Odoya
Il mostro di Arbus. Analisi, certezze e dubbi su un caso di cronaca nera
Francesco Melis
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un'opera unica che offre un punto di vista originale e nuovo. Si evidenzia la fragilità della sentenza di condanna per l'omicidio dei tedeschi e la si mette in dubbio, come fece il PM Pili che ritenne innocente il Curreli per quel duplice delitto. A distanza di 40 anni quell'omicidio efferato che sconvolse la Sardegna e l'Italia tutta perché ricordò tanto quelli del Mostro di Firenze potrebbe non avere ancora un colpevole. Lo studio del caso è molto dettagliato e gli atti giudiziari forniscono un punto di vista realistico e oggettivo, verosimile e originale. Analisi criminologica di uno dei serial killer italiani meno noti e più atipici, unico sardo, autore di 5 omicidi nell'arco di 8 anni. I primi due delitti, che gli valsero il soprannome di Mostro di Arbus, furono commessi nel 1982 ai danni di una coppia di fidanzati tedeschi, uccisi nel loro camper in un crimine apparentemente a sfondo sessuale. Gli altri tre omicidi, avvenuti tra il 1986 e il 1990, furono di natura completamente diversa: compiuti in concorso e probabilmente legati ad attività illecite di una banda (dei Desulesi): rapine, attentati, traffici illeciti, ecc. Per Curreli (collaboratore di giustizia e condannato all'ergastolo) l'allora Pubblico Ministero Pili della Procura di Cagliari chiese - per l'omicidio dei 2 tedeschi che sconvolse allora l'opinione pubblica - l'assoluzione, perché lo ritenne estraneo nonostante la confessione (incongruente?) più volte ritrattata e secondo lo stesso PM opportunistica.
Ulrichs. L'amore tra uomini
Domenico Di Cesare, Giulio Garuti Simone Di Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 184
Un secolo prima dei Moti di Stonewall (1969), il solitario e rivoluzionario Karl Heinrich Ulrichs (1825-1895) fa il primo coming out della storia, esponendosi poi pubblicamente a Monaco in Germania, davanti a 500 suoi colleghi giuristi dove propone l'abrogazione delle norme che puniscono i rapporti tra uomini. Ulrichs conia il termine "urningo", che precede di pochi anni la prima attestazione della parola "omosessuale", per indicare chiaramente ed esplicitamente un uomo che sente attrazione per un altro uomo, ben consapevole del fatto che le persone senza nome non esistono. Compaiono qui raccolte in traduzione italiana le quattro lettere ai parenti, che rappresentano il coming out epistolare di Ulrichs, insieme a Vindex (sulla legge che punisce i rapporti tra uomini) e a Gladius furens (sul discorso pronunciato a Monaco), rispettivamente I e VI volumetto dei 12 che costituiscono le Ricerche sull'enigma dell'amore tra uomini (1864 1879). Abbandonata la Germania nel 1880, Ulrichs si trasferisce in Italia dove coltiva i suoi interessi letterari e l'amore per la lingua latina. È importante dirsi, raccontarsi, uscire allo scoperto e potersi sentire libere/i di viversi e di essere sé stesse/i: il ricordo di Ulrichs, la memoria, serve a questo, a non dimenticare chi prima di noi ha aperto una breccia. Postfazione di Michael Lombardi-Nash.
Ulrichs. Viaggio in Italia
Domenico Di Cesare, Giulio Garuti Simone Di Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 208
In occasione del bicentenario della nascita di Karl Heinrich Ulrichs (1825-1895), primo uomo a fare coming out e pioniere dell'odierno movimento LGBTQIA+, continua la traduzione in italiano delle sue opere. Con i suoi scritti Ulrichs, il vero anticipatore delle lotte per i diritti civili, ha vissuto gli ultimi quindici anni da esule in Italia, dove ha continuato e intensificato il suo percorso letterario. Sono qui raccontati i luoghi da lui visitati e vissuti (da Pietrapertosa a Napoli, da L'Aquila a Rieti, da Ravenna a Roma, dal lago di Garda alla cascata delle Marmore a Paestum) in una sorta di Grand Tour alla scoperta dei monumenti, delle tradizioni, delle consuetudini, della natura e delle caratteristiche geomorfologiche dell'Italia coniugati a una breve e fantastica storia di attrazione fatale in latino nel tempestoso e selvaggio settentrione germanico. A duecento anni dalla nascita, il vento delle parole di Ulrichs accompagna ancora le navi del nativo mare del Nord, mentre il suo coraggio accarezza le grigie nuvole, combattendo per quel rispetto che ogni essere umano merita, gonfiando le vele della cultura, pronto - e pronti - a salpare verso una terra chiamata libertà: valori antichi che parlano a sguardi moderni, dove i diritti civili cercano tuttora dimora.
