editpress: Antropologia per la società
Etnografia del microcredito in Italia. Dare per ricevere nelle politiche di inclusione sociale
Francesca Crivellaro
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2016
pagine: 244
Il microcredito rappresenta una pratica finanziaria globalmente diffusa: dal Bangladesh, dove è stata sperimentata in modo sistematico a partire dagli anni Settanta, ha conquistato un ruolo di primo piano, inizialmente nei paesi in via di sviluppo come intervento privilegiato della cooperazione internazionale e successivamente nei paesi post-industriali come strategia di inclusione socio-economica delle categorie più vulnerabili. A partire da un'etnografia condotta nel Nord Italia, questo testo si propone di riflettere criticamente sulle modalità con cui gli attori del welfare mix si appropriano di questo strumento: da un lato si esplorano i processi attraverso i quali attori differentemente posizionati costruiscono la categoria di soggetto vulnerabile e la rappresentazione di microcredito che informa le pratiche di intervento, dall'altro si esaminano gli effetti che le politiche di inclusione sociale hanno sui soggetti da esse toccati.
Ancestry. Parentele elettroniche e lignaggi genetici
Pier Giorgio Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2015
pagine: 308
Passione ordinaria e moda sempre più popolare del nostro tempo, la genealogia attrae cultori dilettanti e professionisti, a metà fra storia, biologia e memoria familiare. Riconoscere e riconoscersi nella trama degli antenati remoti, nelle fonti storiche come nel testo e nel codice del DNA: in questo inedito incrocio emergono oggi nuove modalità di definizione del sé ancestrale e della stessa identità etnica. La ricerca biomedica, il mercato delle colture cellulari e dei campioni di DNA (Y e mitocondriale) conquistano sempre nuovi cultori, clienti-donatori e appassionati. Grandi e piccoli centri di ricerca e molte agenzie commerciali offrono test, assistenza informatica, accesso alle banche dati dei genotipi da confrontare nel grande mosaico della diversità umana. Il libro dedica attenzione antropologica a questi aspetti, mettendo a confronto le nuove maniere di fare genealogia con tradizioni e modi che nel passato furono illustri e raffinati.
Fukushima, Concordia e altre macerie. Vita quotidiana, resistenza e gestione del disastro
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2015
pagine: 264
Cos'è il disastro e cosa significa tornare alla normalità? Lo Stato è un alleato dei cittadini quando si tratta di ricostruire, oppure si aggiunge alla tragedia, rallentando la ricostruzione o rendendola terra di conquista per speculatori? È possibile un'autoorganizzazione che si contrapponga agli interessi esterni generati dalla ricostruzione? Questa vasta collezione di saggi a opera di antropologi e sociologi indaga le principali catastrofi di origine tecnologica e naturale del nostro tempo (dai terremoti dell'Irpinia e L'Aquila a Fukushima, dallo tsunami del sud-est asiatico al naufragio della Concordia) e riflette per lo più su come le popolazioni colpite abbiano cercato di tornare alla normalità, malgrado una burocrazia avversa, le cordate di speculatori, una gestione dei disastri spesso inadeguata e il trauma derivante da eventi tanto apocalittici quanto repentini.
Antropologia del cervello. La coscienza e i sistemi simbolici
Roger Bartra
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2014
pagine: 192
Questo libro espone, dal punto di vista di un antropologo, gli straordinari progressi della scienza che si dedica a esplorare il cervello, organo in cui neurologi e psichiatri ritengono che risiedano i processi mentali. Questo saggio vuole perciò essere un viaggio antropologico all'interno del cranio, alla ricerca della coscienza o di una sua traccia nelle reti neuronali. Con la pubblicazione di quest'opera, l'autore ritiene di aver riunito gli elementi sufficienti per presentare un saggio sperimentale ed esplorativo su uno dei più grandi enigmi che affronta la scienza in questo campo.
Donne come le altre. Soggettività, relazioni e vita quotidiana nelle migrazioni delle donne verso l'Italia
Barbara Pinelli
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2011
pagine: 262
Raccontando storie, mondi quotidiani, relazioni e conversazioni questo libro offre uno sguardo sui processi di ricollocamento di alcune donne immigrate in Italia, intesi come la costruzione di nuove esistenze e soggettività nella città di arrivo quando altri sistemi di relazione e di appartenenza sono stati modificati nella storia di migrazione. Molta letteratura si è spesa sull'immigrazione ponendo al centro delle sue riflessioni la questione dell'accoglienza, dei contesti di approdo, delle politiche ad essa rivolte. Una metodologia etnografica e narrativa insieme ad una prospettiva profondamente legata all'antropologia femminista restituiscono una lettura del processo del diventare soggettività immigrate dal punto di vista delle donne coinvolte nella ricerca. Pratiche di mediazione viste dalla prospettiva delle donne che le praticano, associazioni, amicizie femminili e storie di vita sono gli aspetti che attraversano queste pagine, scivolando così fra la dimensione più pubblica della migrazione e quella più privata e intimamente vissuta.
