Bononia University Press: Fuori collana
Archeologia di un sito web. Lezioni bolognesi di Graziella Tonfoni
Graziella Tonfoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2005
pagine: 92
Dreaming of Italy (2006)
Giovanna Frangi, Federico Zignani
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2005
pagine: 157
Elementi di fisica in medicina e biologia
Gastone C. Castellani, Daniel Remondini
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2014
pagine: 368
Visioni di città. La fotografia tra indagine e progetto
Piero Orlandi
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2014
pagine: 136
Tre grandi fotografi, Paolo Monti, Luigi Ghirri e Gabriele Basilico, hanno descritto la città italiana nei decenni finali del Novecento, lavorando a stretto contatto con architetti e urbanisti, e con le amministrazioni pubbliche impegnate a governare i processi di trasformazione urbana. Le loro interpretazioni visive sono state uno strumento prezioso per comprendere i fenomeni in atto e per gestirli, un contributo di indagine ma anche un impulso ai progetti. Queste azioni continuano anche oggi, attraverso approcci pluridisciplinari e condivisi, che coinvolgono e impegnano abitanti e portatori di interessi diversi, stringendo un'alleanza ancora più efficace tra fotografia ed urbanistica, con modalità meno autoriali e più collettive. L'Istituto Beni Culturali promuove da tempo questi modelli di conoscenza e documentazione territoriale, favorendo l'affermarsi di un concetto progettuale delle campagne di documentazione fotografica.
Il castello di San Martino in Soverzano
Francesco Ceccarelli, Nadja Aksamija
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2013
pagine: 135
Il castello di San Martino in Soverzano è uno degli edifici storici più significativi e al tempo stesso sorprendenti del contado bolognese. Nato come edificio fortificato a tutela dei territori di confine tra Bologna e Ferrara, si è poi lentamente trasformato in una originale villa rinascimentale godendo del suo massimo splendore nel XVI secolo quando i suoi proprietari, i Manzoli, decorarono il giardino e gli ambienti residenziali con uno dei più straordinari cicli emblematici dell'Italia del tardo Cinquecento, minuziosamente descritto da un letterato dell'epoca, Giovan Battista Bombello, che ne lasciò dettagliate testimonianze in più manoscritti di stampo encomiastico. La sua architettura, le dimensioni contenute, lo stato di conservazione eccellente, dovuto a un'incessante opera di manutenzione integrata da misurati restauri, consentono di apprezzare un palinsesto singolare e ricco di stratificazioni. Questo studio analizza per la prima volta in dettaglio la complessa storia dell'architettura e delle sue decorazioni, dimostrandone l'eccezionalità non solo per il contesto bolognese, ma per l'intera Italia settentrionale.