Baldini + Castoldi
Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global cities
Giulio Centemero
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 80
Milano è la global city italiana per antonomasia, la più ricca, ma, all’ombra della Madonnina, i milanesi si scoprono poveri. O meglio, finti ricchi. Che cosa sta succedendo? In questa inchiesta, Giulio Centemero percorre in rassegna una serie di fenomeni che ne intercettano uno più silente e nascosto: la metamorfosi delle città, tra opportunità, conflitti e contraddizioni. Perché Milano non è un fatto locale, quanto invece un paradigma che consente di comprendere le dinamiche più estese e universali delle global city, davanti alle quali non ci si può permettere di sopravvivere soltanto. Il presente ci chiede di comprendere e raccogliere le sfide che arrivano dalle nuove tecnologie e dai mutamenti antropologici e sociali, rivendicando per i nostri centri urbani un ruolo di guida e di ottimismo. Prendendo in esame cinque diversi ambiti – affitti brevi, istruzione, turismo, giovani e «Cantillon effect» – "Anche i ricchi piangono" scava nelle dinamiche che oggi caratterizzano la vita della metropoli lombarda. La diffusione dello smart working e il neo nomadismo digitale hanno fatto crollare sicurezze e prospettive, al punto che anche la casa non è più percepita come un diritto. Ma è tutta colpa di Airbnb oppure il fenomeno degli affitti brevi, incrementato dal turismo di massa, rivela invece uno stile di vita che sta evolvendo rapidamente verso esiti sconosciuti? Per non parlare della scuola: si mandano i bambini nelle scuole private per scelta o per necessità? Che cause ha e che conseguenze innesca lo spopolamento allarmante dei centri storici? Come può Milano oggi proporre un nuovo esempio di sviluppo e comunità, per farsi ancora città-catalizzatore di un ritorno dei giovani che fuggono all’estero o delle famiglie che si spostano nelle aree suburbane? Trovare risposte a queste domande – attraverso una riflessione approfondita, supportata dai dati scientifici – significa trovare un modo per trainare le nostre città verso il futuro. Prefazione di Guido Maria Brera.
Le stagioni della verità. I Monteleone. Volume Vol. 2
Lucia Tilde Ingrosso
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 448
Milano, giorni nostri, dicembre. La dorata routine della famiglia Monteleone è sconvolta dalla morte misteriosa e violenta di uno dei suoi esponenti più in vista. Chi è la vittima? Lo scopriamo riavvolgendo il nastro fino all’inizio dell’anno. In dodici mesi, a casa Monteleone, insieme alle stagioni si susseguono passioni, intrighi, amori e rivalità, mentre il passato riemerge ingombrante e minaccioso. La famiglia si allarga, si strappa e poi si ricuce, accoglie nuovi membri e rivendica il suo prestigio. C’è chi flirta con l’azzardo e chi guida auto di lusso, chi addenta la vita e chi «a dieci anni già sapeva odiare», chi insegue l’amore e chi è «contento, sì, ma felice è diverso». Sullo sfondo, ma protagonista essa stessa, Milano con i suoi luoghi simbolo: le dimore lussuose del centro, il Teatro alla Scala e lo stadio di San Siro. La città lombarda è il fulcro, il punto di partenza e di arrivo di una storia che si dipana tra Firenze e i laghi del Nord, fino ad arrivare a Valencia e Lanzarote. In un susseguirsi di prove d’amore e inganni, indagini e colpi di scena, Lucia Tilde Ingrosso arricchisce di pagine uniche un album già colmo di raffinati dettagli, mostrandoci uno spaccato dell’Italia contemporanea, ma anche un ritratto – beffardo e tenerissimo – di ciascuno di noi.
Ricette di vita. My Way. Volume Vol. 2
Francesco Aquila
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 208
Un libro di ricette? Una autobiografia? Ricette di vita non è nessuno dei due. O tutti e due allo stesso tempo. Questa «autobiografia a ricette» racconta la storia di Francesco, come è diventato «Aquila». Le tappe più importanti del suo volo, gli ingredienti principali. Ovviamente, la vittoria a MasterChef Italia 10. Ma anche quel che è successo prima, dalle chilometriche tavolate a Gravina fino alla scoperta di una autentica cucina, nell’hotel dove lavorava la madre. I primi lavoretti, le prime maglie intrise di sudore. E poi l’alberghiero, i corsi da maître e sommelier, i fine settimana come barman e la docenza. E infine, il provino a MasterChef. Ma Ricette di vita racconta soprattutto cosa è successo dopo, rispondendo alla domanda che si fanno più o meno tutti quando ripensano all’ex vincitore di un talent: che fine ha fatto? Come tutti in quei giorni, Aquila è stato chiuso in casa per Covid, ma, diversamente dagli altri, è stato travolto da un’ondata di affetto e popolarità. Poi, appena ha potuto, si è goduto quel che con fatica si era costruito: un programma TV, l’esperienza come cuoco per Armani e quella di «chef a domicilio», poi i social, i live cooking… E sempre la cucina a fare da traccia. Al termine di ogni racconto, Ricette di vita propone otto ricette. Piatti che hanno accompagnato quei momenti, facendo da sottofondo a incontri o a una risata; sapori da riprodurre e fare vostri. Perché il cibo non è mai solo quello che si cucina: è emozione, è condivisione, l’inizio di una nuova storia.
