umana, tra esplorazioni audaci, ambienti estremi e popoli in cammino. Attraverso pagine dense di curiosità e rigore scientifico, Giancarlo Marconi ci guida alla scoperta delle rotte seguite dai primi migratori, dei grandi animali del Pleistocene e dei numerosissimi tentativi di esplorare questa terra ricca e misteriosa. Questa è anche la storia di spedizioni fondamentali, come quelle di Vitus Bering e Georg Steller che a fine Settecento plasmarono la mappa del mondo, di naufragi, come quello del “Karluk”, e di sopravvivenza, come quella di Ada Blackjack, una delle tante donne coraggiose e praticamente sconosciute che hanno partecipato all’avventurosa storia dell’esplorazione artica. Un volume ricco di immagini e di curiosità, perfetto per gli appassionati di storia umana, ma anche per chi non ha mai smesso di sognare terre lontane.
20,00

La lezione della Marmolada

La lezione della Marmolada

Mauro Varotto

Libro: Libro in brossura

editore: People

anno edizione: 2025

pagine: 128

La Marmolada è una montagna-simbolo della modernità: divisa e contesa nel primo conflitto mondiale, montagna “perfetta” sfruttata per il suo oro bianco nei decenni del boom economico, oggi emblema tragico del riscaldamento globale dopo la tragedia del 3 luglio 2022. A partire dalla sua leggendaria origine, la Regina delle Dolomiti rimane per tutti perenne monito: una maledizione che si trasforma in invito a riconsiderare la fine prossima del ghiacciaio come grande opportunità per ripensarla e insieme ripensarsi, per i secoli a venire.
14,00

Una vita per il Polo. La storia e i viaggi del capitano Scott

Harry Ludlam

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2025

pagine: 294

«Ora questa straordinaria formazione di ghiaccio era visibile dall’alto. A nord c’era il mare sgombro e azzurro, a sud si estendeva all’infinito una vasta pianura, ancora più oltre il sole ci stava di fronte e la pianura spariva nello splendore del suo riflesso. Era un colpo d’occhio impressionante.» Per la prima volta, sulla scorta di una rigorosa documentazione, sono presentate senza alcuna retorica le pagine di vita, dagli avvenimenti più drammatici ai quadretti familiari, di uno dei principali protagonisti delle spedizioni polari, se non del più grande di essi, il capitano Robert Falcon Scott. I conflitti fra i membri dei comitati patrocinatori, le difficoltà nella ricerca di fondi, i numerosi ostacoli affrontati non solo sulle solitarie distese innevate dell’Antartide vedono in Harry Ludlam un attento cronista e un imparziale narratore. Non è quindi solo la storia di un uomo, dei suoi tormenti, delle sue ansie, dei suoi successi, ma anche quella di un’intera epoca, di un mondo ormai scomparso che univa l’entusiasmo per le prime, vere conquiste della tecnica con un senso avventuroso della vita che affondava le sue radici nel passato.
17,00

Didattica del paesaggio. Declinazioni I

Libro

editore: ExCogita

anno edizione: 2025

pagine: 192

"Esistono saperi in grado di formare e orientare la nostra idea di paesaggio? Oppure questo ruolo è ormai assolto dai media - cinema, televisione, pubblicità, social network - attraverso una proliferazione continua di immagini? E questa incessante produzione visiva genera realmente una pluralità di idee sul paesaggio, o contribuisce piuttosto a omologare le percezioni, annullando la capacità di immaginare i paesaggi futuri?"
18,00

Trasporti e territorio

Federico De Andreis

Libro: Libro in brossura

editore: Tab edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 192

Il volume offre un'analisi articolata del ruolo dei trasporti nella strutturazione dello spazio, iscrivendosi nel quadro teorico e metodologico della geografia dei trasporti. Con una prospettiva multidimensionale, esplora le interazioni tra reti, flussi, infrastrutture e territorio, affrontando l'evoluzione della mobilità, la funzione strategica dei nodi e le implicazioni ambientali e sociali. Lo studio si propone come guida ai fondamenti della disciplina e come stimolo alla riflessione. Prefazione di Antonio Ciaschi.
17,00

