Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Clinamen: Brevia

Cose

Cose

Giulio Paci

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2025

pagine: 62

L'uomo non è solo le sue cose: ogni volto rimanda a simboli e segni vitali, disvelando la vita nella sua continua interruzione e rinascita. Ogni volto è anche lo scorrere delle parole che l'uomo confida a se stesso, un sapere che pur sembra arenarsi nello sconforto di non poterle superare, nella stasi della loro ripetizione quotidiana. Nella nostra radicale distanza da noi stessi e da quel mondo che le parole dicono, sempre si chiede di poter andare oltre il confine delle cose mostrate. Ricordare certi frammenti del tempo talvolta reca un po' di pace, crea la possibilità di rigenerare quella sfida originaria che è la vita stessa, ripercorrendone i passi, così da acquietare la radicale insoddisfazione di trovarsi nudi di fronte a un paesaggio umano fatto di cose e da cose limitato.
13,50

Cronache dal fondale. L'alluvione romagnola vista da vicino

Cronache dal fondale. L'alluvione romagnola vista da vicino

Paolo Missiroli

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2023

pagine: 50

La scena è l'alluvione romagnola del maggio 2023, in particolare nella zona tra Faenza e Solarolo. L'oggetto è l'insieme di umani e non-umani, di Terra e Cielo, di Acqua e Terra, che compone il paesaggio in cui l'alluvione ha avuto luogo. Gli agenti, coloro che generano effetti su questo paesaggio e l'uno nei confronti dell'altro, sono Demoni, Bambine, Galline, Ragni, come nelle antiche leggende romagnole. Con una attenzione partecipe e diretta, questo libro tenta di restituire il senso della durezza della vita materiale di fronte ai grandi problemi ambientali che direttamente o indirettamente coinvolgono tutti.
12,90

Insegnare nel tempo del Covid. Breve sunto di libertà negate

Insegnare nel tempo del Covid. Breve sunto di libertà negate

Paola Mallone

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2022

pagine: 66

La gestione politica della pandemia in corso ha significato per milioni di cittadini una limitazione di libertà fondamentali ed una serie di discriminazioni personali e sociali. Questo libro vuol dare voce ad uno di questi cittadini, ad una insegnante sospesa dal proprio lavoro, e dunque esclusa dalla possibilità stessa dei mezzi di sostentamento, poiché ha rifiutato di adeguarsi a un diktat governativo da lei ritenuto ingiusto e lesivo della dignità personale. Idealmente dedicate agli allievi, alle giovani generazioni, alle persone più care, queste pagine, inframmezzate da considerazioni più generali sulla situazione che stiamo vivendo, corredate da foto belle e inedite, arricchite con specifici riferimenti filosofici e letterari, descrivono l'esperienza dell'autrice, che è anche esperienza di molti.
11,80

Quadernino arancio. La fragilità dell'essere

Quadernino arancio. La fragilità dell'essere

Marco Zungri

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2022

pagine: 66

Come scrive Cettina Caliò nella Introduzione, «i testi di Marco Zungri hanno la brevità di un bagliore, vanno per assonanze, sinestesie e colori. Sono silenziose pagine di vita. E così è la poesia: vita, minuzioso protocollo di futilità ..., di profumo ricordante. È sempre d'amore la poesia, perché d'amore è il rapporto che abbiamo con la vita. Qui, l'amore è melodia in sottofondo, un fiorire incessante della luce tra gli scuri, è nostalgia, è dolore, è falda di smarrimento». Con la sua scrittura l'autore cerca di occupare quello spazio potenzialmente infinito e arduo da dire il cui luogo è la sospensione medesima fra il sentire e le parole. In questa raccolta giunge ad evidenza una costante ricerca di senso esistenziale che di quella sospensione fa chiave ermeneutica principale e che in un recupero di originaria "ingenuità" addita possibilità di ulteriore apertura.
10,80

