Eir: Segreti di Stato
Italicus. L'anno delle quattro stragi. 1974
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2014
pagine: 427
"La verità fu che qualcuno dichiarò guerra al popolo italiano. Una guerra 'non ortodossa', combattuta non con gli eserciti in campo ma con vili assalti portati per mezzo di attentati e violenze diffusi in modo indiscriminato. Si preparava il colpo di Stato: per cancellare le conquiste democratiche della Resistenza antifascista, le libertà sancite dalla Costituzione repubblicana. Il progetto giunse al culmine nel 1974, l'anno in cui avvennero le stragi di Brescia e dell'Italicus, e altri eccidi furono evitati solo per circostanze fortuite a Silvi Marina e a Vaiano. Delitti di cui, come per tutti gli altri sanguinosi colpi sferrati contro la democrazia italiana, raramente si sono individuati i colpevoli materiali, e mai i responsabili politici, i mandanti di una strategia applicata in Italia, ma condivisa in ambito Nato. Quella dell'Italicus è stata, tra tutte, la strage più dimenticata. Su di essa sono calati quarant'anni di silenzio. Forse proprio perché essa costituiva la pagina più immediatamente leggibile nel drammatico contesto dell'eversione, nell'Italia che stava per cadere sotto il pieno controllo della loggia P2. Rimossi i segreti di Stato, accertati i depistaggi, raccolti i nuovi contributi da parte dei magistrati di Brescia e Bologna, la verità è in grado ora di manifestarsi pienamente. Per fare giustizia, ma anche per una riflessione sul passato utile a penetrare le ragioni profonde della crisi in cui ancora versa il sistema Paese." Prefazione di Claudio Nunziata.
Fine guerra mai. Terrorismo globale e antiterrorismo USA. Presidenti guerrieri e maghi della finanza. Bancarotte parallele. Cronaca ragionata 2008-2011
Gianni Flamini
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2015
pagine: 480
Le stragi della vergogna. Aprile 1944. I processi ai crimini nazifascisti in Italia
Andrea Speranzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2014
pagine: 272
Fin quando la paura generata dalle stragi nazifasciste e la segretezza hanno avuto la meglio sulla verità giudiziaria, l'oblio si è imposto alla pubblica opinione. Dal momento in cui 695 fascicoli di indagine sulle stragi del '44 sono stati dissotterrati, lo sguardo della Giustizia si è disvelato. Attraverso le pagine processuali e pubblicando per la prima volta numerose intercettazioni telefoniche degli ex nazisti, questo libro contrappone la voce dei testimoni della deumanizzazione a quelle di chi vestiva la divisa dell'esercito occupante. In una sequenza incalzante di immagini vediamo sfilare le azioni criminali, ma anche il prevalere della vita, la solidarietà e la ricomposizione di fratture che hanno solcato la società italiana dal dopoguerra ad oggi. Documenti inediti e voci importanti - anche se tardive di testimoni tedeschi dipingono un affresco di eventi tragici e reali, ancora bisognosi di memoria. "Le stragi della vergogna" ha il tenore dell'inchiesta lucida di chi, da protagonista, ha vissuto i processi accompagnando i superstiti nella ricerca di un senso ai propri lutti rimasti impuniti e ci ricorda che la memoria pubblica delle stragi nazifasciste ha bisogno in Italia di difensori attenti. Prefazione di Carlo Smuraglia. Postfazione di Marco De Paolis.