Edizioni di AR: Il cavallo alato
Il campo dei santi
Jean Raspail
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2016
pagine: 420
Guidata da un personaggio carismatico, soprannominato il "coprofago", una folla immensa di paria s'impadronisce di un centinaio di imbarcazioni fatiscenti all'àncora nel porto di Calcutta. Inizia così una massacrante odissea che si concluderà dopo due mesi con l'approdo dell'"armata dell'ultima chance" sulle coste della Francia. Composto nel 1973, il romanzo di Raspail prefigura, e descrive con nettezza, i fenomeni che, a ritmo sempre più incalzante, si stanno oggi verificando.
Non ci sono innocenti
Anna K. Valerio, Silvia Valerio
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2016
pagine: 410
Non cerca solo la vendetta ideologica il capo della banda, l'Autocrate. Cerca quell'"anello che non tiene" nel sistema borghese, nell'Italia delle ipocrisie istituzionalizzate (qui rappresentata con eccezionale cura documentaria) - il belpaese delle sofisticazioni alimentari, degli enti inutili che drenano denaro pubblico a palate, degli assassinii per noia e delle stragi per lucro, del Monte Toc, delle canzonette, degli amori vigliacchi e dell'intossicazione yankee. Il suo è il doppio tentativo di cavalcare tanto il fermento ribelle che monta da sinistra, convincendo i compagni a unire le forze contro il nemico comune, quanto l'ambiente dei militari. Tutto questo servendosi di armi sempre più spregiudicate, che non possono non contemplare, alla fine, il tritolo. È la storia vera di Freda, di Ventura e dei membri dei loro gruppi tra il '67 e il '69.
Il signore terribile. Vita del barone von Ungern-Sternberg
Mehmet Frugis
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2016
pagine: 108
Nervosi e irrequieti, nevrili, i pensieri nostri hanno bisogno di venir scritti per essere messi in riga e poi passati in rassegna dal loro autore, messi sull'attenti, loro e quest'ultimo. Per questo la scrittura-lettura è raccomandabile. E per questo va data lode al Frugis di aver composto un'agile biografia del barone von Ungern, "sulla base di documenti d'archivio estoni e russi, e di una bibliografia poco nota in Occidente". Un merito, sopra tutto, gli va riconosciuto: di offrirci l'occasione di tentare' la sua scrittura per trascenderla, poggiando sui tratti biografici da lui disegnati, e fiutare, oltre l'"andatura del tempo" che ne muoveva i gesti, l'alito della preistoria che il barone inflessibile inspirava. Nietzsche notava come esistano esseri che formano "una sintesi di inumano e di sovrumano, di bruto e uomo superiore": costoro non vanno sentiti e valutati alla stregua degli altri, tanto meno degli uomini andati a male.
Un po' per celia e un po' per non morir...
Ettore Petrolini
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2015
pagine: 234
"L'autobiografia appassionata di un grande attore, interprete sincero ed entusiasta - e non "spettatore" impaziente di dissimulare il proprio antifascismo, come, incredibilmente, affermano di lui le biografie del dopoguerra - dell'atmosfera dell'Italia degli anni 30 e della sua temperatura fascista."
I cani di paglia
Pierre Drieu La Rochelle
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2015
pagine: 148
Nel suo ultimo romanzo, scritto fra il 1943 e il 1944, Pierre Drieu La Rochelle decide di sospendere la vertigine che prova di fronte alla decadenza e di disporre gli attori principali della recita del suo tempo in un contesto che ne saggi il temperamento e definisca il valore. Ecco il comunista, il nazionalista, il gollista, il nazista. Burattini platonici nelle mani degli dèi? [...] Numerose e tremende sono le questioni che pone I cani di paglia, testo non a caso sigillato da un'ammonizione di Lao-tzu: "Il Cielo e la Terra non sono indulgenti o benevoli al modo degli uomini: essi considerano tutti gli esseri alla stregua di cani di paglia da impiegare nei sacrifici". Il fine di una vita sembrerebbe essere, allora, se si porta alle estreme conseguenze l'etica antimoralistica di queste pagine, far sì che il sacrificio in cui ci si perde almeno esprima l'amore per un supremo stile.
L'uomo a cavallo
Pierre Drieu La Rochelle
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2014
pagine: 244
"Con un sacrificio si chiude l'avventura dell'Homme a cheval, con lo stesso sacrificio che apre la Brhad-aranyaka Upanisad, testo di cosmogonia degli antichi Ari".
Leopardi e Schopenhauer
Giuseppe De Lorenzo
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2014
Il vizio di antologie e storie della filosofia è di presentarci i pensatori con una carrellata superficiale, senza porre la minima attenzione a certe sorprendenti sincronie e ad altre, ancor più notevoli, fratellanze d'anima. Dobbiamo ricordarcelo, invece, che l'Ottocento aveva, insieme, Leopardi e Schopenhauer. Tra loro ci fu un significativo dialogo "senza parole", oltre il chiasso che si faceva intorno. Leitmotiv: il pessimismo esistenziale, la convinzione che il male tenga l'uomo tra le grinfie, male che si esprime come caducità, fragilità, erranza (quel girovagare mesto del pastore dell'Asia appeso all'incanto di un raggio di luna). Ma, accanto a questo "pensiero dominante", molte e varie sono le verità di cui ragionano Schopenhauer e Leopardi, sconfinando dalla schietta contemplazione del vuoto al terreno virtuoso della politica. Grandi reazionari, entrambi. Convinti di abitare un secolo mortificato dalle masse.
Giocando con i grilli
Gustav Meyrink
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2013
pagine: 52
Johannes Skoper, scienziato, intraprende una ricerca temeraria, ai limiti del possibile: vuole oltrepassare, attraverso i misteri dell'esoterismo, le cortine della realtà fisica e raggiungere il mondo sottile, incorporeo, dove si contemplano gli assoluti delle possibilità umane. Il racconto di un amore, quello per il sapere, sempre più iperbolico e incosciente, e delle conseguenze estreme cui non si potrà non essere condotti.