Edizioni Efesto: Archeologia del presente
La macchina genitale
Adriana Baldini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2025
pagine: 72
I due concetti fondamentali di Karl Marx e Simone de Beauvoir sono il capitale e il genere. Le due categorie non sono altro che i poli della macchina genitale, un congegno che stabilisce aprioristicamente le funzioni sociali, politiche e biologiche dell’essere umano in modo da mediare e determinare la relazione con sé stesso e il mondo. E se invece che privilegiare l’uno o l’altro cercassimo una via di fuga che depotenzi l’operare della macchina e sveli cosa c’è al di là del capitalismo e del patriarcato?
Verginità. Saggio sulla vita che viene
Leonardo Mastromauro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2025
pagine: 252
Siamo così abituati a pensare la verginità come una questione vincolata alla sola sfera sessuale da liquidare frettolosamente il tema senza ulteriori indugi. Eppure, alla versione ufficiale si sovrappone un’altra tradizione, più sotterranea e meno indagata, che ribalta completamente il modo attraverso cui intendere tale concetto. Attraverso il confronto con questa tradizione, l’ipotesi che la ricerca suggerisce è che la verginità nomina la forma di vita che resta quando le prescrizioni biologiche, politiche e sociali a cui il vivente era stato assegnato in modo presuppostale sono rese inoperose e la vita, restituita alla sua condizione di possibilità, può sperimentare il Giardino perduto, qui e ora. E «di voi non avverrà altro che ciò che era in eterno».
Lo scriba e la farfalla
Paolo Vernaglione Berardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2024
pagine: 416
"Non vedo più la farfalla e temo il peggio. Non sento più il suo battito d’ali a New Delhi e qui il tifone ha devastato le baracche e l’acqua ha sommerso le strade, affogato la memoria... Quindi un panorama dell’umanità alla fine si è disteso davanti agli occhi ciechi dello scienziato dello sviluppo liberale. Quindi multimiliardari insani hanno indicato vie possibili di fuga dal pianeta devastato... Un’archeologia del presente deve raccontare cosa accade."