CELID
Slow medicine. Perché una medicina sobria, rispettosa e giusta è possibile
Giorgio Bert, Andrea Gardini, Silvana Quadrino
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 272
Il movimento Slow Medicine è nato nel 2011, e in pochi anni ha raccolto l'interesse di professionisti, associazioni e società scientifiche, cittadini, associazioni di pazienti, e di quanti si occupano di salute e di informazione sulla salute, allargandosi in altre Nazioni.In questi anni Slow Medicine ha avviato numerosi progetti per coinvolgere i medici e gli altri professionisti sanitari, le associazioni di cittadini, gli ospedali e le aziende territoriali in progetti che si stanno rivelando capaci di modificare e migliorare la pratica quotidiana della cura.Slow Medicine propone un modello di medicina e di cura che accoglie e rispetta la diversità delle esigenze e dei desideri nei percorsi di salute e di cura. Che valorizza il tempo dell'accudimento e dell'ascolto, e la qualità della relazione fra professionisti e pazienti. Che contrasta la medicalizzazione della vita quotidiana e il ricorso a farmaci per combattere ogni sintomo o disagio. Che ricerca il giusto equilibrio fra le indicazioni più aggiornate della scienza, il rispetto della persona curata e delle sue preferenze, l'attenzione alle risorse economiche e ambientali. Attraverso l'esperienza di cittadini e di professionisti e con dati scientifici aggiornati, questo libro spiega come ripensare prevenzione, diagnosi e terapia nell'interesse del paziente: più ascolto da parte del medico, più confronto, meno sprechi, meno condizionamenti economici possono rendere la medicina degli anni 2000 più sobria, più rispettosa, più giusta. Prefazione di Carlo Petrini.
Iren, protagonista della storia industriale italiana. Dal primo Novecento a oggi
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 224
"Nel 2020 il Gruppo Iren compirà 10 anni: "10 anni, oltre 100 di storia". Questo lo slogan che accompagnerà il compleanno di un'azienda che si colloca oggi tra le 25 aziende italiane per fatturato e dà lavoro a decine di migliaia di famiglie in modo diretto o indotto. Per capire come e perché siamo giunti a questo risultato abbiamo deciso di guardare indietro, di indagare con spirito critico e curioso le vicende, i progetti, le decisioni, le relazioni, le esperienze e i contesti che hanno costituito e costruito la nostra storia. E dalla analisi degli archivi di Iren, che hanno dato vita al progetto Iren Storia, dai documenti, dai disegni, dai verbali dei consigli di amministrazione, dagli accurati progetti tecnici, dalle campagne di comunicazione e dalle cartelle del personale, emerge la Storia. Storia di donne e di uomini, pionieri in molti campi e protagonisti del futuro del Paese..."
Cronache. Volume Vol. 9
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 120
Il progetto Degrado Urbano, nelle sue due accezioni del vandalismo grafico e dei ragni tessitori nei sottoportici del centro storico di Torino, affronta questi due temi, molto distanti tra loro ma entrambi legati ad uno stesso motivo di fondo: il degrado che causano in Torino.Il filo conduttore è stata la volontà di applicare la ricerca alla realtà torinese partendo da ricognizioni in situ mirate alla mappatura dei due fenomeni nel centro storico di Torino.Nella sezione sul vandalismo grafico, partendo dalla letteratura scientifica, si è avviato un percorso per lo studio sistematico degli effetti delle puliture su materiali lapidei di pregio. Il Centro ha valutato e confrontato diversi metodi di rimozione dei graffiti da materiali lapidei di pregio nel rispetto dell'integrità della superficie. Rispetto al tema dei ragni e delle relative tele nei sottoportici, è stato possibile sperimentare una nuova forma di acquisizione dei dati per stimare la densità di tele in una data superficie. La modellizzazione statistica ha permesso di identificare i principali fattori ecologici che guidano la proliferazione delle tele di Brigittea civica nei sottoportici di Torino. Ancora lontani da soluzioni attuabili, la ricerca si presenta tuttavia come un primo importante contributo alla comprensione di questo fenomeno.L'auspicio, al termine di questo progetto, è quello di poter trasferire i risultati di laboratorio ai casi reali per poter intervenire con azioni mirate alla rimozione di queste due problematiche, senza creare ulteriori danni alle superfici da preservare.
