Grafiche Step: Amici della Scala
Visconti. Cinema teatro opera
Vittoria Crespi Morbio
Libro: Libro rilegato
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 352
Kokkos alla Scala. Ediz. italiana e inglese
Vittoria Crespi Morbio
Libro: Libro rilegato
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 188
Scenografo, costumista e regista, Yannis Kokkos è uno dei grandi protagonisti del teatro contemporaneo. Greco di nascita e parigino d’adozione, ha sviluppato un’idea drammaturgica di grande originalità partendo dal disegno, matrice del pensiero creativo: il disegno attraverso il quale l’azione teatrale si sviluppa, nelle sue prospettive, come un flusso continuo. Essenziale e non decorativo, il palcoscenico secondo Kokkos ha incantato gli spettatori della Scala in uno storico Pelléas et Mélisande di Debussy (1986), ultima produzione di Claudio Abbado per il teatro milanese, e nei capolavori di Wagner, Gluck e Pizzetti. Eleganza e semplicità vi si caricano di un’intensità simbolica quale memoria del teatro greco antico.
Metlicovitz alla Scala. Ediz. italiana e inglese
Vittoria Crespi Morbio
Libro: Libro rilegato
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 190
Triestino fedele e tenace, Leopoldo Metlicovitz (1868-1944) è un uomo chiave nel complesso sistema pubblicitario di Casa Ricordi, e concorre a formarne la fisionomia. Manifesti, cartelloni, cartoline, disegni da distribuire agli abbonati del teatro, illustrazioni sulle copertine degli spartiti, insegne che reclamizzano un prodotto, a ogni cosa Metlicovitz regala il suo segno deciso e classico. Ma non si ferma a questo: le sue opere grafiche segnano lo spirito del tempo, si fissano nell’immaginario collettivo e configurano un mondo perfetto di eroine del melodramma, grandi magazzini, navi da varare, profumi, oggetti d’uso quotidiano, tanghi argentini. Figlio del decorativismo liberty, Metlicovitz alla fine se ne stacca, privilegiando le atmosfere assorte, il raccoglimento, la posa statica che sa commuovere lo spettatore: dalle sue opere affiora un umanesimo dolente, che ancora oggi riesce ad affascinare.
Oppo alla Scala. Ediz. italiana e inglese
Vittoria Crespi Morbio
Libro: Libro rilegato
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 196
Potentissimo, temuto e rispettato durante il regime fascista, Cipriano Efisio Oppo (1891-1962) è stato quasi dimenticato nel dopoguerra, e oggi in pochi conoscono il suo nome e la sua opera. Gli ha nuociuto la fede politica, che lo portò in Parlamento come deputato, e a capo della Quadriennale romana di cui fu infaticabile organizzatore. Ma Oppo è una figura complessa e sfaccettata, capace di promuovere artisti “ribelli” e di elaborare una poetica di cui il lavoro in teatro, come scenografo e costumista, resta un’eredità meritevole di attenzione. I suoi allestimenti alla Scala, a Roma, a Firenze, si confrontano con la tradizione della pittura italiana e ne testimoniano un’olimpica serenità, imperturbata dinanzi ai drammi della storia.
Strehler e i suoi scenografi. Ediz. italiana e inglese
Vittoria Crespi Morbio
Libro: Libro rilegato
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 230
Il Teatro di Giorgio Strehler ha interrogato la cultura moderna dal dopoguerra a oggi. Gli sono stati dedicati innumerevoli studi, analisi e riflessioni, ma non lo si è mai indagato sistematicamente in un aspetto fondamentale: il rapporto tra il regista e i suoi scenografi. Eppure è questo un nodo critico decisivo, ripercorrerlo attraverso la carriera di Strehler porta a scoprire cose nuove e a sfatare pregiudizi. È un percorso non sempre lineare, nel quale entrano grandi nomi della pittura del Novecento, da Guttuso a Clerici, da Savinio a Casorati e Leonor Fini, fino a quando si raddensa intorno a tre personalità: Gianni Ratto, all'epoca del debutto del Piccolo Teatro, e poi Luciano Damiani ed Ezio Frigerio, scenografi dei più memorabili spettacoli strehleriani.