Artemia Nova Editrice
Enrico Sappia, Nizza e i Vespri Nizzardi
Elso Simone Serpentini
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 432
Jurne recurdìvele
Elisabetta Di Biagio
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 108
I complici di Acciarito. (Il processo Diotallevi-Ceccarelli-Gudini-Collabona - 1900)
Elso Simone Serpentini
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il bello è dappertutto. Se lo si sa cercare è negli occhi di chi guarda
Samantha Serpentini
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 76
Parricida per l'onore. Il processo Trifoni 1904
Elso Simone Serpentini
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 184
Storia e storie del calcio dilettantistico abruzzese
Damiano Mazzoni
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 160
La mia storia con te parte da lontano. Tecniche, abilità e competenze indispensabili per far funzionare una relazione di coppia
Maria Teresa Di Francesco
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 344
Ammazzaru u sinnacu ri Castidduvitranu. (Il processo Guzzo-Mandina Saporito - 1905)
Elso Simone Serpentini
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 208
Il gioco del cucù. Le nuove carte di Brescia e Bergamo
Nicolino Farina
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 96
Le sorelle sbagliate
Vito Fusaro
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 100
Sabatino Di Loreto. Un fascista teramano a Parigi tra i casi Bonservizi e Matteotti
Elso Simone Serpentini, Luigi Guerrieri
Libro
editore: Artemia Nova Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 320
Lunedì 4 luglio 1927 un uomo cade nella Senna e muore annegato. Il corpo viene portato a riva e non si può fare altro che constatare il decesso. La polizia parigina fa subito sua l’ipotesi dell’incidente. Sabatino Di Loreto, questo il suo nome, un italiano nato a Villa Ripa, in provincia di Teramo il 21 luglio 1893, residente da molto tempo a Parigi, deve essersi sentito male mentre era appoggiato al parapetto del Ponte della Concordia ed è caduto in acqua per un capogiro. O era seduto sopra il parapetto, come dichiara un testimone? E perché avrebbe dovuto sedersi sul parapetto? E, se vi si è solo appoggiato e se davvero ha avuto una vertigine, come mai non è scivolato semplicemente sul selciato, invece di finire nel fiume, scavalcando il parapetto stesso? Ma è stato davvero un incidente? Anche la sua convivente, tale Marie Elie Josephine Luneau, di 36 anni, propende per la tesi dell’incidente, ma dichiara che da qualche tempo Sabatino era diverso, inquieto, come preoccupato per qualche cosa, non era rincasato la notte tra sabato e domenica…