Guida alle conchiglie del Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 272
"Guida alle conchiglie del Mediterraneo" è un saggio illustrato che unisce rigore scientifico e passione naturalistica per accompagnare lettori, escursionisti, subacquei e curiosi alla scoperta di uno dei tesori più affascinanti delle nostre coste: le conchiglie. Attraverso schede dettagliate, fotografie e descrizioni accessibili, il volume presenta oltre 120 specie tra le più comuni e le più rare che popolano i fondali, le spiagge e le scogliere del Mediterraneo. Ogni conchiglia è raccontata nei suoi aspetti morfologici ed ecologici, offrendo al lettore non solo strumenti per il riconoscimento, ma anche uno sguardo sulla biodiversità marina e sulle minacce ambientali che la mettono in pericolo. Pensata per chi ama osservare la natura da vicino, questa guida si rivolge anche a educatori e appassionati di biologia marina, con un linguaggio chiaro ma scientificamente solido. Dalle piccole telline alle maestose Pinna nobilis, il libro è un invito a rallentare, a guardare con attenzione e rispetto ciò che il mare ci restituisce. Un viaggio tra scienza, bellezza e consapevolezza, per riscoprire la ricchezza del Mediterraneo attraverso le sue forme più minute e affascinanti.
Candy Candy Revolution. Psicosociologia, femminismi e pratiche intersezionali nell'anime culto degli anni Ottanta
Ariase Barretta
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 200
Nel 2025, Candy Candy, la Anna Karenina degli anime, compie cinquant'anni. Figura emblematica dell'immaginario femminile e protagonista di una delle serie più amate degli anni '80, nessuna serie di animazione giapponese ha avuto un successo paragonabile a questo titolo, e la sua importanza non si limita al solo ambito della cultura popolare. Candy Candy Revolution è un saggio che intreccia analisi psicologica, prospettiva femminista e lettura culturale per riscoprire la modernità nascosta dietro il volto apparentemente ingenuo di Candy. Attraverso un'indagine approfondita dei temi dell'abbandono, dell'identità e dell'autodeterminazione, il libro restituisce spessore a un personaggio spesso frainteso come icona di passività romantica. Al contrario, Candy si rivela pioniera resiliente, capace di scegliere il proprio cammino tra le convenzioni di genere e le aspettative sociali. Ariase Barretta propone, da un lato, la ricostruzione degli aspetti filologici di quello che possiamo considerare, senza tema di smentita, uno dei maggiori successi della cultura pop del nostro tempo; dall'altro, una rilettura critica dell'opera attraverso le lenti della psicologia della letteratura e degli studi di genere. Con uno sguardo lucido e appassionato, Candy Candy Revolution celebra non solo un anniversario, ma l'attualità bruciante di una narrazione che, mezzo secolo dopo, continua a parlare al cuore delle nuove generazioni.
Jean-Michel Basquiat e la cultura hip-hop. Ai giovani re viene tagliata la testa
Giulio Anelli
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 280
Kendrick Lamar vince il premio Pulitzer e si esibisce al Super Bowl. Pharrell Williams è il direttore creativo di Louis Vuitton. In Italia è finalmente arrivata la stand-up comedy. Perché indossiamo certe scarpe? The Weeknd pubblica un nuovo album. Cosa si intende per “cultura woke”? Da dove arriva la violenza nell’arte? A tutte queste domande, e a molte altre, possiamo trovare risposta attraverso l’arte di Jean-Michel Basquiat. L’hip-hop è ubiquo, oggi come non mai, ma sembra esserlo pure Basquiat. L’artista ha valicato il confine dell’arte per approdare a una dimensione più inclusiva e penetrante, quella culturale. Questo libro si promette di mostrare non solo come sia stato possibile, ma anche il perché fosse inevitabile. Affrontando la produzione artistica di Jean-Michel Basquiat in riferimento alla cultura hip-hop, i singoli dipinti condurranno la ricerca proponendo confronti con opere della cultura contemporanea e non. Arte, musica, cinema, letteratura, poesia, moda, antropologia, società e politica, stand up comedy: sono queste le materie che si intrecceranno con la produzione dell’artista. L’urgenza è duplice: certificare Basquiat come un monumentale riferimento culturale e costruire un sistema di riferimento, caratterizzato dai suoi capitali simbolici, per riacquisire gli strumenti necessari a una lettura accurata delle sue opere. L’obiettivo: capire meglio Basquiat e, con lui, la società e l’arte contemporanea.
