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C&P Adver Effigi: Aamod

Etiopia. Conquista e conoscenza. Rappresentazione per immagini di Roberto Matarazzo (1936-1937)

Etiopia. Conquista e conoscenza. Rappresentazione per immagini di Roberto Matarazzo (1936-1937)

Roberto Matarazzo

Libro: Libro in brossura

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2022

pagine: 192

Il volume, a cura di Letizia Cortini, Elisabetta Frascaroli e Anna Storchi, è il frutto di un lungo e accurato lavoro, svolto grazie a una proficua sinergia tra istituzioni (Fondazione Aamod, l’Associazione Modena per gli altri e il Centro di documentazione memorie coloniali) e singole persone. Un impegno che ha portato al recupero delle fotografie realizzate dal fotografo amatoriale Roberto Matarazzo, radiotelegrafista in Africa, durante la conquista fascista dell’Etiopia, negli anni 1936-1937. L’ampia selezione e pubblicazione, per argomenti, di queste fonti potrà contribuire ad approfondire l’indagine storica su un periodo e su memorie ancora in gran parte rimosse, nascoste soprattutto nei cassetti delle famiglie italiane. Il catalogo propone “percorsi espositivi” veri e propri, utili anche per l’uso di questi documenti nella didattica a scuola. I preziosi contributi critici, che precedono le fotografie, offrono spunti di ricerca anche inediti, inoltre un utilizzo laboratoriale da parte di insegnanti e studenti. L’intero fondo fotografico “Roberto Matarazzo”, costituito da oltre 600 immagini, soprattutto negativi, è stato depositato dal figlio Elio Matarazzo presso la fondazione Aamod ed è consultabile su www.aamod.it, inoltre sul sito del progetto Returning and Sharing Memories, www.memoriecoloniali.org (sezione Fondi documentali).
20,00

Le lotte e l'utopia 1968-1970. Il progetto e le forme di un cinema politico

Le lotte e l'utopia 1968-1970. Il progetto e le forme di un cinema politico

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2021

pagine: 272

Al centro di questo volume ci sono la politica e le forme del cinema politico nel cruciale triennio 1968-1970. Lo sguardo si allarga però anche in altre direzioni, come la fantascienza, il cinema d'animazione, il mondo dell'arte, la radio, la televisione, la musica. Ci auguriamo che questo volume costituisca un importante contributo alla ricostruzione di un passaggio della storia del cinema che mancava nel panorama culturale e scientifico italiano: perché il cinema e i film sono stati analizzati in un più ampio spettro di linguaggi e di storie, e nel contesto di quelle trasformazioni e di quei rivolgimenti che l'anno degli studenti e i tanti punti di svolta del biennio successivo hanno determinato.
20,00

Annali. Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico. Volume 1

Annali. Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico. Volume 1

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2020

pagine: 208

La memoria del passato coloniale è ancora oggi disattesa in Italia. Solo ricordando e studiando ancora questa storia, anche nelle sue asprezze, e salvaguardandone la memoria là dove essa appare divisa o ferita, potremo diventare più consapevoli delle sfide che il presente offre al nostro vivere, e convivere, nella complessa società contemporanea. Il volume 20 degli Annali, strutturato in due parti, vuole dare un contributo in tal senso. Nella prima sono analizzate la fisionomia dell'impero italiano nell'Africa Orientale e le stratificazioni della memoria e degli immaginari in Italia e nel Corno d'Africa: i contributi indagano gli ambigui rapporti tra i generi, la separazione abitativa tra coloni e sudditi, il razzismo istituzionale filtrato e diffuso anche attraverso la scuola e i rapporti sociali. Nella seconda parte sono analizzati gli apparati e gli stilemi del consenso, attraverso i film di maggior successo del pubblico di allora, i sorvegliati documentari e cinegiornali dell'Istituto Luce negli anni trenta e quaranta del XX secolo, passando infine attraverso la rinnovata attenzione della attuale produzione del cinema documentario e di finzione su tali temi e fenomeni.
20,00

La nostra parte di cinema chiamata Vietnam

La nostra parte di cinema chiamata Vietnam

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2015

pagine: 298

La guerra del Vietnam occupa uno spazio grande all'interno dell'AAMOD: per la quantità di pellicole da noi conservate (probabilmente il più ampio archivio europeo) su quella tragedia infinita; e soprattutto per quello che il Vietnam ha rappresentato nel cuore e nella testa di migliaia di uomini e donne di tutto il mondo, di tutta una generazione. Da quella mobilitazione è nato un altro modo di fare cinema, un'onda di immagini in movimento che ha investito anche l'Italia, a cominciare proprio dai film dell'Archivio. Per questo ci è sembrato importante, 40 anni dopo, tornare in Vietnam, con una rassegna che ha messo insieme più di 30 film, e con questo volume degli Annali che su quell'esperienza straordinaria vuole proporre una nuova riflessione.
18,00

Il lavoro o la vita. Cinema, salute, ambiente

Il lavoro o la vita. Cinema, salute, ambiente

Gabriella Gallozzi

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2015

pagine: 208

In questi tempi di crisi il ricatto del lavoro sta assumendo un'evidenza sempre più drammatica a scapito della salute, dell'ambiente e del futuro di tutti noi, come testimonia il caso dell'Ilva di Taranto, il più eclatante. Nel volume un viaggio attraverso il cinema che racconta questo conflitto e una riflessione sull'Italia dove mancano lavoro e diritti.
20,00

Le fonti audiovisive per la storia e la didattica

Le fonti audiovisive per la storia e la didattica

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2014

pagine: 196

I saggi di questo volume vogliono porre nuovamente la questione dell'urgenza dell'inserimento dell'educazione al cinema, ai media, audiovisivi in particolare, nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché sottolineare l'importanza dell'uso didattico delle fonti filmiche per la storia del Novecento, ma anche per la comprensione del proprio presente storico. Avere questa consapevolezza vuol dire riconoscere pienamente e realmente lo statuto di bene culturale ai documenti cinematografici, innanzitutto, di qualunque forma e tipologia, quindi l'importanza della loro conservazione e dell'accesso ad essi, attraverso la digitalizzazione e la creazione di percorsi tematici, guide, piattaforme che ne consentano l'uso e il riuso creativo a partire dal web.
20,00

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