Bollati Boringhieri
La fuga di Benjamin Lerner
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 256
Prima guerra mondiale, Varsavia. Benjamin Lerner, giovane soldato ebreo dell'esercito imperiale russo, decide di disertare. Si rifugia dallo zio reb Baruch Joseph, a sua volta profugo da uno shtetl occupato dai cosacchi. Nel misero appartamento di Baruch, vivono anche la moglie Toybele e la figlia Gitta. Benjamin e Gitta finiranno per innamorarsi e per lasciarsi convincere da un ricco ufficiale ebreo a seguirlo in una comune che vuole creare nella sua tenuta in Russia – progetto che tuttavia fallirà nel peggiore dei modi. I.J. Singer non si smentisce e mette insieme scene succose e divertenti, sulla scia della migliore letteratura ebraica. E la litigiosità, non solo comica, che caratterizza tutti i personaggi, prepara il lettore al fallimento della comune utopica che sembrava l'unica possibilità di una vita migliore per tutti.
Alle origini della Repubblica. Scritti su fascismo, antifascismo e continuità dello Stato
Claudio Pavone
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 336
Nell'ottantesimo anno dalla Liberazione, torna un libro imprescindibile per capire le radici profonde dell'Italia repubblicana. Alle origini della Repubblica raccoglie gli scritti in cui Claudio Pavone, con lucidità e rigore, affronta i nodi irrisolti della transizione tra fascismo e democrazia. I saggi qui riuniti, scritti a partire dal 1959 e fino all'inizio degli anni novanta, costituiscono il nucleo del laboratorio di ricerca che sfociò nel suo Una guerra civile. Saggio sulla moralità nella Resistenza (1991), libro che ha cambiato la prospettiva degli studi resistenziali in Italia. Con originalità e acume interpretativo, Pavone analizza la Resistenza come guerra civile, il ruolo delle élite istituzionali e le ambiguità della transizione democratica, mettendo in luce le persistenze del passato nel nuovo assetto repubblicano. A distanza di trent'anni, la freschezza dell'analisi resta intatta, mentre le riflessioni sulla continuità dello Stato tra fascismo e repubblica offrono ancora oggi, nell'attuale panorama politico, strumenti essenziali per interrogarsi sul presente.
Sull'origine delle specie. Comunicazione alla Linnean Society (1858)
Charles Darwin
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 80
Nel 1858 Charles Darwin e Alfred R. Wallace presentarono congiuntamente alla Linnean Society di Londra la sintesi di una teoria rivoluzionaria – quella dell'evoluzione delle specie per selezione naturale – a cui erano pervenuti indipendentemente. L'anno successivo Darwin ruppe gli indugi e si risolse finalmente a pubblicare "L'Origine delle specie".
Una democrazia senza popolo. Astensionismo e deriva plebiscitaria nell'Italia contemporanea
Federico Fornaro
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 176
La democrazia non gode di buona salute. Sono molti i fattori che ne stanno erodendo le fondamenta e che mettono in serio pericolo la tenuta delle istituzioni. Non si tratta di una questione teorica, lontana dal sentire della gente: è un problema che tocca da vicino la nostra vita quotidiana, la nostra società, minando il futuro di ciascuno di noi. Da anni sono al lavoro quattro silenziosi «tarli del legno» che stanno scavando nel tessuto vivo delle democrazie: le diseguaglianze sempre più marcate (economiche e non solo), la perdita di memoria storica, l'uso spregiudicato delle fake news con il conseguente avvelenamento delle fonti della conoscenza e la mancata fiducia nel futuro. Analizzati a fondo, cifre alla mano, questi fattori determinano un crescente distacco dalla politica da parte di molti, evidente nelle percentuali sempre più alte di astensionismo alle urne. In questo panorama storico, l'Italia appare un paese malato di rancore e di sfiducia, brodo di coltura ideale peri soggetti illiberali e nazional-populisti. Contro questa deriva politica deve essere chiaro che la democrazia va difesa ogni giorno, dando risposte ai problemi della vita quotidiana delle persone nel segno dell'eguaglianza e della giustizia sociale. Quanto è stato faticosamente raggiunto in Italia dopo il fascismo e la guerra non va mai dato per scontato, o il pericolo di vederlo svanire si potrebbe fare più concreto che mai, con un lento scivolamento verso forme di democrazia illiberale.