Papa Leone XIV. Il papa americano
Osvaldo Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 104
"Papa Leone XIV. Il Papa americano" ripercorre l'ascesa di Robert Francis Prevost, nato nel 1955 a Chicago e diventato il primo pontefice del Nord America. In un momento di grandi trasformazioni globali e tensioni interne alla Chiesa, l'elezione di Prevost ha segnato una svolta storica e simbolica: un Papa che viene da lontano, non solo geograficamente, ma anche per sensibilità culturale e visione pastorale. Un Papa di cui si conosce poco, che ha parlato poco, ma che unisce in sé molte sfaccettature, fin dalla loggia di San Pietro cui si è affacciato l'8 maggio. Statunitense, ha parlato italiano e spagnolo ma non inglese. Ha citato Francesco ma non si è chiamato Francesco. Si è detto successore di Pietro, non di qualche Papa. Ha scelto il nome antico e tradizionale di Leone ma così ha anche richiamato la dottrina sociale della Chiesa. Uomo di curia ma anche pastore. Espressione dell'occidente ma spintosi a lavorare nelle periferie. Nordamericano ma missionario in Sudamerica. Ha iniziato mettendo subito al centro del suo discorso la pace ma ha specificato che è quella di Cristo e non quella retorica. Ha indossato stola e mozzetta, ma con evidente umiltà. Ha sorriso e pianto. Chi è dunque Leone XIV? Attraverso una narrazione coinvolgente e documentata, il saggio ricostruisce le tappe della sua formazione, le esperienze missionarie, il rapporto con le sfide della contemporaneità: dalle disuguaglianze sociali al cambiamento climatico, dalla crisi della fede in Occidente al dialogo interreligioso. Ma, soprattutto, esplora il profilo di un uomo ancora avvolto nel mistero: saprà mediare tenendo unita la Chiesa ma allo stesso tempo coinvolgere il mondo? Prevarrà l'anima del riformatore o quella del custode prudente della tradizione? Sarà un uomo dell'Occidente o un riferimento per i popoli emergenti?
Mille modi per uccidere
Anthony Nicker
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 232
La morte, e quale sia il modo più "fortunato" di andarsene, la malattia che possa far soffrire meno, la maniera più indolore per abbandonare la vita, è una questione che solleva parecchi interrogativi. Questo libro, al contrario, si chiede quale siano i modi peggiori per morire. A ogni nuovo modo per uccidere l'umanità non ha mai abbandonato i vecchi sistemi, aggiungendo e affiancando ogni volta tipologie fantasiose e disumane. Ciò che il saggio approfondisce è la verità dietro i modi per uccidere più mitizzati e conosciuti. Dagli annegamenti alla sedia elettrica, da spade, pugnali e coltelli alle pistole, dai roghi ai bulldozer, l'autore valuta quanto il metodo di uccisione sia pratico e cosa può provare sia chi uccide e sia chi viene ucciso. Nel corso dei secoli si è arrivati a poter morire sui mezzi di trasporto ma anche per il mutato equilibrio biologico del pianeta, l'umanità non ha mai abbandonato il delitto privato o politico, né in tutti i Paesi è stata abolita la pena di morte. Ancora oggi, sono migliaia i modi per dare la morte, da vicino e da lontano, a mani nude oppure premendo un bottone a migliaia di chilometri di distanza. Trovare un modo per uccidere sembra terribilmente facile e proprio per questo dovrebbe diventare estremamente difficile: l'uomo non avrebbe compito migliore.
Storia dei concili ecumenici. Da Nicea al Concilio Vaticano I
John L. Murphy
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il Concilio Ecumenico è un avvenimento tanto importante quanto raro nella storia della Chiesa. Questo libro è una presentazione divulgativa e concisa, ma sorprendentemente completa, dei protagonisti e dei risultati dei venti Concili tenutisi negli ultimi duemila anni. Ciascuno di questi Concili, anche i meno importanti, è stata una vera e propria pietra miliare nella storia della vita cristiana. Le loro vicende condensano le dispute dottrinali, le questioni morali e i problemi disciplinari che hanno costituito le inseparabili componenti umane del progresso e della decadenza della cristianità. In un certo senso la storia di questi grandi Concili e la storia stessa della Cristianità. Troppo spesso la storia dei Concili si è ridotta a un arido elenco di nomi, date e oscure dispute teologiche. Questo libro ricostruisce i singoli contesti nei quali si svolsero e riflette sulle conseguenze che ha avito sulla società del tempo. In uno sfondo vibrante di vivaci personalità, meschine questioni, intrighi machiavellici, minacce e violenze, procede la narrazione degli avvenimenti e degli argomenti, pieni di interesse, spesso complessi, talvolta ridicoli, che ne sono risultati. Competa ogni Concilio il sommario delle decisioni prese e la loro prospettiva storica.
