Città Nuova: Studi agostiniani
Sant'Agostino uomo e maestro di preghiera. Testi scelti
Agostino Trapè
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1995
pagine: 320
"Per capire Agostino che scrive sulla preghiera, occorre seguire Agostino che prega". Difatti pochi autori, come lui, hanno trasfuso negli scritti la propria esperienza interiore che p. Trapè intende offrire in questo volume.
I conflitti religiosi nella scena pubblica. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2019
pagine: 328
Agostino ha vissuto in un’epoca caratterizzata da drammatici conflitti religiosi la quale, pur nella evidente distanza storica, presenta elementi comuni con la nostra. Si tratta di un tema pertanto di straordinario interesse in sé e per il nostro tempo, sempre più spesso connotato come post-secolare. L’Ipponate si è interrogato a lungo sulle radici di tali conflitti e sulla possibilità di elaborare un metodo per la loro composizione. Secondo questa prospettiva, nel presente volume gli autori dei contributi rileggono il De Civitate Dei. I saggi che compongono il volume esplorano la questione da due diverse angolature, in qualche modo complementari: nella prima parte, la conflittualità viene riportata all’interno del confronto tra politeismo e monoteismo; nella seconda, viene tematizzata la risposta di Agostino, incentrata sul ripensamento della nozione di civitas nella prospettiva della pace.
Pensare De-civitate. Studi sul «De civitate Dei»
Giuseppe Fidelibus
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 396
Anche se l'evento catastrofico del sacco di Roma (410 d.C.) ha svolto un'importante funzione di stimolo, il "De civitate" non è opera occasionale, ma risponde ad un progetto teologico e religioso a lungo pensato. Si tratta di un'opera unitaria e organica nella quale Agostino confuta il politeismo pagano e presenta la dottrina cristiana conducendo il lettore nel cuore stesso del mistero di Cristo e lo rende partecipe della speranza di salvezza che ne guida il cammino nella storia. Sulla base dei più recenti studi sull'opera agostinana, Fidelibus offre una rilettura attualizzante del "De civitate".