Nero. Un trittico

Nero. Un trittico

Sauro Albisani

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2021

pagine: 100

Ciclico e perennemente attuale è il connubio fra potere e psicosi, il conflitto fra egolatria e idolatria. A rivelarlo può bastare un'idea ossessiva. Quella di Nerone è che gli uomini abbiano creato lo spazio del divino per paura della morte, per poter chiedere aiuto. Da qui il dramma che il protagonista prova a mettere in scena evocando un eroe dell'empietà: Aiace d'Oilèo. Gli dèi rappresentano un bisogno di immortalità. Nerone incarna la necessità di ribellarsi agli dèi: è necessario sfidarli, ucciderli, liberarsi dei padri. E l'ultima sfida sarà un assolo. Non è dato conoscerne l'esito, come accade quando la Storia si fa storia interiore. Così nell'ultimo atto il dramma continua dietro il sipario, senza spettatori.
12,80

I vagiti dell'andare

I vagiti dell'andare

Emanuele Battistella

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2020

pagine: 46

Queste liriche disegnano una traiettoria emozionale lunga venti anni. Con un linguaggio ricercato e colto vogliono marcare una distanza dal presente proprio per cogliere, di questo presente, il significato riposto. L'esito è un'ammissione senza veli, la testimonianza di un'assenza/presenza. Dagli amori virginei e scroscianti, fra quiete pause contemplative e accelerazioni geografiche improvvise, la sensibilità muove verso l'andare come forma disvelatrice e purissima dell'esperienza.
9,80

Un bagno caldo. Tragedia in un atto

Un bagno caldo. Tragedia in un atto

Sauro Albisani

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2019

pagine: 56

«Férmati, Seneca! Voglio giocare con te». Cosa propone l'imperatore al filosofo? Un gioco di ruoli in un notturno teatrale. Nerone e i suoi dèmoni. Gli aspetti inesorabilmente conflittuali del rapporto padre-figlio, indagato fra vero e verosimile. Fino alla soglia dove la colpa cede il passo alla pietà. «Giganteggia Nerone, esplorato nelle sue torsioni interne che oggi riconosciamo come aberrazioni pre-naziste, ma anche nei suoi tormenti umani che non mancano mai in un sommo criminale, soprattutto se rivisitato dalla letteratura e dal teatro. Ma non gli mancano neanche coloriture vagamente petroliniane, che ne fanno un grande e variegato personaggio da palcoscenico». (dalla Prefazione di Roberto Herlitzka)
9,80

Narciso in pericolo. Ritratto fotografico, inconscio ottico, narrazione

Narciso in pericolo. Ritratto fotografico, inconscio ottico, narrazione

Sergio Vitale

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2018

pagine: 56

Attirato nell'orbita delle discipline di controllo e di dominio al servizio del potere, il ritratto ha assunto la prerogativa di poter certificare con arroganza l'identità più segreta del soggetto, trasformando il linguaggio del volto in un testo muto, sottratto al movimento più complesso della vita, in cui è dato da leggere solo quanto è stato redatto in precedenza in forma di referto giudiziario o di cartella clinica. Così Narciso muore, ma non della morte che gli spetta per l'infinito viaggio a cui si sottopone per arrivare a riconoscersi, ma perché lo specchio in cui doveva rimirarsi, nei termini di una costante e viva metamorfosi dell'io, è stato infranto e la sua memoria dissolta per sempre.
9,80

