Storia dell'arte: stili artistici
Cartier & il mito. Ai Musei Capitolini
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 304
Dalla metà del XIX secolo ad oggi, Cartier ha saputo riscrivere il repertorio estetico e simbolico dell’antica Grecia e di Roma, trasformando motivi millenari in gioielli dal carattere unico e moderno. Cartier e il mito è un viaggio affascinante alla scoperta dell’universo estetico e formale della Maison Cartier, ed esplora il modo in cui l’antichità classica ha mutevolmente ispirato le sue creazioni più iconiche. Non si tratta solo di un’esplorazione di stili e forme: il volume ricostruisce atmosfere intellettuali e culturali, evocando l’evoluzione dell’immaginario legato alla Grecia e a Roma nel corso dell’Ottocento e del Novecento, con un focus particolare sul legame profondo tra Cartier e l’Italia, e soprattutto con Roma. Questo volume racconta come Cartier abbia saputo fondere tradizione e modernità, reinterpretando motivi antichi in chiave contemporanea. Dai raffinati pastiche dei grandi orafi e collezionisti del XIX secolo – come i Castellani a Roma – passando per il raffinato design dei gioielli in platino di inizio Novecento, alle creazioni audaci e surrealiste del dopoguerra, fino alla contemporaneità, con monili che interpretano la bellezza armonica delle proporzioni auree, Cartier e il mito mostra l’evoluzione del repertorio classico nella gioielleria. Particolare attenzione è dedicata agli scambi di stile tra Roma e Parigi, che, grazie alla visione innovativa di Cartier, hanno dato vita a gioielli dal fascino intramontabile e dall’eleganza senza tempo.
Rifare il mondo. Le età dell’avanguardia
Vincenzo Trione
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 592
Nessuna parola caratterizza l’arte contemporanea più di «avanguardia». Al punto da essere diventata, paradossalmente, sinonimo di arte in generale. Come se non si potesse più dare gesto artistico che non fosse «d’avanguardia». Ma è ancora così? Di cosa parliamo quando ricorriamo a questa categoria? Duchamp e Picasso, de Chirico e Warhol, Koons e Hirst, Hockney e Kentridge. Vincenzo Trione accompagna il lettore in un viaggio che non solo tocca alcuni tra i più grandi «continenti» degli ultimi centocinquant’anni (dal futurismo al dadaismo, dalla Metafisica al surrealismo, dalla Pop Art al postmoderno), ma che ci mostra come le promesse dell’avanguardia vivano oggi in territori inattesi: nel cinema, nella moda, nella musica pop, nei videogame, nei “writers”, nell’attivismo di Ultima Generazione… Ovunque bruci ancora la voglia di «rifare il mondo». Concetto centrale dell’arte contemporanea, eppure idea sfuggente, contraddittoria e intimamente inafferrabile, l’avanguardia si è nutrita di antagonismo e di utopia, ha rifiutato il passato, ha cercato costantemente il nuovo, il dissonante, l’inaudito. Cosa ne è, oggi, di quella carica eversiva e scandalosa? Sopravvive come spirito diffuso, trasversale e inconsapevole, che contamina il quotidiano ben oltre i confini dell’“artworld”. L’ardimento futurista, la provocazione dadaista, la sospensione metafisica e l’onirismo surrealista sembrano riemergere, in forma attenuata, quasi atmosferica, nei videoclip, nei videogame, nei concerti, nelle sfilate di moda, nei graffiti, nei tatuaggi. Attraverso un racconto che intreccia analisi storica, critica culturale e passaggi autobiografici, Vincenzo Trione compone una sorprendente drammaturgia teorica che attraversa il Novecento e si spinge fino al presente, mettendo in scena opere, gesti, manifesti e protagonisti di realtà solo apparentemente distanti – dall’arte al cinema, dall’architettura alla moda, dal design alla musica, dai “writers” agli attivisti di Ultima Generazione. “Rifare il mondo” rilancia una domanda decisiva: è ancora possibile oggi rifare il mondo attraverso l’arte?
