Bottega Errante Edizioni: Camera con vista
Binario est
Marco Carlone
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 172
Dalle coste della Dalmazia ai Carpazi ucraini, un fil-rouge d’acciaio collega le rotte più remote dei Balcani e dell’Europa orientale: è la ferrovia. Sebbene convogli e infrastrutture versino spesso in condizioni disastrose, nei paesi d’Oltrecortina i treni giocano un ruolo chiave per il tessuto sociale locale. Sono molti i villaggi nati intorno alle stazioni, grazie a treni che dipendono molto più da gasolio e da migliaia di braccia, che da computer e automatismi. Sono ferrovie imparziali, quelle dell’Est: c’è posto per tutte le tasche e per tutti i viaggiatori, persino le galline ogni tanto salgono a bordo dei treni. Fuori dai finestrini scorrono distese di natura selvaggia, periferie di cemento, giganti complessi industriali e mercati allestiti tra le stesse rotaie. Materiale rotabile di seconda mano comprato a basso prezzo nei paesi occidentali o addirittura scambiato con materie prime: questa è la ruvida spina dorsale delle ferrovie balcaniche, che raccoglie in ogni stazione centinaia di storie da raccontare.
Vita nei campi. Storie di terra, uomini e bestie
Angelo Floramo
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
Miti, riti, leggende, pratiche, tradizioni, feste: Floramo racconta il cuore della civiltà contadina esplorando la relazione naturale tra uomini e animali, sacro e profano, terra e cielo. Un lunario, un calendario pagano, che narra di una cultura profondamente rurale fatta di donne e uomini, di luoghi come i mulini, i forni, le taverne, le latterie, le soffitte, di tradizioni popolari, lavoro, semine e raccolti. Brevi squarci che mostrano come il mondo contadino sia un universo vivo, complesso, sempre in mutamento. Indispensabile per non perdere la bussola e per conoscere la dimensione più umana e naturale del nostro vivere. Con la postfazione di Armando Mucchino.
In Slovenia. Un viaggio attraverso i cinque sensi
Aleš Šteger
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
La Slovenia è un paese tanto piccolo da dare l’impressione che bastino solo pochi giorni per conoscerlo. In realtà, il cuore verde d’Europa cela una moltitudine di aspetti affascinanti. Ales Steger, il più noto scrittore sloveno della sua generazione, viaggia nella sua terra natale in treno, a piedi e in bicicletta, e con una prospettiva da insider ci mostra i luoghi più belli: esplora la vivace capitale Lubiana, il fascino dei laghi e delle terme, i villaggi e le valli dell’entroterra. Presenta con pungente e sottile ironia i suoi compatrioti, la cui immagine di sé oscilla tra un vitale orgoglio nazionale e una simpatica modestia. E mentre coltivano la loro passione per gli sport acquatici e gli eventi all’aria aperta, i festival musicali e letterari, a tavola accostano pangrattato viennese e spiedini di carne balcanici, zampe d’orso e gnocchi vegetariani in un mix che vi stupirà.
La cicala di Belgrado
Marina Lalovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 152
I quartieri più veri, quelli dove frequentare le kafane (osterie) dove perdere intere giornate a parlare di politica e fratellanza, il Danubio e la Sava, le vene d’acqua che attraversano Belgrado e la trasformano in una città di mare anche se il mare non c’è. Un viaggio a piedi e in bicicletta con la sua amica d’infanzia è lo spunto per riscoprire la propria città, lasciata nel 2000, poco prima della caduta di Milosevic. La musica, il cibo, le piazze, le vie che attraversano la capitale, i bombardamenti NATO, gli anni Novanta, i personaggi incrociati e conosciuti: Lalovic ci svela l’anima di Belgrado più profonda e inedita con gli occhi di chi ha lasciato la propria città e la guarda con lucidità e malinconia, con razionalità e affetto allo stesso tempo. Con la prefazione di Giorgio Zanchini e la postfazione di Gigi Riva.