Quattro giorni all'hotel Majestic
Benjamin Myers
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 240
Dinah vive da sempre a Scarborough, intrappolata in una vita scialba con il marito e il figlio inconcludenti, con l'unico sfogo delle serate passate allo Spring Gardens, dove si perde nella musica dei suoi tempi migliori. Nel frattempo, a Chicago, Earlon 'Bucky' Bronco, ex cantante, non ha ancora superato la perdita dell'amata moglie. Ormai la sua unica speranza è quella di arrivare a fine mese, in decente salute. E quando giunge un inatteso invito per esibirsi in un luogo di cui non ha mai sentito parlare, lo accetta: del resto, non ha nulla da perdere. Attraversato l'oceano, Bucky si ritrova nella piovosa Scarborough, dove, incredibilmente, tutti sembrano conoscerlo, e si prepara a suonare davanti a un pubblico per la prima volta dopo quasi cinquant'anni. Nel corso di un fine settimana, Bucky e Dinah costruiscono un'imprevista amicizia che li mette per la prima volta davanti al proprio passato e a quanto ciascuno di loro ha perduto, sperimentando una solitudine e un dolore esistenziale che li hanno trattenuti dal vivere davvero. Saggio, divertente e pieno di intuizioni profonde, Quattro giorni all'Hotel Majestic è un romanzo indimenticabile sul potere della connessione tra persone simili, e sui modi in cui la musica e l'amicizia ci restituiscono a noi stessi. Dopo "All'orizzonte", Benjamin Myers si conferma tra gli autori più eclettici e originali della scena letteraria inglese, regalandoci una riflessione sulle seconde possibilità a disposizione di chi sa aprirsi al potere salvifico dell'arte.
Piove all'insù
Luca Rastello
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 272
Una lettera di licenziamento rivela all'improvviso la realtà del nuovo mondo nascosta sotto i miti della flessibilità e della comunicazione. Per dare forma al trauma, ritrovare le parole perdute e la possibilità di pensare un futuro, il protagonista di questa storia si trova precipitato in un viaggio vertiginoso dal presente al passato e ritorno, e costretto dal suo stesso smarrimento a orientarsi secondo tracce deboli e vaghe. La corsa attraverso gli anni riporta alla luce imbarazzanti verità pubbliche e private, come i segreti militari di un padre coinvolto nelle pagine più oscure della Repubblica o le velleità di un adolescente sospeso tra goffe esplorazioni sessuali e urgenze rivoluzionarie. Storie emerse dagli abissi di una guerra civile a torto definita «fredda», capace di dividere le famiglie e spargere sangue nelle strade, mescolando violenza, speranza e utopia, ma combattuta sulla superficie di un mondo già cambiato in profondità, già scosso dai germi del nostro presente fatto di precarietà e specchi di seduzione. A dieci anni dalla morte di Luca Rastello, questo libro è più vivo che mai. Lo descrive bene Marco Revelli nella nuova prefazione: «una scrittura avvolgente e insieme tagliente (come in fondo era Luca). Morbida, dalle curve arrotondate, apparentemente dolce e condiscendente verso la materia che racconta senza forzature o cesure, ma attraversata da un'anima d'acciaio che taglia come un rasoio, e scolpisce e recide».
La Costituzione a pezzi. Come cambiare la nostra Carta restando antifascisti
Anna Mastromarino
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 160
Le riforme costituzionali attualmente in discussione in Italia sono al cuore del dibattito politico, in vista di possibili referendum costituzionali ai quali tutti noi cittadini saremo chiamati a rispondere. Per capire quello che sta succedendo bisogna conoscere le vicende degli ultimi anni. Attraverso la storia italiana e l'analisi di esperienze straniere, Anna Mastromarino fornisce in questo libro gli strumenti per comprendere a cosa serva una costituzione, come sia corretto «usarla» e quali spinte inducano una società a darsi delle regole condivise. Perché una costituzione non è un testo immutabile ed eterno, è un patto condiviso tra tutti i cittadini e le cittadine per operare all'interno di regole certe e impedire soprusi da parte del potere. E la Costituzione italiana è un'opera certo mirabile, ma è un po' retorico definirla «la più bella del mondo» e difenderne la lettera se poi non sappiamo cogliere sino in fondo le sue sfide quotidiane. Un paese democratico può cambiare la propria costituzione al mutare dei tempi, ma solo se c'è un progetto chiaro e condiviso e un obiettivo da raggiungere che migliori la vita di tutti. È dunque necessario passare dalla sacralità alla ritualità quotidiana della Costituzione, anche nel caso la si voglia cambiare: perché modificarla è possibile, a patto di sapere dove vogliamo andare e da dove siamo partiti.
Storia del dove. Alla ricerca dei confini del mondo
Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 160
Da quando l'uomo ha iniziato a misurare lo spazio intorno a sé non ha mai finito di stupirsi. Una domanda apparentemente banale come «dove siamo?» non ha mai avuto una risposta semplice e definitiva. In queste pagine dense e scorrevoli, siamo presi per mano e condotti prima nello spazio appena percepito di una vallata, come quello del mondo di Homo erectus, poi attraverso i miti cosmogonici più arcaici e infine ai primissimi sistemi rappresentativi del mondo. Scopriamo così che i grandi imperi dell'Età del Bronzo avevano mappe concettuali raffinate e che le stelle del cielo già indicavano il cammino, mentre nel Medioevo si sono perfezionati gli strumenti di calcolo per la navigazione, finché la scoperta di un intero continente ha rivoluzionato completamente il nostro spazio. Con l'età moderna le lenti di vetro hanno reso enorme il cielo, si sono scoperti nuovi pianeti e in breve tempo alcune stelle si sono mutate in galassie intere, fino a quando alcune teorie hanno letteralmente deformato il mondo e il «dove» si è fatto elastico, connesso al tempo, immenso e mutevole.
