Scritturapura Casa Editrice
Musica e nuvole. Paolo Conte, le canzoni interpretate a fumetti
Libro: Copertina morbida
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 151
Da Bartali ad Azzurro, Paolo Conte è l'autore di canzoni nate all'ombra del jazz e in questo volume viene interpretato da una serie di giovani fumettisti cresciuti a suon di rock, hip hop, new wave... Nelle pagine di questa insolita graphic novel le atmosfere esotiche di Razmatazz o le fughe del Diavolo Rosso trovano interpretazioni inedite in cui musica, china e poesia si mescolano perfettamente sotto la sapiente regia di uno tra i più importanti disegnatori italiani: Gino Vercelli, matita di "Martin Mystère" e "Nathan Never". 144 tavole che tra chiaroscuri tratteggiano alcune delle più belle canzoni della musica italiana.
Olga la rossa
Jan Wolkers
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 148
Terre d'Asti
Carlo Cerrato
Libro
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 144
Una guida turistica alla scoperta di Asti, del suo territorio, la sua storia e la sua cultura. Percorsi che partono dalla città e attraversano pesi e borghi. Testi accompagnati da una ricca selezione fotografica compongono un volume di facile consultazione, ma anche un quaderno di appunti capaci di raccontare il fascino di una delle zone italiane più ricche di tradizione, senza dimenticarne i vini noti in tutto il mondo e la sua straordinaria cucina.
Olga la rossa
Jan Wolkers
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2008
pagine: XI-148
Jan Wolkers può essere definito l'osservatore per eccellenza. Questa straordinaria capacità di osservazione, che non stupisce in un autore che inizialmente ha cercato l'espressione nelle arti figurative, conferisce alla sua prosa plasticità e colore, lo spinge a collocare in maniera suggestiva i suoi oggetti "nello spazio". Il forte impatto emotivo dell'opera di Jan Wolkers è dovuto in gran parte al fatto che anche il lettore, in modo più o meno consapevole, percepisce nel suo complesso la composizione, il legame tra i vari elementi. Questa tendenza a sistematizzare e ordinare in maniera ponderata, a plasmare una forma armonica da parti che prese singolarmente possono sembrare stridenti e antiestetiche, riflette forse sul piano della scrittura un'altra inclinazione ricorrente dell'autore: il suo desiderio - ed è difficile trovare una parola migliore - di integrità, di purezza. L'aspetto crudo e doloroso della sua opera ha sempre lo stesso significato: il mondo, visto nel suo essere spieiatamente così e non altrimenti, da occhi non offuscati da pregiudizi, da un animo in essenza puro e innocente. Con grande libertà interiore - un uomo a cui nulla di umano è estraneo, privo di falsi pudori e false illusioni - ma anche con profonda tenerezza, Jan Wolkers costruisce il suo mondo da zero.
12 mesi a Funchal
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 103
È difficile dire esattamente come e quando Funchal sia cambiata. Da piccolo porto di mare trasformato all'improvviso in fiorente capitale dello zucchero, dove passarono Zarco e Colombo e tanti altri famosi e anonimi pionieri dell'avventura marittima europea, la città divenne successivamente punto di passaggio di tutte le rotte verso il grande oceano, o più plausibilmente verso il Nulla. Prolegomeno ed epitaffio di tutti gli imperi inconsutili, Funchal sfrutta oggi la qualità del suo tempo sospeso, celebrando la propria fama internazionale di bonsai atlantico e l'eterno destino di periferia primaverile d'Europa. Nell'atmosfera esuberante dei suoi giardini sub tropicali si conversa sul quotidiano, nelle sue viuzze di pietra basaltica, che l'asfalto non ha nascosto, si coltivano le regole della convivenza samaritana e la morale borghese del bell'apparire, nelle sue case di piaceri e angosce si rinnova il rito sociale del tè, introdotto dalle antiche famiglie inglesi, mentre vengono assaporati ricordi golosi dell'epoca della città dolce. Il comportamento british a Funchal è talmente interiorizzato che i suoi cittadini lo rinnegano e lo imitano ogni giorno, allontanandosi l'uno dall'altro, e ritrovandosi invece nel loro cosmopolitismo contaminato da piccole invidie di provincia, nel loro modo raffinato e risentito di essere portoghesi, nella loro resistenza ironica e innocua a tutti i destini coloniali.
