AIB
Rapporto sulle biblioteche 2011-2012
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2013
pagine: 160
"Questa edizione del Rapporto sulle biblioteche italiane è focalizzata sul concetto di crisi, nel tentativo di analizzare e approfondire i suoi presupposti, soppesare e dare una dimensione quantitativa agli effetti e, auspicabilmente, individuare le strategie più efficaci per contrastarla o, almeno, sopravviverle. Compito arduo, perché la situazione documentata nel precedente Rapporto (2009-2010) si è, nel breve volgere di un biennio, sensibilmente deteriorata. Oggi sperimentiamo gli esiti della sequela di provvedimenti assunti dai governi Berlusconi e Monti per contenere la spesa pubblica - magistralmente descritti nel contributo di Claudio Leombroni dedicato alla cosiddetta 'legislazione della crisi' e al suo impatto sulle biblioteche di ente locale - che si stanno scaricando con violenza sui bilanci pubblici determinando la riduzione delle risorse per il funzionamento delle biblioteche e il blocco degli organici ben oltre il limite della sopportabilità". (Dalla presentazione)
Conservare il Novecento: carte e libri in vetrina. Atti del Convegno (Ferrara, 1 aprile 2011)
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2012
pagine: 64
OPAC
Andrea Marchitelli, Giovanna Frigimelica
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2012
pagine: 93
Ne volume vengono affrontati i seguenti argomenti: cenni di information retrieval, struttura del record bibliografico, gli OPAC: definizione, nascita, diffusione, tipologie di ricerca negli OPAC tradizionali, MetaOPAC, metasearching, link resolver, OPAC di nuova generazione, discovery tools, acronimi, bibliografia, linee guida per la visualizzazione degli OPAC.
Leggere in digitale
Cinzia Mauri
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2012
pagine: 226
Leggere è un'esperienza unica di accrescimento: permette lo sviluppo di capacità cognitive complesse, modella le capacità di pensiero, educa all'esperienza, contribuisce alla realizzazione della cultura collettiva e delle personalità individuali. Oggi che le attività quotidiane dipendono in misura sempre maggiore dagli strumenti tecnologici e dalle connessioni alla rete, anche le abitudini culturali e l'atto di lettura sono subordinati alle pratiche digitali e si trasformano. Siti internet, short message, videogiochi interattivi: per comunicare, divertirci, lavorare dipendiamo sempre di più dal web. La fruizione testuale, per effetto dei tempi e delle dinamiche del web, non ha più una dimensione di profondità, ma si espande senza specificità in un sapere mobile e sono soprattutto i più giovani, immersi dalla nascita in una società digitale, a esserne dipendenti. Che effetto hanno la frammentarietà e i contenuti semplificati della rete sulla lettura e sulle abilità cognitive ad essa connesse? Quali competenze possono acquisire i ragazzi abituati alla fruizione di ipertesti e alla simultaneità degli strumenti digitali?
L'impatto delle biblioteche pubbliche. Obiettivi, modelli e risultati di un progetto valutativo
Giovanni Di Domenico
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2012
pagine: 238
VIBiP (Valutazione d'impatto delle biblioteche pubbliche) è un progetto valutativo realizzato, nel periodo febbraio 2011-giugno 2012, dalla Sezione Marche dell'AIB. Al progetto hanno partecipato sei strutture: Biblioteca comunale di Carpegna, Biblioteca comunale di Falconara Marittima, Mediateca Montanari di Fano, Biblioteca comunale San Giovanni di Pesaro, Biblioteca comunale multimediale "Giuseppe Lesca" di San Benedetto del Tronto, Biblioteca comunale di Urbania.
«Il mestiere feriale». Franco Riva bibliotecario
Giada Salerno
Libro: Libro in brossura
editore: AIB
anno edizione: 2011
pagine: 153
Franco Riva, bibliotecario della Civica di Verona, si è sempre identificato appieno nel suo "mestiere feriale", ha fatto propria la battaglia ("d'ordine morale"), per l'aggiornamento delle biblioteche, per la riconquista di un pubblico distratto e distante da esse soprattutto per la loro mancanza di un linguaggio di comunicazione al passo con i tempi; ha creduto nel ruolo dell'AIB per la promozione delle biblioteche, senza lesinare critiche ad atteggiamenti un po' troppo accademici; ha chiamato in causa i bibliotecari per la loro inerzia di fronte al declino degli istituti e lo svilimento della professione, per l'accondiscendenza verso politici e amministratori incompetenti e arroganti; ha scosso l'opinione pubblica incapace di accorgersi che l'istituzione di biblioteche efficienti e moderne costituisce il presupposto per la diffusione dell'"umana cultura" ed è garanzia della civile convivenza dei popoli, nel rispetto reciproco.
Leggere Ranganathan
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2011
pagine: 110
L'opera di Shiyali Ramamrita Ranganathan in Italia, come nel resto del mondo, è più famosa che conosciuta nella sua profondità pragmatica e filosofica e, seppure "Le cinque leggi della biblioteconomia" e "Il servizio di reference" siano citatissime e, in particolare, le cinque leggi siano assunte come epigrafe di molti saggi e usate a mo' d'iscrizione all'ingresso di numerose biblioteche, pochi sono coloro che hanno letto i due testi nella loro integrità. Si è pensato che la valorizzazione migliore de "Le cinque leggi della biblioteconomia" e de "Il servizio di reference" fosse l'organizzazione di incontri che ne prevedessero la lettura in pubblico di brani selezionati per evidenziare la ricchezza delle riflessioni elaborate da Ranganathan, riflessioni che poggiano sempre su esperienze condotte nelle biblioteche in cui ha operato, spesso narrate sotto forma di aneddoto.