Ma che sei il figlio di Lando? (Mio padre in alto a destra)
Massimiliano Buzzanca
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 240
In una chiesa parata a festa, un uomo piange dietro una colonna. Alto e magro, è un ragazzo, accanto a lui una bambina sembra consolarlo. Sta per sposarsi, ma quelle lacrime non esprimono paura, bensì il timore di non poter offrire alla sua Lucia il matrimonio che si merita. Dentro di lui arde il fuoco della recitazione, vuole andare a Roma e cercare di dimostrare che può fare l’attore e avere successo, e poi tornare a prendere Lucia e il figlio che ha in grembo. Per tutta la vita, Lando Buzzanca ha vissuto questo dualismo: da una parte, il suo furore per il set, per il desiderio di calcare le scene, dall’altra la passione per l’unica donna che abbia mai amato. Severo in famiglia, sorridente, sfacciato, impertinente quando recitava. Dal provino per Gassman, ai grandi ruoli per Germi, De Sica, Festa Campanile e molti altri, ha lavorato con il Gotha del cinema italiano, spesso incarnando la figura del tipo maschio italico, superdotato e spaccone. Ma chi era veramente Gerlando – Gigi – Buzzanca? In questa auto barra biografia, il figlio Massimiliano racconta l’uomo dietro all’attore, il padre oltre che l’artista, rivelando aneddoti e ricordi che solo chi è cresciuto al suo fianco e ne ha visto forze e debolezze può svelare, spiegando anche ciò che ha voluto dire «essere il figlio di Lando Buzzanca».
Asia criminale. I nuovi triangoli d'oro tra scam city, armi, droga, pietre preziose ed esseri umani
Emanuele Giordana, Massimo Morello
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 288
Una tela di ragno copre il Sudest asiatico: un immenso triangolo. Il vertice sud è a Singapore, l’angolo a nordovest nel Rakhine birmano, quello a nordest nel golfo del Tonchino, ovvero nel mar della Cina meridionale. La bisettrice del triangolo attraversa la Thailandia, intersecando Birmania, Laos e Cambogia. È il Nuovo Triangolo d’Oro di questa parte di mondo, dove il terreno favorisce la coltivazione del papavero da oppio e la geografia umana e politica aveva creato Apocalypse Now. Qui, due reporter figli di una tradizione giornalistica ormai sempre più rara e che da anni percorrono e vivono il Sudest asiatico, investigano i regni dei signori della guerra e della droga, dove gli esseri umani sono una merce, al pari dell’oppio, dell’eroina, delle metanfetamine, del legname, delle pietre preziose e delle armi. Luoghi in cui i traffici sono mascherati da movimenti di guerriglia e viceversa, spesso in quelle Special Criminal Zones ai confini tra gli Stati, dove si sono sviluppate le enclavi cinesi nelle altre Nazioni. Il giro d’affari maggiore è oggi nelle Scam City, città-prigione dove oltre 200.000 schiavi informatici operano nelle frodi e nel gioco online, un business che vale miliardi di dollari. Anche il mare e le coste sono scene del crimine, tra pirateria, traffici d’armi e di esseri umani, sulla corrente dei profughi. In altri luoghi ancora il crimine è più occulto, tra centrali di riciclaggio del denaro e società finanziarie. Ed è proprio in modo occulto che le storie del Nuovo Triangolo d’Oro si ripercuotono a livello globale. Emanuele Giordana e Massimo Morello scrivono un reportage condiviso su un’area che va dal Bangladesh sino al Borneo per scoprire cos’è cambiato nel cuore di tenebra del Sudest asiatico e dentro di loro.
Fai un bel respiro e ascolta
Donata Maria Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Emma Valente ha sempre vissuto nell’ombra di un dolore misterioso. Dopo la tragica morte dei genitori in un incidente stradale, è cresciuta sotto la protezione amorevole della nonna Ada, suo unico rifugio contro gli incubi che la tormentano. Ma quando Ada sente avvicinarsi la fine, decide di rompere il silenzio e rivelare a Emma ciò che è davvero accaduto quella notte. Non si è trattato di un incidente, ma di qualcosa di profondamente atroce. Travolta dalla verità, Emma precipita in un vortice di depressione e isolamento. Ma proprio da quel buio troverà la forza per rinascere, riscrivere la sua storia e ritrovare se stessa, grazie al suo talento artistico e a legami profondi, con Cristina, con Matteo. Alcune verità, quando fanno troppo male, sembrano destinate a essere taciute. Così gli errori del passato si ripetono, di generazione in generazione. Anche Emma, come Ada prima di lei, sceglierà di tenere il figlio Luca all’oscuro. Ma a quale prezzo?