Il monitoraggio dei Centri di Accoglienza Straordinaria. Esperienze a confronto
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 96
Una tipologia oramai molto diffusa in Italia di centri di accoglienza per persone migranti sono i CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria), istituiti nel 2014 e amministrati dalle Prefetture locali che periodicamente ne effettuano il monitoraggio. Questo volume scaturisce da un momento di riflessione collettivo sulle differenti modalità con cui è possibile monitorare ciò che avviene all'interno di centri che, sebbene sussunti sotto uno stesso acronimo - CAS, appunto - sono tra loro molto diversi. Presenta quindi strategie differenti di monitoraggio che sono state recentemente proposte e in alcuni casi attuate, in Piemonte ma anche in altre regioni, provando a rispondere agli stessi interrogativi: come svolgere un monitoraggio serio, trasparente e uniforme dei/nei diversi CAS? A cosa serve e a quali risultati può portare?
Un nuovo mo(n)do per fare salute. Le proposte della Rete Sostenibilità e Salute
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 208
Secondo l'autorevole rivista «The Lancet», i cambiamenti climatici saranno la principale minaccia per la salute del XXI secolo. Contemporaneamente, l'acuirsi delle disuguaglianze alimenta problemi sociali e di salute, sia fisica che mentale, in tutta la popolazione e a tutti i livelli. Al di là del comune convincimento e dei tradizionali approcci medici, infatti, salute e malattia non sono solo o tanto questioni individuali, ma elementi plasmati dal contesto – materiale e sociale – in cui nasciamo, cresciamo e invecchiamo. Un contesto sempre meno sostenibile in cui, per massimizzare il profitto di pochi, si compromettono i principali determinanti di salute delle generazioni presenti e future. Che cosa possiamo fare di fronte a tutto ciò? In questo volume la Rete Sostenibilità e Salute propone spunti teorici e pratici per un cambiamento dell'attuale sistema, a partire da un modo diverso di leggere la malattia e la cura. Si tratta di uno strumento per tutte le persone che si rifiutano di rassegnarsi a questa ingiusta ed evitabile "realtà", e vogliono impegnarsi nel dare vita a un mondo che metta al centro la salute delle persone e quella del pianeta.
Blasphemia. Il teatro e il sacro
Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 336
Blasfemia (greco blasphêmía; da cui 'bestemmia') deriva da bláptein, ingiuriare, e phêmê, reputazione; significa letteralmente diffamazione, contestazione della Fama; cioè, più che del divino in sé, del suo valore identitario. Se è vero che il teatro, alla ricerca di uno statuto di necessità, da più di un secolo si racconta come discendente del rito (in questo confortato dall'antropologia e dai miti fondativi di quasi tutte le culture), allora si può dire, con una punta di provocazione, che la storia di quello che noi chiamiamo teatro è in effetti storia di una progressiva 'dis-sacrazione' (come in primis dimostra il Teatro Greco); ma nel contempo anche di un senso di perdita, di ricerca di quella stessa necessità iniziale (come dimostrano ad esempio i ciclici dibattiti sulla tragedia e sulle origini del teatro). Ecco perché, secondo Grotowski, diversamente dalla profanazione, che è invece mancanza di rapporto col sacro, oggi paradossalmente "il blasfemo è il momento del tremito. Si trema quando si tocca qualcosa che è sacro; forse è già distrutto, distorto, deformato e comunque rimane sacro. Il blasfemo è un modo per ristabilire i legami perduti, per ristabilire qualcosa che è vivo […] Non c'è blasfemo se non c'è relazione vivente col sacro".