Diario partigiano
Pedro Ferreira
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 304
A ottant'anni dal 25 aprile 1945, le scelte radicali dei giovani che presero le armi contro il nazifascismo rischiano di sfumare nelle nebbie del passato. Nulla, più di un diario scritto in «presa diretta», riesce a evitare la trappola della smemoratezza. Per questa ragione, la storia partigiana di Pedro Ferreira e il diario che tiene tra il 17 luglio 1943 e il 25 dicembre 1944, a pochi giorni dalla cattura e dalla fucilazione, rappresentano una risorsa straordinaria per accedere alle ragioni della Resistenza, consentendo di coglierne la complessità e la drammaticità e, insieme, lo slancio di cui si è nutrita. Ferreira annota dubbi, entusiasmi, difficoltà e scelte, restituendo l'ampiezza di un'esperienza spesso semplificata nella memoria collettiva. La sua voce infrange l'immobilità dell'eroe caduto, rivelando il cammino incerto di chi ha dovuto scegliere, e riscegliere ogni giorno, la via della lotta. Incrociato con le fonti d'archivio, il diario illumina le dinamiche interne della Resistenza: divergenze strategiche, tensioni politiche e personali. Ferreira, mosso da un ideale patriottico di matrice risorgimentale, aderisce al Partito d'Azione, ne mette in discussione la conduzione della lotta armata e infine riafferma la propria militanza. Nel suo racconto c'è il respiro di un giovane di poco più di vent'anni che, tra entusiasmi e sconfitte, cerca di dare un senso al proprio tempo. Insignito della medaglia d'oro al valor militare, Pedro Ferreira è divenuto un simbolo della lotta partigiana. Ma la fine tragica e le sue ultime parole prima dell'esecuzione – note, in quanto raccolte tra le più celebri lettere dei condannati a morte della Resistenza – hanno rischiato di appiattirne la figura nell'icona del martire. Riproporre oggi il suo diario, in un'edizione critica, ne restituisce l'umanità, liberandolo dalla fissità del mito per riconsegnarlo alla storia, con le sue contraddizioni e tutta la forza delle sue scelte.
L'evoluzione della fisica
Albert Einstein, Leopold Infeld
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 288
Pubblicato in inglese alla vigilia della Seconda guerra mondiale e subito proposto in traduzione, "L'evoluzione della fisica" dovette aspettare la fine del conflitto per vedere la sua pubblicazione in Italia. Da allora (1948) questo testo non ha più smesso di rappresentare un punto di riferimento obbligato per il concetto stesso di divulgazione scientifica e per la fisica in particolare. Scritto dai protagonisti assoluti della rivoluzione relativistica e quantistica, ma destinato a un pubblico di non specialisti, il libro che avete tra le mani è il testo fondativo della moderna divulgazione delle idee, la pietra di paragone di ogni altro libro di fisica, che permette di intuire la straordinaria importanza e il valore rivoluzionario della svolta della fisica del Novecento.
Relatività. Esposizione divulgativa
Albert Einstein
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nel 1905 Albert Einstein sottopose agli «Annalen der Physik» tre articoli. Il primo, che prendeva in esame l'effetto fotoelettrico servendosi della Teoria dei quanti di Max Planck, chiarì la natura della luce e gli valse il premio Nobel. Il secondo affrontava il comportamento di piccole particelle in sospensione e fornì la prova dell'esistenza degli atomi. Il terzo, in cui delineava la teoria della relatività ristretta, si rivelò essere uno dei più straordinari scritti scientifici mai apparsi. Molto semplicemente, cambiò il mondo. Dopo aver risolto con la sua Teoria della relatività ristretta alcuni tra i maggiori misteri dell'universo, nel novembre del 1915 Einstein presentò all'Accademia Prussiana delle Scienze la teoria della relatività generale, unanimemente giudicata la più alta realizzazione intellettuale di ogni tempo. Divenuto un'icona universale della scienza, Albert Einstein si pose il problema di divulgare i suoi risultati. È così che, dalla mente di uno degli uomini più geniali che siano mai esistiti, nacque "Relatività. Esposizione divulgativa, poi continuamente ritoccato in vita dal suo autore, e continuamente" ripubblicato, tradotto e studiato in tutto il mondo.
Il Continente bianco
Andrea Tarabbia
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 256
Venticinque anni, bello come un Cristo e convinto che l'unica via per sopravvivere nel mondo sia un odio esercitato con calma e raziocinio, Marcello Croce è a capo di un movimento di estrema destra che annovera picchiatori, fanatici, ma anche teorici, tutte figure accomunate dal fatto che, per loro, vivere è come trovarsi in guerra. Croce porta avanti la sua idea di sovversione e, nel frattempo, frequenta Silvia, una donna della borghesia romana con la quale instaura un gioco di potere che li porterà alla perdizione. "Il continente bianco" riprende i temi dello splendido romanzo, rimasto incompiuto, che Goffredo Parise scrisse alla fine degli anni Settanta, "L'odore del sangue", e sposta la vicenda ai giorni nostri, conservando nel rapporto morboso tra Silvia e Marcello la metafora potente del fascino che certe idee hanno esercitato, ed esercitano, sulla borghesia italiana.