Vanillaedizioni
Visioni urbane
Marilena Ramadori, Maria Vittoria Pinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
È probabile che l’idea secondo cui si possa scoprire di più solo se si è disposti a vedere di meno, e soprattutto più a lungo, sia da attribuire a Marilena Ramadori. Poiché l’artista, articolando una ricerca che si pone tra la veduta d’architettura e il drastico riduzionismo visivo, assegna al frammento l’intero valore della sua analisi. Così, con un attento sguardo alla dinamica della linea, la pittura si ordina su traiettorie fortemente scorciate, creando tensioni e tessiture spaziali cariche di un fascino imprevisto per l’incertezza su dove ci conducano. Tuttavia, ogni scarto visivo è generato da un disciplinato e radicale empirismo, derivato dalla sua personale formazione, distinta da una conoscenza della storia dell’architettura internazionale...
Alessandro Cardinale: Nüshu - Writing the void. Ediz. italiana e inglese
Alessandro Cardinale, Daniele Ferrara, Marta Boscolo Marchi, Anna Lisa Ghirardi, Giulia Falcini
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
Nüshu significa letteralmente “scrittura delle donne”. La sua pronuncia si basa sul dialetto locale, ovvero quello dei villaggi situati intorno alla contea di Jiangyong, nella provincia di Hunan, nella Cina meridionale. È difficile stabilire una data precisa della sua creazione, ma nacque sicuramente in risposta alla società patriarcale dell’epoca... Prende lo stesso nome il progetto che l'artista Alessandro Cardinale ha dedicato alle donne yao e alla loro scrittura ermetica...
Enzo Forgione. Botanical patterns
Enzo Forgione, Guido Folco, Camilla Mineo, Monia Malinpensa
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
A quasi quindici anni dalla mia prima personale sento la necessità di documentare il mio percorso artistico e l’evoluzione della ricerca pittorica che si è sviluppata negli anni. Il mio lavoro è articolato su diverse serie ed è essenzialmente incentrato su soggetti botanici e floreali. Le serie ne mostrano chiaramente l’evoluzione: sia nella padronanza delle tecniche pittoriche, sia nel mettere a fuoco e trattare tematiche e interessi a me cari, come la botanica e la percezione visiva, che sono riuscito a coniugare e esprimere a pieno nella serie che ho chiamato ‘Narciso’. Sono sempre stato affascinato dagli aspetti della percezione visiva focalizzati sui ‘pattern’ (motivi ripetuti): insiemi di linee, forme e strutture, che sono ovunque intorno a noi: sia nelle geometrie del nostro urbano quotidiano, sia soprattutto nell’apparente disordine della Natura...
Alice Voglino. Non c'è confine
Alice Voglino, Alessia Pietropinto
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
La complessità della realtà, le mille sfaccettature che la compongono, un arcobaleno la cui cromaticità sfuma e si dissolve mediante una gestualità che si espande oltre la superficie e abbraccia ciò che la circonda. Alice Voglino (1995) agisce non tenendo conto dei confini, dei limiti del supporto, il suo è un linguaggio emotivo in grado di surclassare le zone limbiche tra il possibile e l’incerto e accogliere dentro sé quell’universo cromatico in grado di donare nuova luce ai propri sensi, a quella personale capacità di illuminare, mediante una pittura veloce, istintiva ed energica, l’ambiente che accoglie e protegge.
Angelo Molinari. L'inizio non è mai dove si pensa
Angelo Molinari
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
"Il titolo, lo confesso, non è farina del mio sacco, l’ho preso in prestito da un’opera che Angelo Molinari ha realizzato nel 2007: una composizione in cui due piccoli tacche blu, sottili come petali e trasparenti come l’aria, sono state risucchiate da energiche pennellate nere e gialle. Davanti a loro, quasi a voler celare quanto sta accadendo, onde laviche arrossano buona parte del primo piano lasciando larghe scie incandescenti su quasi tutta la superficie del quadro. Il ritmo è concitato, i colori sono emotivamente carichi e le minuscole tarsie, ormai irrimediabilmente in balia del ciclone, sono rettangoli di cielo a questo punto irraggiungibili. Tutti elementi importanti e immediatamente riconoscibili, ma L’inizio non è mai dove si pensa, suggerisce saggiamente il titolo..."
CEPIM Interporto Parma. 50 anni tra sostenibilità e nuovo Terminal. Metamorfosi di un territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 140
Il volume è un racconto corale della storia di CEPIM Interporto Parma e del territorio che lo ospita. Nel tempo la Società è notevolmente cambiata: nata nel 1974 per rispondere a bisogni di gestione logistica delle merci, si è trasformata divenendo un Logistic Service Provider, in grado di progettare e sostenere tutta la catena di servizi necessari dentro e fuori l’area interportuale. I cambiamenti societari, territoriali e strutturali sono andati in questi anni di pari passo con quelli umani. Nel volume viene data voce alle molte anime e alla storia del luogo, dalle trivellazioni dei primi pozzi di petrolio del 1929 alla realizzazione del nuovo Terminal. La profonda unione col territorio viene ricordata con approfondimenti di Arte, Storia e accadimenti tout court che connotano ancora oggi quell’area di strada con la quale CEPIM dialoga quotidianamente, sulla quale viaggiano merci, clienti e grazie alla quale storie e oggetti si incontrano.