Lucio Fontana. Mecenate collezionista militante. Ediz. italiana e inglese
Gaspare Luigi Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 152
Il volume "Lucio Fontana. Mecenate Collezionista Militante", curato da Gaspare Luigi Marcone, si concentra sulle sue scelte estetico-concettuali, approfondendo il ruolo svolto da Fontana come sostenitore - economico, critico e mecenatistico - di ricerche e figure chiave dell'arte del XX secolo. Il percorso, articolato e sincronico, prende avvio simbolicamente dalla mostra "18 opere della collezione privata di Lucio Fontana / 18 opere della collezione privata di Bruno Munari", tenutasi alla Galleria Blu di Milano nel maggio 1957. In questa occasione compaiono già, tra le opere raccolte da Fontana, autori destinati a diventare centrali nella storia dell'arte, come Alberto Burri, Enrico Baj, Yves Klein, Osvaldo Licini ed Emilio Scanavino. La propensione per artisti sperimentali caratterizza anche gli anni successivi: nel 1959 acquista una delle prime Linee (1959) di Piero Manzoni e nel 1965 la scultura Tondo e Rettangolo (1964) di Luciano Fabro dalla sua prima personale. La presente pubblicazione segna l'avvio di una collaborazione fra la casa editrice Electa e la Fondazione Lucio Fontana, quest'ultima nata per iniziativa di Teresita Rasini Fontana, vedova dell'artista, il 29 novembre 1982. Detentrice di un nucleo di opere di Fontana, ma anche di altri artisti, nonché di un cospicuo archivio bibliografico, documentario e fotografico, la Fondazione promuove e incoraggia studi e pubblicazioni sull'artista, oltre a collaborare all'organizzazione di mostre a lui dedicate. Sin dai primi anni è stata istituita una Commissione artistica per il riconoscimento e la registrazione delle opere autografe, tutt'ora attiva e, negli ultimi tempi, impegnata anche nella produzione di contenuti capaci di innescare nuove letture e nuove narrazioni del lavoro del maestro.
Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell'arte. Catalogo della mostra (Venezia, 1 novembre 2008-9 febbraio 2009)
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 392
Carlo Cardazzo (1908-1963) fu tra i protagonisti più audaci del sistema dell'arte del secondo dopoguerra. Collezionista, editore e gallerista, riuscì a trasformare Venezia, Milano e Roma in crocevia internazionali attraverso le gallerie del Cavallino, del Naviglio e Selecta. Aprì le porte a Lucio Fontana dando vita allo Spazialismo, promosse Capogrossi e introdusse artisti d'avanguardia internazionali come Jasper Johns, Cy Twombly e Jackson Pollock, che con Cardazzo tenne la sua prima personale in una galleria europea. Questo volume, a cura di Luca Massimo Barbero, raccoglie i saggi della mostra "Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell'arte", tenutasi tra il 2008 e il 2009 presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia rievocando, tra le altre analisi, anche il rapporto tra Cardazzo e la collezionista americana. Cardazzo aprì l'Italia al dialogo con le avanguardie internazionali e, con sorprendente lucidità, colse scarti e accelerazioni destinati a ridefinire il panorama artistico della seconda metà del XX secolo.
Vermeer. L'opera completa. 45th Ed. Ediz. italiana
Karl Schütz
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2025
pagine: 434
Scopri uno degli artisti più apprezzati della storia: Johannes Vermeer. Con riproduzioni nitide e dettagliate e saggi approfonditi, questo volume abbraccia il suo intero repertorio, mostrando il talento di Vermeer, il suo ruolo chiave nel Secolo d'oro olandese e la sua capacità di raccontare una storia completa in un solo gesto o espressione.
Punto, linea, superficie
Vasilij Kandinskij
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 224
“Non si occupi di arte, ‘teorica’ e ‘pratica’, chi non riesce a passare dal silenzio alla parola.” Pubblicato quindici anni dopo Dello spirituale nell’arte (1911), di cui costituisce la naturale controparte, questo testo rappresenta il culmine dello studio formale attraverso cui Kandinskij intende creare una vera “scienza dell’arte”. Ma è davvero possibile vivisezionare il linguaggio artistico senza ingabbiarlo in regole sterili? In apparenza si direbbe di no, ma queste pagine riescono, grazie a un’analisi rigorosa degli elementi grafici fondamentali, a enunciare sorprendenti verità sul pensiero umano. Attraverso gli strumenti a sua disposizione – la linea, il punto, la sostanza formale, la superficie materiale – Kandinskij restituisce anche alla più semplice forma geometrica la medesima dignità delle opere più complesse, di fatto spianando la strada all’astrattismo. Ma il suo non è uno studio freddo e asettico: lo sguardo appassionato che percorre questo saggio accorda a ogni linea, e perfino al più piccolo punto sulla tela, l’energia di un essere vivente con una propria personalità, capace di rivelare gli infiniti segreti nascosti dentro l’animo del suo autore. Un testo conturbante e lucido, dal profondo respiro filosofico, con cui Kandinskij dimostra quanto sia importante nutrire la nostra sensibilità per abitare – e capire – la realtà che viviamo.
