Artemide: Letteratura
La biblioteca dei vecchi ragazzi. Impressioni di un giovane lettore
Eugenio Rizzi
Libro
editore: Artemide
anno edizione: 2013
pagine: 132
Le impressioni di un giovane lettore ripensate sessant'anni dopo in una narrazione piana e coinvolgente. Verne, Defoe, Stevenson, London, Salgari, Conrad, Hemingway, Duma, Conan Doyle, Scott, Poe, Mark Twain, Melville, Vamba, Hoffmann... e poi i giornalini, i fumetti, il cinema.
Le lucertole del mediterraneo
Giuseppe Dolei
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2010
pagine: 192
Era sceso a Catania per studiare sul posto le lucertole del Mediterraneo, in particolare quelle del territorio circumetneo. Hans Benediktus von Trotta, (quarantacinquenne) professore di erpetologia nell'Università di Vienna, non veniva in Sicilia per la prima volta, c'era stato dieci anni prima con la moglie, la pittrice Anna Sophia Colombi-Brentano. Ma allora al treno sul quale gli sposi si avvicinavano l'isola si era scoperta progressivamente, nascondendosi più di una volta e poi salutandolo con la magnifica cuspide messinese. Ora, invece, dall'aereo, l'apparizione fu fulminea, dato che le nuvole avevano coperto completamente le isole Eolie e la costa settentrionale della Sicilia. Ma poi, come evocato da una invisibile bacchetta magica, era apparso il cono maestoso dell'Etna con la cima ancora innevata, e il paesaggio pedemontano brulicante di villaggi e vegetazione. Alla meraviglia per un dono tanto improvviso s'era accompagnata in Benediktus una fitta al cuore. Sul versante opposto dell'Etna egli indovinava la propaggine montuosa che digradava fino quasi al mare, reggendo sull'ultimo cucuzzolo la città di Taormina. E Taormina era la chiave del suo viaggio.
Vivere adesso
Rino Piroscia
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2023
pagine: 136
Questo libro di poesie di Rino Piroscia è una riedizione aggiornata della pubblicazione che, circa 40 anni addietro, era stata fatta dalle storiche edizione del Ventaglio ed è arricchito da numerosi disegni dell’artista Nina Ubaldi. «Nelle poesie di Rino, quello che affascina e disorienta è la ingenua virilità con cui guarda a se stesso e all’universo; mai stanco di stupirsi per l’indifferenza da cui si sente avvolto, pure ritrova scientemente l’ardire di erigersi orgogliosamente in tutta la sua compattezza morale. Irregolare talvolta, impetuosa eppur lucida, la poesie di Rino Piroscia traduce i conflitti suoi e storici in versi ricchi di speranze e insicurezze, di attese e inattendibilità, di slanci e di controlli, nei quali l’amato stupore che la vita sia diversa dal desiderio che di essa si ha, diventa un’avventura nel sentimento».