CUEC Editrice: Scrittori sardi
Racconti
Enrico Costa
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 214
Pubblicati inizialmente a puntate su "La Stella di Sardegna" e sul "Gazzettino Sardo", fra il 1878 e il 1881, i Racconti uscirono in volume nel 1887. La raccolta contiene Il suonatore di violino, Un garofano, Le rovine di Trequiddo e Il Bombardone. I Racconti "rappresentano un'importante testimonianza della variegata situazione sociolinguistica nella Sardegna dell'Ottocento, secolo nel quale la cultura e la lingua italiana si erano ormai affermate".
Arte y vocabulario de la lengua lule y tonocoté
Antonio Maccioni
Libro: Copertina rigida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 372
Nella colonizzazione d'America si distingue l'opera dei missionari gesuiti che sperimentano, nell'ambito delle missioni, un'incursione nei codici culturali indigeni, portando avanti una marcata difesa strumentale dell'uso delle lingue precolombiane nel processo di evangelizzazione. Di questa sensibilità linguistica è prova l'opera di Antonio Maccioni che consta di una grammatica, di un vocabolario e di un catechismo redatto in duplice versione, estesa e semplificata come era in uso nella letteratura religiosa dell'epoca. Il testo, pubblicato per la prima volta a Madrid nel 1732 e ristampato a Buenos Aires nel 1877, è l'unica testimonianza di una lingua amerindiana scomparsa probabilmente tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento.
Las siete estrellas de la mano de Jesús
Antonio Maccioni
Libro: Copertina rigida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 736
Antonio Maccioni scrisse Las siete estrellas de la mano de Jesús verso il 1730, al fine di raccontare la vita di sette uomini illustri della Compagnia di Gesù originari della Sardegna: i venerabili padri Bernardino Tolo, Lucas Quesa, Juan Antonio Manquiano, Juan Antonio Solinas, Miguel Angel Serra, Joseph Tolo e Juan Joseph Guillelmo. Anch'essi, come lui, nel XVII secolo attraversarono l'Oceano con viaggi avventurosi nei quali affrontarono gravi rischi. La destinazione era l'America, un continente in cui i padri gesuiti incontravano popolazioni indigene, presso le quali svolsero la loro missione evangelizzatrice, operando, in particolare, nelle province gesuitiche del Paraguay e del Cile.