Gli affreschi della Cappella Scrovegni a Padova. Ediz. italiana e inglese
Chiara Frugoni
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 224
Un luogo magico, una guida molto dettagliata, scena per scena, della Cappella degli Scrovegni. Oltre a spiegare ai lettori il ciclo degli affreschi di Giotto, Chiara Frugoni ne presenta un’interpretazione nuova, con protagonista il committente Enrico Scrovegni, per nulla pentito delle ricchezze accumulate e dell’ombra del peccato d’usura (che aveva portato il padre Rinaldo all’inferno, secondo Dante). Il turista in poltrona si trova così sui ponteggi fra i pittori, mentre l’autrice gli addita dettagli e particolari, spesso quasi invisibili ad occhio nudo, affinché l’ammirazione per il capolavoro di Giotto sia più consapevole e piena.
Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 180
Realizzato in collaborazione con l'Archivio Crepax, il volume rappresenta un'occasione unica per analizzare la carriera del celebre artista attraverso un percorso filologico che si sviluppa lungo un arco temporale di cinquant'anni che evidenza l'importanza di un autore che non solo ha trasformato il linguaggio del fumetto - di cui è stato maestro indiscusso- ma che ha avuto un ruolo significativo nell'arte e nella cultura italiana del dopoguerra. Pubblicato in occasione della mostra bresciana e introdotto dai saggi di Alberto Fiz, Ilaria Bignotti, Stefano Bartezzaghi, Antonio e Luisa Crepax, Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003 analizza la vasta produzione di Crepax nel suo dialogo proficuo con le arti attraverso un'ampia selezione di opere, alcune delle quali inedite, tra tavole originali, bozzetti, disegni, progetti pubblicitari, storyboard di film, copertine di dischi e giochi. Suddiviso in sette sezioni (Storie di letteratura e arte; Il mistero dei sogni; Figure in scena; Il suono dell'immagine; Valentina e le altre; I giochi della storia; Gli slogan della moda), il volume costituisce la prima grande indagine a tutto tondo sulla creatività di questo grande artista che con il suo segno nitido ci accompagna in un mondo popolato da icone letterarie e cinematografiche, da rimandi alla musica, alla moda, alla storia, alla politica e alla sua personale biografia, in una continua reinvenzione del rapporto tra testo e immagine.
Leonora Carrington. Ediz. italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Milano, presso il Palazzo Reale dal 20 settembre 2025 all' 11 gennaio 2026. Un'importante retrospettiva - la prima in Italia - con oltre 60 opere a testimonianza della straordinaria vita professionale e del percorso biografico di Leonora Carrington che, partendo dalla natia Lancashire, con le sue radici celtiche, visse a Firenze, Parigi, nel sud della Francia, in Spagna e a New York, infine in Messico, dove si stabilì definitivamente e dove è stata a lungo celebrata come una delle artiste più importanti, accanto a Frida Kahlo e Remedios Varo. La mostra, a cura di Carlos Martín e Tere Arcq, rientra nel programma dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 e offre uno sguardo profondo sulla produzione artistica e sull'identità intellettuale di una delle figure più singolari e visionarie del Novecento, attraverso un articolato percorso tra dipinti, disegni, fotografie e materiali d'archivio, che esplora l'intero arco della sua vita creativa, dalle origini in Europa fino al radicamento in Messico, sua seconda patria. Il catalogo, riccamente illustrato a colori, ospita testi di Gabriel Weisz Carrington, professore di Letteratura Comparata presso l'UNAM, Messico; Karla Segura Pantoja, professoressa presso l'Université de Lyon, Francia; Susan Aberth, titolare della cattedra Edith C. Blum di Storia dell'Arte e Cultura Visiva, nonché coordinatrice del programma di Teologia presso il Bard College; Kristoffer Noheden, scrittore e ricercatore presso il Dipartimento di Studi sui Media dell'Università di Stoccolma, nonché dei due co-curatori.
