Fabrizio Serra Editore: Mathematica Graeca Antiqua
Metrica. Testo francese a fronte
Eróne di Alessandria
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 712
In Nicomachi Arithmeticam
Jamblique
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 356
Encheiridion and spurious works
Domninus of Larissa
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2013
pagine: 288
Domninus di Larissa è stato contemporaneo e seguace di Proclo, forse il più influente filosofo della tarda antichità (5° sec. d.C.). Il suo nome è collegato a tre opere: un'introduzione all'aritmetica (l'Encheiridion), una procedura graduale per l'operazione che noi chiameremmo "divisione di una frazione da una frazione" e una serie di scholia su Nicomaco di Gerasa. Il volume pubblica le edizioni critiche di questi tre testi (nel caso degli scholia, questa è l'editio princeps), attribuendo a Domninus con un certo grado di sicurezza solo l'Encheiridion. Un'ampia introduzione ripercorre la storia della scuola filosofica di Atene e delle sue attività, fornendo uno sfondo per le tre opere presentate. Basato su un'attenta rivalutazione di tutte le evidenze disponibili, il libro offre una nuova immagine di Domninus, che poco ha in comune con quella nota fino ad oggi.
De poligonys numeris. Testo greco a fronte
Diofanto di Alessandria
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2011
pagine: 258
Della vita di Diofanto non sappiamo niente. È citato di sfuggita da Teone nel suo commentario all'"Almagesto"; egli stesso, tra gli autori noti, menziona soltanto Ipsicle (proprio nel "De polygonis numeris"). Resta quindi aperta una finestra di cinque secoli, dalla fine del II secolo a.C. alla seconda metà del IV della nostra era. Spesso ricordato come "padre dell'algebra", è considerato per lunga tradizione un autore oscuro per la difficoltà dei suoi teoremi. È conosciuto soprattutto per l'opera "Arithmetica", un trattato (originariamente in tredici libri, di cui ci sono pervenuti i primi sei in greco e altri quattro in traduzione araba) sulle equazioni algebriche e sulla teoria dei numeri. L'opera che qui si presenta, il "De polygonis numeris", è invece una teoria matematica dei numeri poligonali su base dimostrativa: sommando serie aritmetiche invece che geometriche, Diofanto ci offre come conseguenza una caratterizzazione delle varie specie di numeri poligonali, che sostituiscono in qualche senso quelli perfetti. Il volume contiene l'edizione critica del testo greco, con traduzione italiana, ed un'ampia introduzione in cui l'opera del matematico greco è studiata da un punto di vista storico e linguistico; è concluso infine da un ricco apparato bibliografico e di indici.