Storie bizzarre di donne incredibili per far sognare gli insonni
Anna B. Temporali
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 248
Maria di Scozia, sposa disillusa; Diane Fossey, la donna che viveva per i gorilla; Maria Antonietta, che si rifiutò di acquistare la collana più cara del mondo; Giovanna, la quasi papessa; Marie Duplessis, la signora delle camelie... Come esseri umani, siamo tutti bizzarri a modo nostro. L’unicità può manifestarsi in molti diversi aspetti. Le donne, nel corso dei secoli, hanno aperto nuovi orizzonti e lasciato la propria impronta in tutti gli ambiti. "Storie bizzarre di donne incredibili per far sognare gli insonni" racchiude i racconti di donne che sono state protagoniste del loro tempo con aneddoti quanto mai attuali e curiosi. La varietà delle bizzarre esperienze umane è infinita e attraverso queste parole persino gli insonni potranno trovare nuove sfide.
Storie assurde di creature fantastiche per far sognare gli insonni
Anna B. Temporali
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il kraken, un mostro grosso come un’isola; lo yeti, un primo incontro con l’abominevole uomo delle nevi; la fenice, che non smette di rinascere dalle proprie ceneri; il drago che mangia la lattuga; l’idra, il gigantesco serpente dalle infinite teste; le sirene, bellissime figlie del mare con lunghe trecce e code di pesce; Nessie, il mostro che ha paura dell’obiettivo… Fin dai tempi antichi, inondazioni, tempeste e uragani venivano attribuiti alle lotte di assurde creature su in cielo o nelle acque di laghi e fiumi. La storia di questi esseri leggendari è immortale e attraversa i secoli con grande suggestione. Talvolta ne scopriamo di vecchi e nuovi e il mistero ricomincia esattamente dove lo avevamo lasciato: tra realtà e immaginario. La varietà delle assurde creature del mondo e dell’immaginario è infinita, e attraverso queste parole persino gli insonni potranno trovare nuove sfide.
A ogni morte di papa. Il conclave. La scelta del nome. Le curiosità
Osvaldo Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il successore di Papa Francesco sarà il 267mo Pontefice. Dal metodo di elezione del Papa alla scelta del nome, passando attraverso riti, funerali, contestazioni e vicende di ogni tipo, sono molti gli episodi forse inattesi che arricchiscono questa storia così prestigiosa. A partire da un elemento basilare: Francesco è stato il 266mo Papa, ma i Papi non sono stati 266. E per vari motivi. Il più eclatante? Benedetto IX compare ufficialmente per ben tre volte, tutte e tre riconosciute come valide e registrate separatamente… Il tema dei 37 anti-Papi ufficiali è un altro elemento che arricchisce di interesse ma anche di confusione questa storia. La storia dell'elezione papale è ricca di elementi interessanti. Il primo Papa, san Pietro, fu nominato da Gesù in persona, ma solo dopo alcuni anni divenne vescovo di Roma. In teoria il Papa può essere scelto anche tra i laici, regola valida tuttora: il nuovo Papa non solo non deve essere per forza un cardinale, ma può essere un qualsiasi uomo cristiano battezzato, che eventualmente verrebbe ordinato vescovo sul momento. Nel frattempo, si è affermata la pratica che a votare fossero i cardinali e si è introdotta la tradizione del vero e proprio "conclave": per scegliere il Papa gli elettori devono ritrovarsi in un luogo specifico dove essere "segregati" fino a elezione avvenuta. Come noto, il termine deriva dalla chiave con cui appunto i cardinali venivano rinchiusi. C'è poi un altro fattore che caratterizza la successione pontificia: il nome del Papa. Il Papa non è obbligato ad assumere un nome nuovo: è una tradizione che va avanti dal 996. Il nuovo nome simbolicamente richiama il fatto che l'investitura papale crea una persona nuova, che taglia i suoi legami col passato per assurgere a un ruolo universale, in cui la scelta del nome è già un'anticipazione programmatica.