Aracne: Viaggio e identità
Porte e finestre d'Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 156
Immagini e parole di un'Italia misteriosa nelle sue porte e finestre, di ieri, di oggi e di domani. Le porte e le finestre del libro, accompagnate da parole di poeti di diversi paesi raccontano storie e diventano voci di un passato presente, ci invitano a viaggiare, a scoprire e a rivelare i loro segreti, a rivivere la loro storia antica di tempi lontani, a sentirci partecipi delle bellezze che ci circondano. Il nostro viaggio immaginario potrebbe cominciare guardando da una finestra il mare, punto di partenza per nuovi viaggi pieni di fantasia e di mistero. Costantinos Kavafis ci ha stimolato a desiderare che il viaggio sia lungo e non finisca mai.
Viaggio in un'Italia senza tempo. Ediz. italiana e spagnola
Pedro L. Ladrón de Guevara, Zosi Zografidou
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 108
Un libro di paesaggi di ricordi e di impressioni di un'Italia immortale e perenne, di ieri, di oggi e di domani. Parole e immagini, visioni e versi si intrecciano per offrirci un viaggio, fuori dal tempo pieno di memorie ed emozioni, con i suoi percorsi. Le immagini accompagnate delle parole di poeti di tutto il mondo che hanno amato e cantato le bellezze del "bel paese", invitano a cercare i dettagli e i paesaggi e a sentire le esperienze di un viaggio in un'Italia senza tempo. Il nostro viaggio immaginario potrebbe cominciare guardando il mare, davanti alla finestra aperta sulla baia di Capri, isola magica, punto di arrivo e di partenza per altri nuovi viaggi pieni di fantasia e di mistero verso l'Italia.
Commento al Giornale di un viaggio da Costantinopoli in Polonia di Ruggiero Giuseppe Boscovich
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 204
Il "Giornale di un viaggio da Costantinopoli in Polonia" del gesuita e scienziato di Ragusa di Dalmazia Ruggiero Giuseppe Boscovich, pubblicato nel 1784, descrive il tragitto da lui compiuto nel 1762 dalla capitale ottomana attraverso la Tracia, la Rumelia, la Bulgaria e la Moldavia per giungere infine in territorio polacco. Il resoconto del viaggio costituisce un documento storico di notevole interesse, poiché esso rappresenta una rara e trascurata testimonianza diretta di Paesi dell'Europa orientale ancora poco conosciuti ai viaggiatori occidentali del XVIII secolo.