Beato Angelico
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 440
Finalmente, dopo dieci anni, una completa monografia dedicata a Fra Giovanni da Fiesole detto Beato Angelico (circa 1395-1455), uno dei padri fondatori dell’arte rinascimentale fiorentina. Il catalogo realizzato in occasione della omonima mostra, ospitata in due prestigiose sedi a Firenze, Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco, offre una panoramica completa sugli studi più recenti dedicati all’artista. Il suo valore scientifico è ulteriormente rafforzato dalla storica riunione di cinque pale d’altare che, nel corso dei secoli, erano state smembrate. Il volume comprende saggi critici di Carl Strehlke, Stefano Casciu e Angelo Tartuferi, uno studio dedicato alla storia del Museo di San Marco e un capitolo di approfondimento sugli affreschi di Beato Angelico conservati nella Sala del Capitolo, nei chiostri e nelle celle del monastero. Questa pubblicazione rappresenta dunque un punto di riferimento fondamentale e imprescindibile per gli studi sull’artista, anche grazie al ricco apparato iconografico. I contributi, pur aderendo ai più alti standard accademici, sono pensati per essere accessibili anche a un pubblico più ampio. I testi sono firmati da alcuni tra i maggiori esperti italiani e internazionali del settore, offrendo un’analisi completa e approfondita dell’opera di Beato Angelico.
I volti di Cristo. Immagini della santità tra Oriente e Occidente
Michele Bacci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 284
Siamo soliti immaginare Gesù di Nazareth con lunghi capelli chiari e barba corta, ma i Vangeli non forniscono alcuna descrizione del suo aspetto e le prime raffigurazioni cristiane sono molto diverse tra loro; san Paolo, addirittura, condanna i capelli lunghi negli uomini come qualcosa di sconveniente. È quindi sorprendente che a partire dal IX secolo l'iconografia del Cristo dai lunghi capelli sia diventata la più diffusa e autorevole. Il volume ricostruisce il lungo percorso che ha portato alla definizione della fisionomia convenzionale di Gesù fra la tarda antichità e la fine del Medioevo e la mette in relazione con le idee antiche e bibliche di bellezza, spiritualità e missione divina, analizzando testi e rappresentazioni che hanno alimentato la convinzione dell'esistenza di ritratti autentici del Salvatore. L'autore propone anche confronti con altre religioni, mostrando come in molte culture si siano sviluppate immagini sacre simili. Un'opera affascinante per chiunque voglia capire come e perché il volto di Gesù sia cambiato nel tempo, riflettendo credenze, speranze e visioni diverse.
Michelangelo
Filippo Tuena
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 600
Michelangelo è un corpo a corpo letterario lungo trent'anni con la biografia, le creazioni e l’immaginario del Buonarroti. Un’opera fatta di opere: il risultato del confronto tra uno scrittore e l’ossessione artistica della sua vita. Riuscire a contenere con le parole una figura come Michelangelo, guizzante e statuaria, luminosa e sfuggente, è di per sé un progetto impossibile: non può riuscirci la bianchezza levigata del saggio e nemmeno la plasticità rutilante del romanzo; né possono restituirla le lapidarie testimonianze degli archivi. Per raccontare Michelangelo l’unica possibilità è dare forma a un libro «michelangiolesco», composto di pagine elaborate e appunti, di documenti e finzione, di manoscritti catalogati e dialoghi inventati. Qualcosa che abbia in sé la risolutezza del Giudizio universale e i lineamenti accennati dei Prigioni. In questo lavoro monumentale Filippo Tuena concretizza tale ambizione, accostando il romanzo sugli ultimi anni dell’artista all'ipotesi sulla sua anoressia, le sue lettere commentate al contrasto tra le sue parole e il silenzio del contemporaneo Raffaello, il racconto del grande fallimento del cantiere della Sagrestia Nuova nella Basilica di San Lorenzo alla riflessione sulle «opere rotte» – le statue sfigurate o andate in pezzi e quelle non finite come la Pietà Rondanini. Quello in cui ci guida Tuena è un peregrinare flaneuristico e personale dentro e attorno al mito di Michelangelo, che da più di cinquecento anni continua ad affascinare e intossicare il mondo di estasi e tormento, brama e genio, sogno e peccato. Un’opera titanica, che ci conduce a contemplare l’immensa ombra di Michelangelo da un luogo al di fuori del tempo e dello spazio: il punto in cui le mani di creatore e creatura si toccano e in cui le cose finiscono senza mai davvero finire.