Don Juan de la Mancha. La riscoperta del piacere
Robert Menasse
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 215
Christa è docente di lingue antiche all'università di Vienna. Per questo, dopo gli incontri con Nathan all'Hotel Zur Spinne, ha sempre fretta e fugge via senza farsi la doccia. Ma quel giorno avevano ordinato una mezza dozzina di ostriche Fin de Claire, una bistecca alla tartara con ginseng grattugiato e, come dessert, delle punte d'asparagi ricoperte di cioccolato. Era il cosiddetto "Menu di Don Giovanni". Così Christa si dilungò a raccontare a Nathan il mito di Tiresia, per aiutarlo a dirimere la questione che gli premeva tanto: se sia l'uomo o la donna a provare un piacere più intenso. Christa morse un asparago. E le briciole cioccolato presero a sciogliersi sul suo seno. Un romanzo sul piacere, forte e provocatorio.
Scapigliata, lisciata
Orvar Smarason
Libro
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 86
Quali sogni si agitano dietro gli occhi di una fanciulla addormentata su un letto che troneggia al centro di una grande biblioteca? Forse le due creature immateriali che volteggiano sugli scaffali, scorrono le pagine e si insinuano nei racconti di quelle migliaia di libri ne sanno qualcosa. E forse quei sogni sono gli stessi del povero tapino a forma di lepre che giace sul pavimento, accanto al letto, immerso in una pozza di sangue, uscito di certo da una di quelle storie. Con Scapigliata, lisciata Örvar Þóreyjarson Smárason è al suo esordio letterario: uno stile caldo, intenso e vagamente illogico. Un romanzo breve composto sullo stesso registro della musica della sua band islandese, i Múm.
Impronte maltesi
Sergio Ponchione
Libro
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 64
Una raccolta di storie a fumetti che si rivelano come veri e propri gioielli di umorismo grottesco e di simpatica cattiveria. Pagine in cui è possibile scoprire strani personaggi come Alex Bonna, l'unico tossico che non ha mai provato "la roba" perché il suo corpo reagisce nelle maniere più imbarazzanti solo a sentirne parlare. Oppure l'Impronta, figura perfida e strampalata dedicata agli amanti dei fumetti neri in stile Diabolik, che la fa da padrona con un lungo racconto inedito. E che cosa dire di Piteko, il rompicapo venuto dallo spazio che tormenta ossessivamente gente di tutti i paesi? Un volume che raccoglie lavori inediti di Ponchione e altri apparsi durante la collaborazione decennale alla rivista letteraria "Maltese Narrazioni", testata degli anni '80 e '90.
Rooms. Fila in camera tua
Davide Cavagnero, Marianna Natale
Libro
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 250
Il circo dell'arte e del dolore
Gudrún Eva Mínervudóttir
Libro: Copertina rigida
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 345
Hanno aperto un drugstore nella mia testa
Paul Reed
Libro
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 500
Lusitania express. 20 storie per un film portoghese
José A. Gomes Fournier
Libro: Copertina morbida
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 240
Uno spaccato dell'ultimo ventennio del Portogallo, un periodo in cui si afferma una generazione di scrittori non più preoccupata di dover dare un senso al passato storico, ma che invece affronta la contemporaneità e un presente vissuto a un ritmo che ha radicalmente modificato il volto del paese. Da Direitinho a Peixoto, da Tavares a Duarte Mangas, da Cachapa a Rui Zink e altri ancora, tutti i migliori giovani talenti portoghesi per la prima volta riuniti in un film letterario che racconta gli "anni europei" di un Portogallo dal fascino inedito e tutto da scoprire.