Edizioni Romena: Le cose che contano
La gioia di dare. Incontro con Donata Dolci «Didi»
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Romena
anno edizione: 2024
pagine: 72
Tre parole hanno sempre guidato la vita di Donata Dolci, “Didi”: amore, speranza, fiducia. La scelta di non tradirle mai l’ha portata fino in Thailandia, dove dal nulla ha creato un luogo incredibile di accoglienza: Baan Unrak, la “Casa della Gioia”. Nei suoi trent’anni di vita, Baan Unrak ha accompagnato la crescita di più di mille bambini, profughi in fuga dalla dittatura birmana, quasi sempre orfani. Questa è la storia, raccontata dalla protagonista, del più grande slancio del cuore che potete immaginare; una storia di come l’amore può superare qualunque ostacolo per raggiungere chi ne ha più bisogno.
Credere
Alberto Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Romena
anno edizione: 2024
pagine: 72
In questo libro Alberto Maggi sintetizza la forza e la bellezza del suo ‘credere’. Il noto biblista ci porta a toccare con mano la forza aperta e liberante dei Vangeli, il camminare delle parole di Gesù a fianco di ogni tempo e quindi del nostro tempo. È un incedere incalzante, in cui gli episodi del Vangelo sembrano illuminarsi di una luce nuova, spesso inattesa. Nella seconda parte del libro, Maggi, intervistato da Massimo Orlandi, ci accompagna dentro le vicende della sua vita. Tanti passaggi, alcuni molto faticosi, ma un comune denominatore: la sua fede viva in un Dio “che trasforma tutto in bene”.
Lo stupore di esistere
Carlo Molari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Romena
anno edizione: 2023
pagine: 80
“Il più grande teologo italiano dei nostri giorni, grande anima, mahatma, amico dolcissimo e luminoso come pochissimi altri”. Vito Mancuso. Carlo Molari ci accompagna in un volo inatteso tra terra e cielo, facendoci sentire, vento in faccia, l’energia buona delle parole più inafferrabili: amore, Dio, infinito. “Aver fede in Dio – dice Molari – non significa sapere cosa è Dio perché noi non possiamo saperlo. Aver fede in Dio vuol dire sapere che ciò che è in gioco nella nostra piccola storia è molto più grande di quello che siamo, perché contiene anche tutto quello che saremo”. Introduzione di Vito Mancuso.