La cura e il potere. Salute globale, saperi antropologici, azioni di cooperazione sanitaria transnazionale
Umberto Pellecchia, Francesco Zanotelli
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2011
pagine: 268
Interrogati su quali strumenti concettuali e politici possano essere offerti al variegato mondo della cooperazione sanitaria internazionale, i contributi contenuti in questo volume richiamano l'attenzione sulla prospettiva della giustizia sociale, in opposizione agli interventi umanitari fondati esclusivamente sul diritto alla vita. La prospettiva della giustizia sociale si inserisce in un filone filosofico-politico che ben si è coniugato con le ricerche antropologiche in campo medico degli ultimi decenni. Essa invita a considerare la malattia e le pratiche della cura nella loro globalità, ossia come esperienze sociali, politiche, economiche - estesamente culturali interrogando le dinamiche del potere a livello locale, regionale, nazionale, transnazionale. Gli autori dei saggi (antropologi, medici cooperanti ed economisti dello sviluppo) a partire da ricerche e azioni concrete, offrono riflessioni aggiornate sulle differenti concezioni del corpo, le gerarchie tra saperi medici e le loro connessioni etico-politiche. I contesti locali analizzati sono inseriti nella storia contemporanea dei trattati internazionali di salute globale, rivolgendo una specifica attenzione agli squilibri mondiali, ai processi migratori e alle azioni di cooperazione transnazionale. Il volume offre pertanto a quanti si interessano di cura, medicina e salute, percorsi di ricerca e proposte di azioni orientate all'estensione del diritto alla salute globale.
Incontro, relazione, comunicazione
Valentina Lusini, Umberto Pellecchia
Libro: Copertina morbida
editore: editpress
anno edizione: 2011
pagine: 168
La dialettica del mio corpo disabile
Alessandra Strano
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2025
Poco dopo la maternità, Alessandra scopre una patologia invalidante. Innanzi ad un evento lacerante che sembra sgretolare le fondamenta sulle quali aveva edificato i suoi progetti, l'autrice è costretta a ripensarsi e a rinegoziare i termini della propria esistenza. Lo fa sul filo di una coraggiosa auto-etnografia che la induce a problematizzare l'approccio biomedico e a tematizzare le dimensioni emergenti di quell'esperienza: la fragilità identitaria; il corpo anatomico e il corpo vissuto; la costruzione dello stigma e le rappresentazioni sociali della persona con disabilità cui tenta di sottrarsi svelandone la natura artificiale. Parallelamente, riflettendo in maniera critica sui rapporti significativi e su quelle dinamiche che, con le loro ambivalenze, avevano marcatamente segnato la sua crescita, ella riscopre le proprie appartenenze e individua alcuni nodi cruciali che avevano impedito la sua piena emancipazione di donna rendendo possibile prospettare il futuro sulla scorta di nuovi scenari di senso.
La caduta. Antropologie dei tempi inquieti
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2023
pagine: 384
Cosa hanno in comune Tuvalu, Taipei, la Val Di Fiemme, Taranto, il Salento, i territori Sami al Nord della Norvegia o, piuttosto, la città di Milano in preda all’emergenza pandemica? Il filo rosso che lega questi contesti è proprio l’esperienza della caduta, che spinge forzatamente le nostre società a vivere, agire e immaginare la fine possibile dei propri orizzonti di senso. Il tempo inquieto della crisi può presentarsi nella veste di una minaccia epidemica oppure di un evento “naturale”, di un cambiamento ambientale o climatico. Questo libro raccoglie esperienze antropologiche in cui il senso di inquietudine che accompagna la caduta si palesa in modo dirompente. Alla paura di precipitare e all’incertezza fanno da contrappunto i modi di immaginare possibili modalità di atterraggio e strategie di sopravvivenza. L’antropologia viene così assunta come una pratica di conoscenza che può contribuire a costruire modi alternativi per immaginare e abitare il mondo, storicizzando la catastrofe, rileggendo l’urgenza climatica come questione culturale, attraversando narrative altre sull’attuale pandemia o guardando ai futurismi indigeni quali meccanismi di resilienza planetaria.