Effekt
Keine leichte Beute. Tipps und Tricks zum besseren Selbstschutz
Marco Buraschi
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 116
Digitale und textkritische Aufbereitung historischer Bergbauquellen
Elisabeth Gruber-Tokić, Georg Neuhauser, Armin Hanneberg
Libro: Libro in brossura
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 380
Pink Paths. Bozen am Puls der Modewelt
Stefan Tschenett, Günther Rauch, Richard Vill
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 350
Die Julius-Payer-Hütte. 150 Jahre alpine Gastfreundschaft am Ortler
Karin Ortler
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 232
Erste Hilfe! Alles klar?
Isabella Halbeisen
Libro: Libro in brossura
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 44
Età di lettura: da 7 anni.
Wolli Trolly. Komme was Wolle. Ich Schaf(f) das!
Isabella Halbeisen
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 28
Età di lettura: da 4 anni.
Mit der Natur lernen, wachsen, leben. Bausteine der Naturpädagogik
Angelika Rederlechner
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 202
Burgen und Burgherren. im Mittelgebirge von Tisens
Christoph Gufler
Libro: Libro in brossura
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 212
Murmelchen …von den Abenteuern eines jungen Murmeltiers
Christoph Heinrich Achmüller
Libro: Libro in brossura
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 40
Età di lettura: da 5 anni.
Zwischen Pflicht, Macht und Menschlichkeit
Franz Postingel
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 168
Bella Chaos. Mein Winter im Süden
Marion Rink
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 168
Marcello Piacentini a Bolzano. Architettura e trasformazioni urbane negli anni Trenta
Aaron Ceolan
Libro: Libro rilegato
editore: Effekt
anno edizione: 2025
pagine: 184
L’architettura fascista a Bolzano non era solo un progetto urbanistico, ma uno strumento politico per affermare l’identità italiana. Marcello Piacentini fu incaricato di ridisegnare la città, realizzando opere monumentali come il Foro della Vittoria. Il suo piano regolatore mirava a trasformare radicalmente il volto urbano, simbolizzando l’ideologia del regime e l’italianizzazione forzata dell’Alto Adige.