Io posso. Un'allenatrice di pallavolo in Pakistan e Iran
Alessandra Campedelli
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 464
Alessandra Campedelli è un’allenatrice di pallavolo femminile. Dopo alcune esperienze in Italia, subendo molto spesso il maschilismo che tenta ancora di relegare le donne allenatrici e le atlete a un livello inferiore, decide di accettare una proposta che suona più come una sfida: andare in Iran e in Pakistan tra il 2021 e il 2024 e allenare le loro Nazionali femminili di pallavolo. Questa esperienza la porterà naturalmente a confrontarsi e a scontrarsi con le tante differenze culturali dei due Paesi: le limitazioni imposte alle donne, le difficoltà legate alle norme religiose e sociali, circostanze in cui dovrà dare prova – prima di tutto a sé stessa – di grande resilienza. Attraverso i tanti incontri con le atlete, le loro famiglie, colleghe ed esponenti politici, attraverso i numerosi viaggi in contesti spesso complicati e in situazioni lavorative complesse, l’autrice si troverà a conoscere nel profondo una realtà molto distante da quella a cui è abituata, osservando, non senza dilemmi, la propria condizione – e quella delle altre attorno a lei – con gli occhi di una donna occidentale. Quest’esperienza lavorativa rimarcherà il forte valore trasformativo dello sport, la sua capacità di descrivere perfettamente i luoghi e il tempo in cui viene praticato, ma anche quella di incidere e promuovere emancipazione, eguaglianza, diritti. Un caldo e coinvolgente memoir, la forza di una testimonianza vivida e diretta sull’energia positiva scaturita dalla passione e dall’impegno.
Linus. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 124
Linus è una storica rivista italiana mensile di fumetti, fondata da Giovanni Gandini e pubblicata inizialmente dalla casa editrice Figure nell'aprile del 1965.
Tutto quello che ho mangiato in un anno (e altre considerazioni sulla vita)
Stanley Tucci
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 448
Il cibo è da sempre una parte fondamentale della vita di Stanley Tucci: dalla stracciatella in brodo all’ombra del Pantheon, al sugo alla marinara tra una prova di scena e un cambio costumi, alla pizza fatta in casa mangiata con i figli prima di andare a dormire. In Tutto quello che ho mangiato in un anno, Tucci racconta dodici mesi di pasti: al ristorante, in cucina, sui set cinematografici, alle conferenze stampa, a casa e all’estero, con gli amici, i famigliari, gli sconosciuti, e, di tanto in tanto, anche da solo. Tra cene memorabili ad altre completamente immangiabili, passando per la serenità dei pranzi domestici, il cibo rievocato in questo libro è un prisma attraverso il quale Tucci riflette intimamente sulla sua vita, sui suoi affetti, sulla costante evoluzione che abbraccia tutte le cose. È un segno del passare del tempo – e anche dei rimpianti che lo accompagnano, un modo per ricordare le persone care perdute, e per prepararsi al futuro. Che parli dell’anatra all’arancia cucinata da suore carmelitane e gustata insieme a un gruppo di colleghi attori, delle ottime bistecche cotte sul barbecue con gli amici, o delle polpette che legano tre generazioni della sua famiglia, in questo singolare e appassionante memoir gastronomico, Tucci ci invita a sederci con lui a tavola per condividere un piacere così essenziale, così puro, ma soprattutto per aprirci al suo mondo interiore.