Conservare il Novecento: i manifesti. Atti del Convegno (Ferrara, 26 marzo 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2011
pagine: 69
L'appuntamento di "Conservare il Novecento" del 2010 è stato dedicato interamente al manifesto, che pur avendo origine antiche, proprio per il suo essere forse tra i più effimeri dei documenti, diventa in qualche modo emblematico del secolo scorso. (...)Nel convegno ferrarese le tessere di ciascun intervento sono andate a costituire un quadro ampio, una sorta di vera e propria panoramica delle raccolte più significative e dei progetti di conservazione e digitalizzazione in atto: si va dalla grande base dati sul manifesto politico italiano realizzata dall'Istituto Gramsci Emilia-Romagna, che dà accesso in rete a migliaia di documenti e rappresenta un modello di cooperazione, allo straordinario "Fondo della guerra" conservato dalla Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma, dove risulta evidente come il manifesto sia un documento fondamentale per la ricostruzione e la comprensione storica e sociale di vicende ed eventi chiave del nostro paese.
I workshop di Teca. 8 focus per le biblioteche
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2010
pagine: 379
Il volume ripercorre l'originale esperienza dei primi 12 workshop annuali di Teca di Mediterraneo, la Biblioteca multimediale e Centro di documentazione del Consiglio Regionale della Puglia, che hanno consentito a centinaia di biblio-documentalisti e operatori della cultura, specie del Mezzogiorno, di prendere coscienza e riflettere su problematiche cruciali della professione e dell'impegno culturale. Gli interventi ospitati sono 45: buone pratiche, digitale, knowledge, memoria, multiculturalismo, organizzazione, professione, qualità. Il volume intende documentare l'esperienza delle Biblioteche dei Consigli regionali e inoltre come si sia sviluppato un centro sistematico e continuativo di "creatività" culturale in una regione del Sud Italia che, oltretutto, si è aperta dal 2006 anche alle esperienze del mondo bibliotecario del bacino del Mediterraneo. Pubblicazione promossa dal Consiglio Regionale della Puglia - Teca del Mediterraneo e dalla Sezione Puglia dell'AIB! Volume finanziato con i fondi del Consiglio Regionale della Puglia con il budget affidato a Teca del Mediterraneo.
Rapporto sulle biblioteche italiane 2009-2010
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2010
pagine: 193
Tra le azioni messe in campo dall'Associazione per la valorizzazione delle biblioteche, per raccontarne le eccellenze e per trovare soluzioni alle criticità, per sottolinearne la straordinaria funzione di istanza democratica e culturale, il Rapporto rappresenta uno strumento di particolare efficacia, in quanto è rivolto sia ai bibliotecari sia, anzi soprattutto, ai decisori politici e a tutti gli stakeholders, per consentire loro di decidere sul futuro delle biblioteche con una chiara consapevolezza del fondamentale ruolo che esse ricoprono e dei danni che provocherebbero tagli indiscriminati.
Analizzare l'utenza della biblioteca. I casi della biblioteca di sociologia e comunicazione dell'Università La Sapienza e delle biblioteche dei poli...
Emiliano Santocchini
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2010
pagine: 256
Il volume dà conto di come è emerso il tema dell'utenza nella riflessione biblioteconomica italiana e di alcune tra le più significative indagini condotte in Italia sull'utenza delle biblioteche universitarie. Prosegue con gli esiti dell'indagine sulla Biblioteca del Dipartimento di Sociologia e comunicazione dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza". La scelta di questa biblioteca è avvenuta per due fondamentali motivi: questa struttura è l'unica all'interno dell'ateneo romano ad essere interfacoltà poiché serve sia la facoltà di Sociologia sia quella di Scienze della comunicazione e si è voluto capire se riuscisse a venire incontro in ugual misura alle esigenze dell'una e dell'altra utenza. In secondo luogo, si è ritenuto di poter trovare nell'ambiente scelto per l'indagine la necessaria attenzione e sensibilità nei confronti della metodologia adottata. L'opera nel 2009 è stata vincitrice del premio dell'AIB dedicato alla memoria di Giorgio de Gregori.
Classificazione decimale Dewey. Edizione 22
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: AIB
anno edizione: 2009
pagine: 4366
L'edizione 22 della Classificazione Decimale Dewey, curata dal Gruppo di lavoro della Bibliografia nazionale italiana presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, presenta rispetto alla precedente significative novità. Proseguendo la politica di aggiornamento continuo, voluta dai curatori americani, sono state fortemente aggiornate le classi dell'informatica, della religione, della sociologia relativamente alle istituzioni sociali. Nel testo italiano è inoltre garantito sia il rispetto dell'uniformità del linguaggio, sempre più importante per assicurare l'interoperabilità tra le edizioni nelle diverse lingue, sia il rispetto delle particolari esigenze degli utenti italiani, grazie alle espansioni e agli adattamenti già adottati nelle precedenti edizioni, e all'arricchimento degli esempi sulla base della garanzia bibliografica italiana. Nel corso del lavoro, inoltre, il continuo confronto con il comitato editoriale americano ha fatto sì che molte di quelle espansioni e adattamenti fossero accolti anche nell'edizione originale. Ne risulta un testo italiano molto più conforme al testo standard e alle altre traduzioni nella direzione della condivisione universale di dati bibliografici, dell'universalità e specificità locale della DDC in quanto linguaggio di comunicazione tra contesti documentari differenti.