Fogli di via. Ai margini dell'antropologia filosofica

Fogli di via. Ai margini dell'antropologia filosofica

Ubaldo Fadini

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2018

pagine: 97

Come riproporre oggi un approccio critico alle metamorfosi della soggettività contemporanea che recuperi, sia pure parzialmente, alcuni risultati della grande tradizione dell'antropologia filosofica del Novecento? Nel presente studio, Ubaldo Fadini sottolinea la fertilità della combinazione tra un piano di teoria della natura e un piano di teoria della società: ciò consente di individuare con nettezza almeno uno dei caratteri più significativi della complicazione odierna relativa al rapporto tra l'uomo e la tecnica, di quel manifestarsi del corpo vivente come dimensione inclusiva di componenti essenziali di sapere sociale applicato. È in quest'ottica che "Fogli di via" presenta una linea di ricerca che non si accontenta di riassumere percorsi di riduzione di un artificiale sempre più sofisticato a un particolare dato antropologico di partenza e neppure di richiamare semplicemente dinamiche di ibridazione o di "confusione" tra umano e tecnologico, secondo le modalità proprie del discorso del "post-umano". Punta, invece, ad un'articolazione del compito critico che vuole cogliere proprio le "ragioni" concrete, le "logiche" materiali, che stanno alla base delle trasformazioni antropologiche concernenti i piani della sensibilità e dell'intelligenza umane.
10,80

Siamo ancora un colloquio. A partire da Eugenio Borgna

Siamo ancora un colloquio. A partire da Eugenio Borgna

Maria Antonietta Magrini

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2018

pagine: 90

Cosa vogliamo davvero dire, sussurrare, sottolineare quando comunichiamo? Al di là del messaggio esplicito c'è spazio per ben altro. C'è il non detto, il nascosto. Ci sono le emozioni, il racconto di noi stessi, dei nostri desideri, delle nostre più nascoste insicurezze e paure. L'incontro con la riflessione di Eugenio Borgna dà la possibilità di viaggiare attraverso i vari piani del messaggio verbale: da quello centrato sul "come", a quello che studia il "cosa", per arrivare finalmente al "chi" comunica e perché lo fa in quel modo, con quelle parole, con quei silenzi. Questo lavoro racconta un viaggio che è una passione: per il "detto vero" e per il non detto. Cerca di spiegare quanto sia necessario, nel presente frenetico e assordante, ritornare a conoscere le nostre fragilità, osservandone da vicino gli incandescenti caleidoscopi di emozioni che le animano e le connotano. Richiama il lettore alla lentezza, al silenzio, alla discesa in se stessi, all'ascolto dell'altro-da-noi. Lo fa collegandosi al pensiero di filosofi, antropologi, sociologi, poetesse e poeti, scrittrici e scrittori. Il timone per questo veleggiare in perigliosi mari è sempre lui, Eugenio Borgna.
9,80

Un bagno caldo. Tragedia in un atto

Un bagno caldo. Tragedia in un atto

Sauro Albisani

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2018

pagine: 53

«Férmati, Seneca! Voglio giocare con te». Cosa propone l’imperatore al filosofo? Un gioco di ruoli in un notturno teatrale. Nerone e i suoi dèmoni. Gli aspetti inesorabilmente conflittuali del rapporto padre-figlio, indagato fra vero e verosimile. Fino alla soglia dove la colpa cede il passo alla pietà. «Giganteggia Nerone, esplorato nelle sue torsioni interne che oggi riconosciamo come aberrazioni pre-naziste, ma anche nei suoi tormenti umani che non mancano mai in un sommo criminale, soprattutto se rivisitato dalla letteratura e dal teatro. Ma non gli mancano neanche coloriture vagamente petroliniane, che ne fanno un grande e variegato personaggio da palcoscenico». (dalla Prefazione di Roberto Herlitzka)
7,80

Doom o mistica delle viscere

Doom o mistica delle viscere

Alessandro Pennacchio

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2017

pagine: 88

«DOOM è l'anarchia secondo l'etimo profondo del termine, ed è il termine che termina in se stesso, il concetto che si dissolve nella parola medesima che lo esprime e che, nel terminare, si fa appunto viscere, carne, sangue, orina, feci, sperma, mestruo. Le pagine di Pennacchio costruiscono una fisica dell'ente nella sua quotidiana microfisica, nei suoi gesti automatici, nei suoi tic, nel veleno del non pensare, nella pigrizia dell'accomodarsi, negli odori, suoni, sapori propri del paradosso esistenziale». (dalla Introduzione di Fabio Bazzani)
9,80

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.