Jugobasket. Tre generazioni leggendarie
Alessandro Toso
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 280
"Jugobasket" nasce da anni di viaggi e incontri con le leggende della pallacanestro jugoslava. Le voci dei protagonisti che hanno scritto un pezzo di storia dello sport europeo e mondiale sono il cuore del libro. Da Bosa Tanjevic a Praja Dalipagic, da Zele Obradovic a Toni Kukočc, Sasa Danilovic e molti altri, si dipana una narrazione che ha inizio con la ricostruzione del paese dopo la Seconda guerra mondiale e che termina con la dissoluzione dell’utopia politica e sociale voluta dal maresciallo Tito. Attraverso un periodo di quarant’anni i giocatori jugoslavi passano dall’essere semiprofessionisti a diventare icone sportive globali, compagni e avversari di autentici miti come Michael Jordan e Magic Johnson. Postfazione di Dino Meneghin.
Non è il paese di Dracula. Viaggio in Romania dalla Transilvania al Mar Nero
Paolo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 216
Romania, cos’è la Romania? Con questo interrogativo e un po’ di titubanza, Paolo Ciampi si rimette in viaggio, direzione Balcani orientali. Dove la birra scorre a fiumi, le chiese sono in legno e il Palazzo del Parlamento, secondo solo al Pentagono per dimensioni, svetta nella sua monumentalità. È un viaggio che dalla capitale si snoda attraverso le selve e i castelli della Transilvania, fino a raggiungere le coste più remote della Romania, bagnate dal Mar Nero. Un reportage leggero ma documentato che mescola storia, incontri, gastronomia, immaginari. Non sarà dunque facile dare una risposta, in questa terra che continua a fare i conti con un’ingombrante eredità socialista e le insegne al neon della globalizzazione.
Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere
Linda Cottino
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il primo alpinismo delle donne è una dichiarazione di indipendenza, è un modo di essere e di stare al mondo: Meta Brevoort, la prima grande esploratrice e pioniera sulla Meije nelle Alpi del Delfinato; Marie Paillon, la prima intellettuale della montagna e tra le prime a far cordata femminile con la fortissima Kathleen Richardson; le sorelle Pigeon, con una prima al Monte Rosa; Elizabeth Aubrey Le Blond, fondatrice del Ladies’ Alpine Club. Che cosa poteva mai spingere una signora dell’alta società a uscire dal recinto domestico-familiare assegnatole per avventurarsi nel duro ambiente alpino e misurarsi con il ghiaccio e le pareti di roccia, spingendosi sui passi d’alta quota e fin sulle cime delle Alpi? Forza, audacia e ambizione erano qualità precluse alle donne. Queste alpiniste sono rimaste invisibili, del tutto ignorate dalle cronache e dalla storia: questo libro svela le loro vite e le loro imprese.
I pionieri. Le incredibili storie di una televisione di confine
Sergio Tavcar
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
1971: nasce una televisione di confine che da lì in avanti farà la storia del giornalismo. Siamo a Capodistria, a pochi chilometri da Trieste, ma dentro la Federazione Jugoslava. Sono gli anni di Tito e della cortina di ferro. Telecapodistria inizia a trasmettere con mezzi di fortuna i più grandi eventi sportivi a livello mondiale. Lo fa in lingua italiana e il segnale raggiunge tutto il Nord Italia e gran parte delle regioni adriatiche: l’Italia scopre Sergio Tavcar, un giornalista diretto, privo di filtri, che racconta il basket (e tutti gli altri sport) in modo unico. Un libro ironico che narra i primi anni Settanta per poi arrivare all’era berlusconiana: sono gli anni di Dan Peterson, Guido Meda, di una generazione di giornalisti che ritroviamo ancora oggi. Sullo sfondo di questa storia, un confine, un paese poco prima della disgregazione, un mondo altro eppure a noi vicino. Dai grandi nomi del giornalismo sportivo al racconto delle trasferte alle Olimpiadi o ai Mondiali: una serie di storie e aneddoti dove si ride, ci si stupisce e si riscopre una memoria sportiva collettiva.