Impresa Carlo Brino 1932-1993. Drilling & blasting
Giovanni Brino
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 384
Historiká. Studi di storia greca e romana. Volume Vol. 8
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 448
Historika intende proporre al lettore ricerche su "oggetti" storici e storiografici che, segnati nel mondo greco e romano dall'identità linguistica e metodologica di historia, continuano a suscitare oggi come allora scritti storici. In particolare sono specifici obiettivi di Historika la storia politica, istituzionale, sociale, economica e culturale, la ricerca epigrafica e il suo contributo alla macro e microstoria, l'uso politico e ideologico del passato greco e romano nelle età postclassiche. Historika sperimenta la diffusione on line ad accesso aperto e, nell'ambito della ricerca universitaria in storia antica, promuove la comunicazione e il dibattito scientifico nell'età del web, senza rinunciare all'edizione cartacea grazie alla collaborazione con la casa editrice torinese Celid.
Granelli di sabbia. Donne contro, sfida all'integralismo islamico e al patriarcato
Loredana Biffo
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 224
Integralismi e vecchi patriarcati, l'Iran è il "paese delle crisi". Una donna, Maryam Rajavi a capo del movimento politico di opposizione all'oscurantismo del governo teocratico degli Ayatollah instaurato dalla Rivoluzione islamica di Khomeini, la questione femminile, le violazioni dei diritti umani e il ruolo del regime nell'ambito del terrorismo internazionale.
Culture vive. Saggi di filosofia e pedagogia delle relazioni interculturali
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 208
L'interazione fra persone portatrici di bagagli culturali, credenze religiose e modi di vita differenti è una delle esperienze più comuni nelle società moderne, ma anche una delle più problematiche e generatrici di conflitti.L'approccio interculturale, che scommette sui processi di trasformazione reciproca che scaturiscono da questa interazione fra i diversi, si fa oggi sempre più spazio nella controversia fra il multiculturalismo, che tende a tenere separate minoranze e maggioranze, e l'assimilazionismo, che impone un modello uniformante e inefficace di integrazione.I tempi e i luoghi dell'educazione sono particolarmente toccati da questa sfida, perché in essi si rivela in modo più evidente la natura dinamica delle culture e la loro influenza sui percorsi che portano bambini e ragazzi a diventare persone adulte e cittadini consapevoli.In questo volume, un gruppo di studiosi di filosofia e pedagogia si interroga sulla natura delle relazioni interculturali e porta alla luce le domande di fondo che le accompagnano nei processi educativi: qual è il rapporto fra identità individuale e contesto culturale? È davvero possibile andare oltre il proprio orizzonte culturale e diventare capaci di relazioni interculturali? Ci sono vie all'integrazione che non comportino necessariamente l'assimilazione?
Restauro architettonico e formazione professionale. Esperienze 1982-2019
Giovanni Brino
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 192
La formazione professionale condotta dal 1982 al 2019 nel campo del restauro architettonico, strutturale e pittorico da Giovanni Brino, con la collaborazione di artigiani della CNA, ha avuto origine con il Piano del colore di Torino. Le esperienze di formazione hanno coinvolto diverse scuole d'architettura come il Southern California Institute of Architecture (SCI.ARC.) di Los Angeles, nella sua sede europea in Svizzera; la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, la Curtin University di Perth (Australia), la Facoltà di Architettura del Politecnico di Losanna. In molti casi, i corsi di formazione sono stati associati ai piani di colorazione di centri storici, diretti dall'autore, come Marsiglia o Mouans-Sartoux, in Francia; Torino e altri piani in Piemonte, Lombardia, Toscana, Sicilia.
Famiglie transnazionali dell'Italia che emigra. Costi e opportunità
Alvise Del Pra', Brunella Rallo, Valeria Bonatti, Maddalena Tirabassi
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 112
Si parla tanto dei giovani che emigrano, ma poco sappiamo delle loro famiglie. Questo volume punta l'attenzione proprio su chi resta: i genitori. In particolare, analizza le relazioni economiche che si stabiliscono all'interno delle nuove famiglie transnazionali: quanto spendono i genitori per aiutare i figli a conseguire una formazione superiore o a costruirsi una carriera lavorativa soddisfacente in un altro paese? Attraverso i risultati di un'inchiesta condotta on line tra le famiglie italiane dei giovani migranti e le testimonianze dei diretti interessati (genitori e figli), la ricerca esplora le nuove relazioni familiari, declinate anche in termini economici, confermando l'importanza del sostegno della famiglia, soprattutto nelle fasi iniziali, alla vita dei figli all'estero.