Il guerriero. Rafael Nadal e il suo regno di terra rossa
Christopher Clarey
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 588
Dopo Roger Federer. Il maestro, acclamato best-seller internazionale, Christopher Clarey – giornalista sportivo che scrive di tennis da quarant’anni su «The New York Times» e «International Herald Tribune» – questa volta punta la penna e l’obiettivo su Rafael Nadal, l’indomabile forza della natura spagnola, tra i più forti tennisti e atleti di tutti i tempi. Il guerriero non soltanto ricostruisce il lungo e straordinario percorso di Nadal, ma si cala anche nel suo carattere di gioco, nella sua personalità: tutti elementi che gli hanno consentito di raggiungere risultati strabilianti nei suoi oltre venticinque anni di carriera. Nadal ha vinto molto e spesso su tutte le superfici, diventando uno dei più grandi giocatori di sempre, il secondo più vincente con ventidue titoli del Grande Slam: due a Wimbledon sull’erba, quattro agli U.S. Open e due agli Australian Open, entrambi su campi duri in acrilico. Ma è la terra battuta, la più lenta e grintosa tra le superfici di gioco, il campo prediletto di Nadal, quello in cui sa esprimere al meglio tutte le sue abilità tattiche, il suo dritto in topspin, il suo stile geometrico controllato e al contempo aggressivo: caratteristiche che l’hanno definito spesso come un tennista geniale. Ed è proprio sulla terra rossa del Roland Garros che Nadal ha conquistato ben quattordici titoli agli Open di Francia, uno dei risultati sportivi individuali più impressionanti del XXI secolo. In questa ricca e appassionata biografia, Clarey, che segue Rafa dai primi anni di gioco, raccoglie anche molte interviste realizzate nel corso degli anni con Nadal e il suo team, e con i suoi più storici rivali: Roger Federer e Novak Djokovic. Si deve a loro, ai famigerati «Big Three», che complessivamente hanno conquistato ben sessantasei titoli del Grande Slam, la grande rinascita del tennis dagli anni duemila a oggi. Ma, come per Federer, questo non è solo un libro sul tennis. Il guerriero racconta sì la storia di un campione, del suo agonismo e del suo successo, ma anche quella dell’uomo che sta dietro e oltre le vittorie, della sua lealtà e generosità, del suo approccio al gioco e alla vita.
Come impariamo a essere coraggiosi
Mariann Edgar Budde
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 276
Ci sono nella vita dei momenti decisivi, veri e propri punti di svolta in cui siamo chiamati a lasciare indietro le nostre paure e ad agire. Mariann Edgar Budde, la prima vescova della diocesi di Washington, che ha pronunciato la coraggiosa omelia a favore degli ultimi – gli immigrati, i minori, la comunità LGBTQIA+ – durante la messa di insediamento di Trump, in questo appassionato e luminoso libro sul coraggio ci aiuta a reagire con grazia e fermezza nei nostri passaggi più difficili. Essere coraggiosi non significa esserlo solo una volta: è un viaggio che possiamo scegliere di abbracciare ogni giorno. Budde esplora ogni tipo di momento decisivo, dal più drammatico e visibile, al più intimo e non accessibile. Essere coraggiosi significa avere lo sguardo rivolto al futuro, significa sapere accogliere il proprio destino, e affrontare gli eventi più inattesi. Da Harry Potter al Vangelo secondo Luca, tra esperienze personali e passi scelti dalle Sacre scritture, tra storia e cultura pop, Mariann Edgar Budde ci insegna a rintracciare l’universalità delle circostanze e dei comportamenti che possiamo scegliere di adottare, per costruire in noi un nucleo saldo e coraggioso alla ricerca delle risposte da pronunciare dentro e fuori, guardando a questi tempi incerti e spesso bui.
Essere ebrei dopo la distruzione di Gaza
Peter Beinart
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2025
pagine: 192
In questo saggio potente e autorevole, Peter Beinart analizza come la storia della comunità ebraica nel mondo sia stata dominata da una narrazione costante che vede gli ebrei nel ruolo di vittime e perseguitati. È una narrazione che offusca buona parte della tradizione religiosa ebraica e che ci impedisce una nitida comprensione dei rapporti e del conflitto fra Israele e Palestina. Dopo ciò che è successo a Gaza, in cui i testi, la storia e la lingua ebraica sono stati utilizzati per giustificare uno sterminio di massa e una guerra che ha ridotto alla fame un popolo intero, sostiene Beinart, gli ebrei devono adottare un nuovo punto di vista su sé stessi. Alla luce di questa guerra, il cui orrore avrà eco per generazioni, la comunità ebraica internazionale non può più evitare di domandarsi: cosa significa oggi essere ebrei? Attraverso una ricca e sfaccettata mole di dati, documentazioni e fonti, Beinart prova a immaginare dunque una narrazione alternativa, che rilegge in modo diverso la tradizione ebraica e gli sforzi delle altre nazioni di compensare un danno morale. Una storia in cui gli ebrei israeliani hanno diritto all’eguaglianza, non alla supremazia, e in cui ebrei e palestinesi possono godere di una reciproca condizione di pace e sicurezza. Una condizione non esclusiva, bensì codipendente, che riconosce il pericolo insito nel venerare le autorità statali a discapito della vita umana. "Essere ebrei dopo la distruzione di Gaza" è un libro provocatorio che ha il coraggio di ridefinire alcuni dei termini portanti del discorso contemporaneo. Un saggio capace di cucire un filo coerente e solido tra esperienza personale, storia internazionale e profonda capacità analitica, su uno dei più importanti dilemmi politici e morali del nostro tempo, per provare a definire una visione più nitida del futuro che ci aspetta.