L'osteria dei passi perduti. Storie zingare di strade e sapori
Angelo Floramo
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
"Se ad Angelo Floramo proponi di scrivere un libro e di bere un buon calice di vino, lo carichi come una fionda. E allora lui, di notte, perché è un animale che preferisce la quiete del buio, scrive, dilaga, galoppa, viaggia, vive. Da qui nascono le storie di questo libro, che vanno lette come se fossimo tutti insieme attorno a un tavolo di una vecchia osteria o di un’osmiza del nostro Carso" (Paolo Rumiz). Quindici storie piene di umanità e solitudini, che si portano addosso l’odore della cucina, la meraviglia e lo stupore dell’incontro. Paesaggi, sapori, abbuffate, lacrime, sghignazzi e baci: qui tutto si mescola in un abbraccio che racchiude schegge di Friuli, Slovenia, Istria, Bosnia, Carinzia e Veneto. Si mangia e si beve smodatamente perché smodata e pazza è sempre la vita. Floramo accompagna il lettore dentro un nomadismo matto, autoironico, riflessivo che unisce memorie e geografie. La viandanza come unico modo di approcciarsi alla vita e al prossimo che si incontra lungo la strada. L’osteria come metafora della sosta, dell’incrocio con briganti, lingue e fantasmi dentro le locande di questo nord est intriso di zuppa e vino.
Isola. Storie di un filosofo-chef dal cuore dell'Adriatico
Senko Karuza
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 232
Terra troppo affollata d’estate e semideserta nelle altre stagioni dell’anno, abitata dai pochi che hanno deciso di rimanere a coltivare la terra, gli ulivi e le vigne; circondata da un mare sempre più povero di pesce, solcato da sparuti traghetti che portano in terraferma dal dentista, a scuola, ad approvvigionarsi e che riversano sull’Isola curiose figure in fuga dalla frenesia delle città. L’Isola è un modo di vivere dentro al quale Senko Karuza ci conduce assieme alla comunità degli isolani – il “noi” narrante –, è un viaggio dentro la natura mediterranea, negli odori della macchia e del mare, dentro la vita dei pescatori e il lavoro dei contadini, al riparo dalle gelide raffiche di bora e con il profumo della torta marmorizzata della zia Anka di cui nessun altro conosce la ricetta... L’Isola è Vis, Lissa, ed è tutte le isole dell’Adriatico e del Mediterraneo, accomunate dal medesimo destino: essere un universo a sé, un equilibrio di privazioni e piaceri della tavola, ritmi di vita lenti e pensiero profondo.
Breve storia sentimentale dei Balcani
Angelo Floramo
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 256
La storia di una parte d’Europa complessa, stratificata, eppure al centro di tutto. "Sentimentale" perché non è un trattato, ma una narrazione soggettiva, intima, di che cosa sono e che cosa rappresentano i Balcani. "Breve" perché non vuole essere esaustiva ma regalare al lettore suggestioni, immaginari e passioni. Floramo parte per un viaggio che esplora in profondità le geografie, le anime, la Storia attraversando il confine orientale per addentrarsi nella terra balcanica che sconfina verso gli Urali, segue il Danubio, parla le lingue di Sarajevo. Interroga le fonti più antiche, narra le vicende dei Turchi, dei Veneziani, degli Uscocchi, giunge fino ai giorni nostri dove insegue le utopie, osserva i ponti, piange con le donne di Srebrenica. Come spesso accade nelle storie di Floramo e in quelle che riguardano i Balcani, il lettore si trova a mangiare, ridere, disperarsi, sognare, bere, fumare, danzare. Insomma, vivere.
La rotta per Lepanto
Paolo Rumiz
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il cuore di questo viaggio è l’incontro con uomini e donne di mare, seguendo le tracce della Serenissima sparse ovunque e con la malinconia che solo l’orizzonte ti può regalare. Ci sono baie solitarie, soste in osterie, marinai di poche parole. E poi ci sono i luoghi: Venezia, gli Arsenali, Parenzo, Pola, il Quarnaro, Lussino, Ragusa, le Bocche di Cattaro, Corfù, posti carichi di storia, di bellezza, di colori e sapori forti. E ancora, i popoli, quelli che evocano immaginari mai sopiti come i morlacchi, i turchi, gli slavi e una terra, quella dei Balcani, appena uscita da una delle grandi tragedie del Novecento. Un reportage da un mare che guarda a Est, ma che a specchio racconta chi siamo stati, la nostra origine, il senso profondo di un’Europa fatta di genti diverse.