Ibiskos Editrice Risolo

Ulderigo è un ometto colto ma pignolo, feroce seguace della logica aristotelica, che si può identificare - come ha ritratto Emilio Giannelli nel logo - con l'insegnante di storia e filosofia prof. Settimio Corti, del Liceo Ginnasio Piccolomini di Siena negli anni '30-50 del secolo passato. Con la sua pretesa di ragionare secondo logica pone domande che danno luogo a spassosi colloqui con personaggi e situazioni del nostro tempo

Dove si trova lo strano paese di Settecasestorte? Chi sono i suoi abitanti? In quali avventure vengono coinvolti? Lo potrai scoprire leggendo le Storie di Settecasestorte! La prima ha per protagonisti Lele Fantino, un simpatico bambino in cerca di una cavalcatura e l'elefantino che vive nella foresta Strampalata. L'ago nel lago è la seconda storia, che narra le imprese di due gemelline molto intraprendenti, di uno zio Inventore un po' speciale e di un gruppo di simpatici animaletti, tutti alla ricerca di un ago particolare, un ago che è finito in fondo ad un lago. Età di lettura: da 6 anni.

Tutto è contenuto nel disegno del Maresciallo, un paziente dell'istituto di cura Casa Celeste. Giovanni lo ha ritrovato molti anni dopo aver vissuto una vicenda il cui ricordo non ha più abbandonato la sua mente. Una sconosciuta dall'età indefinibile irrompe all'improvviso nella sua vita a sollecitare ricordi, immagini ed emozioni che hanno segnato profondamente la sua breve avventura a Casa Celeste. Riemergeranno come vivi i 7 pazienti che raccontavano storie incredibili...

Angel è una fanciulla come tante, bella, dolce, con una splendida famiglia e tanto amore per gli altri. Ma il suo destino è già segnato: è più grande di lei e delle sue conoscenze. Lei è un Angelo a metà designato per salvare l'umanità dall'oscurità del Male. Ma Angel saprà riconoscerlo? Davanti a lei tante tentazioni e sofferenze. La speranza di un amore, ma anche tanti amici, tanti insegnamenti alla scoperta della "verità".

Dodici ore circa è l'arco temporale nel quale si racchiudono due storie apparentemente distanti tra loro. La prima narra l'amaro epilogo di un rapporto, scandita da dialoghi che testimoniano la sostanziale incapacità di comunicare nell'era della comunicazione globale. La seconda l'offerta, onirica e trascendente, della possibilità di una nuova vita, che fiorisce sulla fragilità stessa dell'animo umano. Ma forse, a ben vedere, non sono altro che le due facce della stessa medaglia...

Una gatta come investigatrice? Fin dall'antichità gli uomini hanno cercato, sia nella realtà che nella fantasia, l'aiuto degli animali e anche il nostro Aurelio Fox, modestissimo detective perdigiorno, sente dentro di sé la necessità di una mano (o di una zampetta...) finché un giorno non si materializza davanti alla porta del suo ufficio Manuela. E la sua vita e la sua carriera cambiano.

Ci sono persone che incrociamo sul nostro cammino capaci di segnarci per sempre. Ci sono parole che, a malapena sussurrate, sono così determinanti per il nostro percorso da non abbandonarci mai. Così l'anziano ospite di una casa di riposo e il suo taccuino, ultimo canto disperato di un vissuto avaro di serenità, risulteranno un binomio potente per il protagonista di questo romanzo, un irrequieto operatore socio-sanitario alle prese con le sue incertezze e paure esistenziali. I ricordi d'infanzia, gli amici di sempre e un'ex fidanzata mai dimenticata lo accompagneranno, insieme ad altri personaggi memorabili, in questa complicata questione che è la vita. «Non so perché questa storia sia diventata così importante per me. So com'è cominciata. Quello che non so è come finirà.»

Una storia e tante storie che si incrociano e si svolgono lentamente. Un filo rosso sangue che percorre la provincia di Pisa. uno sguardo appassionato che coglie le mille contraddizioni di una società che sembra aver perduto riferimenti e valori e si affida alle virtù dei singoli per sopravvivere al degrado e all'alienazione.

Due sorelle, Fausta e Mirella, sono unite dal ricordo di una fanciullezza spensierata, vissuta tra Napoli e Pescara, nonostante l'impatto con due grandi catastrofi degli anni Ottanta, il terremoto dell'Irpinia e il disastro di Cernobyl, ripercorsi con gli occhi di una gioventù inconsapevolmente euforica e di belle speranze. A far da cornice una famiglia solida e unita, riscaldata dalla tenera e a tratti comica presenza della domestica Peppinella. Eppure, a distanza di anni, un mistero sembra tracciare un solco nero nel giardino felice di casa Bernardi, mettendo a nudo le fragilità di Fausta e segnando lo scarto tra quel che era e quel che, forse, non sarà mai più.