Silele

La nostra stravagante protagonista Chicchetta avanti con gli anni tenterà di ritrovare la spensieratezza dei tempi passati convincendosi così ad attuare un nuovo piano: voler vivere per sempre in vacanza. Progetto nemmeno tanto difficile da attuare e quindi...

Alyse non ricorda nulla dei suoi primi dieci anni di vita. Ciò che ricorda è solo il suo nome. Dopo un breve periodo in ospedale viene adottata da Vera e Albert Sinclair ma le attenzioni morbose del padre adottivo scatenano in lei un potere rimasto fino ad allora latente. Fugge e incontra Morris Cook che la imprigionerà e le farà vivere i giorni più traumatici della sua vita. Ma le cose non sono mai come sembrano e Alyse, una volta al sicuro, tra menzogne ed elaborati piani, avrà come suo unico obiettivo la vendetta.

Voce narrante e protagonista indiscusso del romanzo di Roberto Rosati è un giovane pittore, menefreghista, misogino e calcolatore, che non riesce più a dipingere. È senza dubbio un personaggio scomodo, un anti-eroe, con il suo modo di vivere sregolato e dissoluto, completamente disinteressato a tutto ciò che lo circonda, e concentrato solo su se stesso. All’improvviso però si ritroverà coinvolto in una inaspettata storia d’amore, affascinato da una donna atipica e anticonformista con la quale inizierà una torbida storia di sesso.

La storia ha inizio nel 1976 a Nerviano, in provincia di Milano, paese dove vive Nadia. L’incontro con Lisa, segna in modo indelebile la vita della protagonista. Da quel momento Nadia tiene fede alla promessa fatta dinnanzi alla tomba della piccola Susanna che diventa la sua “piccola grande amica”. Nel racconto si alternano momenti di gioie e difficoltà, intrecci e incontri tra persone che direttamente o indirettamente hanno contribuito a realizzare o meglio a dare colore a uno straordinario disegno che già “qualcuno” aveva pensato per ciascuno di loro.

Attraverso le capacità medianiche di Crezia (la sciamana protagonista), Florinda riesce a interagire con la propria guida spirituale che misteriosamente assume l’identità della Dea Artemide. Questo straordinario incontro con il mondo invisibile orienterà il cammino di Florinda svelandole il senso profondo della vita: dal rifiuto delle convenzioni, al recupero dell’autostima, all’espansione della coscienza fino ad entrare nella deità. Il racconto è ambientato a Bagni di Lucca, comune montano della Toscana del nord dove esistono luoghi magici dei quali si percepiscono profumi e suggestioni.

"Io, Andy e il cane ci siamo aggrappati come i granchi sui pali, per resistere...". Così incomincia questa raccolta di brevi storie, scaturite dal dialogo tra due operai cinquantenni veneziani nativi, nostalgici, sofferenti per l’andamento di questa loro città storica, violentata e depauperata da tutte le amministrazioni pubbliche che hanno tratto profitto dall’esproprio delle case degli abitanti per consegnarle nelle mani delle lobby economiche e turistiche. L’esodo e la trasformazione di un popolo, caratterizza il tenore delle conversazioni dei due amici, come in un canto del cigno. Tra un lamento e una risata, le loro memorie inconsapevolmente realizzano una sorta di resistenza, nel rifiuto di lasciarsi mandar via. Momenti di ilarità, alternati ad altri dai contenuti grotteschi, ma profondi e pieni di significato, storici e contemporanei. Io, Andy e il cane ci opponiamo.

Kody e Alik appaiono come due normalissimi ragazzi fiorentini, ma delle particolarità li rendono diversi dai loro coetanei. Fin dalla nascita Kody possiede un’anomala ciocca bianca tra i folti capelli rosso scuro, uno spicchio dorato nell’iride color cioccolato e due fastidiose e inguaribili ferite verticali a ridosso delle scapole. Alik invece possiede la capacità di comunicare con i defunti e questa sua peculiarità gli ha causato grossi problemi fin dalla tenera età. Qual è il legame tra i giovani e le origini del Custode e di quella che viene chiamata la pietra di Luman, la pietra dove la Terra ha racchiuso tutta la sua essenza vitale durante il periodo della creazione dell’universo?

La tenerezza dell’essere figlia, il sapore dolce e salato dell’essere donna e moglie, l’amorevolezza dell’essere madre, la splendida spensieratezza dell’essere già nonna e sentirmi ancora bambina, la doverosa coscienza della responsabilità del lavoro e soprattutto la consapevolezza di ricoprire molteplici ruoli, e scoprire che tutto ciò non mi impedisce di “volare” e disegnare con parole, emozioni e sensazioni che il quotidiano custodisce in infinite scatole cinesi. Scatole come doni da aprire giorno per giorno con la stessa gioia incontaminata e fiduciosa di un bambino, per colorare sentimenti e vestirli di arcobaleno.

Julia e Rubén Mancera hanno tutti i motivi per essere felici. I loro tre figli guardano al futuro con un sorriso sul volto… o almeno così credono. Mazatlán, città portuale sulla costa dell’oceano Pacifico messicano, ha visto crescere i Mancera, ma all’improvviso uno di loro cadrà vittima della violenza criminalizzata che tormenta il paese. Il romanzo racconta ciò che i Mancera dovranno affrontare e l’evidente trasformazione che subirà la loro vita, alla ricerca di una via di fuga dalla persecuzione e dal pregiudizio: le autorità, i criminali, la società, di chi è la colpa?

Il gatto Geo vive con la sua padrona in un comodo appartamento di città e, come tutti i gatti, ama starsene al calduccio, mangiare buoni bocconcini e girare sui tetti e nei giardini, ma... attenti! Non fatevi ingannare dalle apparenze perché Geo è un gatto davvero straordinario: ogni giorno vive nuove avventure con i suoi amici felini e soprattutto con i suoi amici bambini. Seguitelo e scoprirete anche voi i suoi poteri magici e mondi fantastici, che vi faranno sognare o anche semplicemente sorridere e magari guardare con occhi nuovi e più attenti il vostro micio che, sotto sotto, potrebbe assomigliare a Geo. Età di lettura: da 7 anni.

La scuola oggi non è troppo diversa da quella che era cinquant’anni fa e sempre più evidente appare il divario con il mondo reale ormai invaso dalla tecnologia e con i nostri ragazzi, nativi digitali, che stanno sviluppando una nuova forma di intelligenza e di percezione del mondo. Necessita un cambiamento profondo che investa tutti gli aspetti, dallo scopo agli obiettivi, dalle strutture, al metodo, agli insegnanti, alle materie, agli orari, in modo che la scuola torni ad essere avanguardia del mondo reale.

Torna Chicchetta la protagonista di “Dominio” e de “Le fantastiche avventure di C.”. Con la sua carica sensoriale questa volta ci condurrà in un percorso pieno di anfratti. Una nuova vittima, lo stesso gioco, ma come andrà a finire? Un romanzo alquanto bizzarro, entriamo nella mente di C. per scoprire i suoi più intimi pensieri.