Rapporto Montagne Italia 2025. Istituzioni Movimenti Innovazioni. Le Green Community e le sfide dei territori

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 784

Il Rapporto nasce nell’ambito del Progetto Italiae del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri e attuato dall’Uncem per descrivere come si manifesta la contemporaneità nelle montagne italiane tra criticità, opportunità e nuovo protagonismo. Le montagne italiane raccontate attraverso la illustrazione delle dinamiche socioeconomiche che le caratterizzano e le strategie territoriali che le attraversano. Nella prima parte, mappe e dati servono a evidenziare i caratteri della montagna e la geografia delle comunità territoriali, e le loro caratterizzazioni economiche e sociali, evidenziando i processi associativi in atto. Un quadro completato dalle riflessioni argomentate e informate sul percorso fatto dalla Strategia delle Aree Interne e sulla novità dei processi in atto connessi alla Strategia delle Green Community, precedute da un approfondimento sui temi dello spopolamento e del neopopolamento che molto hanno a che fare con entrambe le strategie. All’analisi delle strategie si connette anche l’approfondimento dedicato ai temi della governance, ulteriore affondo nella tematica delle green community, per esaminare le esperienze di governance in atto, inquadrare le politiche in un approccio più ampio e sistemico (il progetto Appennino Parco d’Europa) e quello relativo alla geocomunità delle piattaforme montane italiane che guarda anche alle differenze tra le Alpi e gli Appennini per evidenziare faglie e giunture e ragionare sulla prospettiva. Completano il quadro l’illustrazione di una articolata indagine sulla opinione degli italiani riguardo la montagna. Il Rapporto è arricchito da box tematici e commenti, oltre che da tre appendici. Materiali e riflessioni offerti alla politica, agli amministratori, ai territori impegnati a costruire futuro attraverso le Green Community e a tutti coloro che sono chiamati a decisioni importanti nell’allocazione di risorse, definizione di strumenti di governance e assetti istituzionali che riguardano il futuro della montagna e con ciò quello dell’intero Paese. Prefazione di Marco Bussone.
29,00

I predatori della terra. Neoimperialismo, emergenze ambientali, crisi migratorie

M. Gemma Grillotti Di Giacomo, Pierluigi De Felice

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 182

A distanza di sette anni questo volume si presenta in una nuova veste editoriale necessaria, purtroppo, a documentare l'accelerazione e la diffusione di quei processi di concentrazione fondiaria (land concentration) e di accaparramento delle risorse naturali (land grabbing), già definiti neocolonialismo, oggi esasperati dal neoimperialismo finanziario esploso in questi ultimi anni. Invasioni e guerre, non solo economiche, condotte da Stati più forti a danno dei più deboli, instabilità geopolitiche interne, alimentate da governi corrotti, accumuli esorbitanti di capitali e criptovalute da investire in beni immobili, hanno prepotentemente riportato la terra, quale elemento catalizzatore di tutti gli interessi speculativi presenti e futuri, al centro delle dinamiche planetarie. L'accaparramento fondiario sta compromettendo i quadri ambientali, economici, sociali, politici e culturali sia nei paesi depredati, dove genera fame e indigenza, alimentando flussi migratori forzati, sia nei paesi predatori, dove emergono altrettanto drammatiche sperequazioni, disparità e crisi sociali. Torniamo ad occuparci, pertanto, di tali scandalose problematiche con accresciuta angoscia e con la stessa documentata consapevolezza dell'impegno scientifico cui siamo chiamati in quanto geografi, convinti che sia nostra responsabilità informare attraverso attività di ricerca paragonabili a un chiaro atto politico, cogente per il raggiungimento di quella giustizia sociale da cui, solo, potrà derivare la pace in ogni angolo del nostro pianeta.
26,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.