Alessio Barchitta. Ecologia della memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
«[...] L’oggetto ready made e, di più, il recupero e il riuso di materiali non artistici, prelevati da altri contesti e rielaborati liberamente, permettono di aprire nuove possibilità alla narrazione estetica, rendendo valoriale la trama e l’ordito di un tessuto di vicende, azioni, eventi, situazioni che amplificano e potenziano il senso ultimo dell’opera d’arte... [...]. Seguendo questa premessa osserviamo come Alessio Barchitta agisca sul materiale con un’intenzionalità predeterminata, funzionale non solo a riassorbire unicamente quanto “dimenticato” e “disperso” nell’ambiente – prendendo in carico sia ciò che è considerato e pensato come “rifiuto” e “scarto”, sia altre sostanze la cui energia rappresentativa è per lui peculiare – ma anche a concatenare eventi nuovi che, dalla loro memoria pregressa (la loro storia), si aprono all’evenienza del momento della visione risvegliando ricordi nella memoria di chi osserva».
Elena Bellantoni. Corpo, parole e immagini tra poetico e politico
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 104
"La mia ricerca artistica esplora in partenza la costruzione, la definizione del sé e l’alterità nel loro delinearsi attraverso dinamiche relazionali. La riflessione intima ed esistenziale sul mio rapporto con il reale ha caratterizzato il primo decennio di produzione. In seguito, ho iniziato a concentrarmi su opere di natura partecipata. Inizialmente indagando il linguaggio performativo, poi permettendo a queste “azioni” di convergere in progetti video strutturati. Il mezzo filmico, unitamente alla fotografia, al disegno, la scultura e l’installazione hanno rappresentato tanto un insieme di tecniche da approfondire, quanto una pluralità “linguistica” indispensabile a declinare in modo efficace la complessità del sistema mondo. Il mio processo artistico si nutre inoltre del dialogo tra discipline umanistiche quali la storia come dispositivo di memoria e narrazioni, l’antropologia come luogo dell’incontro, la psicoanalisi come giardino in cui germoglia la parola. L’elemento sociale e politico è il collante che contraddistingue la ricerca, la quale, tuttavia, conserva un forte sguardo poetico." (Elena Bellantoni)
Caterina Notte. La caduta dell’osservatore nella pratica della debolezza. The fall of the observer in the practice of weakness
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 344
Cosa ci rende deboli? Cosa ci può salvare dalla nostra debolezza? Quanta distanza possiamo frapporre tra la nostra identità, tra quello che vogliamo essere e i solchi già scavati per noi? È possibile allontanarsene? E di quanto? Come può ogni individuo continuare ad essere un inizio in una società sempre più controllata e omologata? È fattibile resistere per conservare la nostra esistenza?
Matteo Musetti. La forza della fragilità
Matteo Musetti, Michela Murialdo, Alessia Pietropinto
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il volume, che prende il titolo dall'omonima mostra che il Museo dell'Arte Vetraria Altarese ha dedicato all'artista, ripercorre la ricerca fotografica di Matteo Musetti a partire da alcune sue serie iconiche: Il silenzio è violenza, Un silenzio assordante, Connessioni, Ferrania, Se vuoi sognarlo, puoi farlo!, Sann-a, a modo mio. Fotografie che rivelano uno sguardo laterale, "maturate negli anni sulla base di una personale fragilità insita nel suo sguardo". Come lo stesso Musetti dichiara: "Ho scelto di fotografare e rappresentare il disagio umano, le sue difficoltà nell'entrare in connessione con il pianeta, la sofferenza di porre se stessi al centro di ogni ragionamento".
Becoming Borders
Cocis Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 124
Libro d'artista di Cocis Ferrari, vincitore del Premio Nocivelli 2023.
Pont des arts. Giorgio Laveri. Catalogo della mostra (Vence, 6-27 settembre 2024). Ediz. italiana e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
Vence, città delle arti e fonte di ispirazione, ha una politica culturale ricca e multidisciplinare che promuove la creazione contemporanea attraverso un programma variegato che dimostra la sua volontà di aprirsi al mondo e alla società di oggi. La mostra temporanea alla Chapelle des Pénitents Blancs, ci invita a scoprire l’opera dell’artista italiano Giorgio Laveri, attore, regista, pittore, scultore e ceramista, ci invita a passeggiare tra le sue opere in ceramica smaltata a terzo fuoco, una tecnica complessa di cui è maestro, ispirata al cinema, al teatro e agli oggetti di uso quotidiano.