Alinea: Esperienze e ricerche di restauro
Architetura in terra cruda. Il caso delle Marche: dallo studio al restauro
Mauro Saracco
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2011
È sembrato utile pubblicare questa seconda edizione, ampliata ed aggiornata, del volume edito nell'oramai lontano 2002, che in molti aspetti ha anticipato temi e riflessioni recentemente divenuti comuni nel mondo della ricerca. L'indagine storica ha permesso di documentare la presenza di edifici in terra cruda nelle Marche dal XII secolo in poi, consentendo di espandere il lasso temporale entro cui era stata collocata questa pratica edilizia e individuandone la diffusione territoriale e temporale, le caratteristiche tecnico costruttive, la caratterizzazione dei materiali impiegati e delle tecniche di lavorazione, le problematiche connesse alla loro conservazione. Viene quindi riproposta con l'aggiornamento del capitolo relativo allo stato dell'arte e l'eliminazione delle schede di censimento redatte nel 1997, oramai superate dai contributi suddetti. Il nuovo contributo, oltre ad esporre le elaborazioni effettuate durante le fasi di progettazione, cerca di evidenziare lo scarto, ove esistente, tra le sperimentazioni effettuate nel 1997 e le soluzioni adottate nell'esecuzione degli interventi di conservazione e restauro.
Architettura in terra cruda. Il caso delle Marche
Mauro Saracco
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2006
pagine: 208
Percezione oltre l'apparenza: l'architettura all'infrarosso
Elisabetta Rosina
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2004
pagine: 176
Recupero e conservazione di volte in «camorcanna». Dalla regola d'arte alle tecniche d'intervento
Enrico Quagliarini, Marco D'Orazio
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2006
pagine: 192
Il sistema di controsoffittatura leggero realizzato con centine lignee e stuoie di canne e intonaco (camorcanna) portante all'intradosso dipinti e decorazioni di pregio si è sempre prestato a coprire e a dar valore artistico ad ambienti di diverse forme e dimensioni, dando luogo nel tempo a tipologie costruttive differenti. I maggiori artisti fra il '500 e l'800 dipingono o decorano a stucco sugli intonaci delle volte in stuoie di canna, lasciando testimonianze di notevole pregio artistico tutt'oggi presenti in molti edifici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Recenti ricerche hanno messo in evidenza che molte di queste strutture si trovano oggi in precario stato di conservazione.