Guanda: Fuori collana
L'osceno è sacro
Dario Fo
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 296
L'osceno, il triviale sono parte del valore lessicale di ogni popolo, ed esiste nella storia un "grande libro dello scurrile poetico", mai veramente considerato. I suoi autori hanno nomi a volte ignoti, altre volte noti e celebrati: per esempio Shakespeare e Marlowe, che in scena e nella vita si esprimevano usando "parolacce". L'ebreo di Malta di Marlowe inveiva dando della "testa di fallo" ai suoi persecutori. Il fool del Re Lear shakespeariano usava espressioni come "culo" e "chiappe", con varianti d'appoggio, a ogni occasione. Nel testo originale Amleto fa allusioni chiare al sesso femminile. Al limite dello sconcio le espressioni recitate da Molière nel Medico per forza e nel Don Giovanni. Per non parlare delle oscenità esibite da Ruzzante, dall'Aretino e da Giulio Cesare Croce il fabbro nel suo Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno. Ma è sorprendente scoprire come uno dei campioni del turpiloquio fosse Leonardo da Vinci, con una famosa tiritera sul fallo recitata in tutte le sue modulazioni. Riallacciandosi a una tradizione tanto illustre, Dario Fo racconta, da un'angolazione originale, le storie grandiose dei miti greci e romani, dell'Asino d'Oro e delle Mille e una notte, di Dante Alighieri e dei poeti di Provenza, della tradizione napoletana e di quella giullaresca medievale, e molte altre. E mette a fuoco la sacralità dell'osceno e della buffoneria, da cui la sessualità esce giocosa e vitale, la donna rispettata e il male scongiurato. Con 133 disegni dell'autore.
I quaderni dell'ingegnere. Testi e studi gaddiani. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: X-320
Rinasce, dopo la scomparsa di Dante Isella, il grande filologo e critico che ha rinnovato gli studi gaddiani dagli anni '80 del Novecento in avanti, la prestigiosa rivista gaddiana da lui ideata e diretta dal 2001. Gli allievi e amici del Comitato scientifico hanno voluto conservare inalterata la rigorosa struttura pensata da Dante Isella, che si manifesta con evidenza nel sottotitolo, "Testi e studi gaddiani". La rivista si era posta da subito sulla stessa linea critica delle Opere di Carlo Emilio Gadda dirette da Isella per Garzanti e conta anche all'incirca sulla medesima équipe di collaboratori. Una Presentazione di Isella al primo numero (2001) faceva capire con chiarezza il molto lavoro fatto e ciò che restava da fare: il recupero, il censimento e la conoscenza dei materiali autografi: dai testi creativi e documentari inediti, alle importantissime lettere con amici, editori e ad altre testimonianze; ai sondaggi bibliografici (molto nutriti, essendo cresciuti tantissimo negli ultimi decenni gli studi su Gadda) e alla pubblicazione, come in un album, di immagini gaddiane di varia tipologia (ritratti, fotografie, disegni sull'autore e dell'autore) e presi da varie fonti. Le rubriche fisse della rivista rispondono dunque a queste necessità: Testi; Documenti, Iconografia; Studi; Archivio; Strumenti.
An education. Ediz. italiana
Nick Hornby
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 172
Twickenham, Londra, 1961. Jenny, sedici anni, un violoncello più grande di lei e una borsa piena dei libri che la porteranno dritta a Oxford, sta aspettando alla fermata dell'autobus. Piove a dirotto ed è già fradicia quando una Bristol rosso fiammante le si accosta. L'uomo a bordo, David, trentacinque anni passati fra concerti e gallerie d'arte, attacca discorso con una scusa. Comincia così il racconto dell'educazione sentimentale di un'adolescente che si trova a dover scegliere troppo presto fra il piacere e il dovere, fra un mondo fatto di studio e regole imposte dai genitori, e uno opposto in cui lei, sigaretta in bocca e coppa di champagne in mano, arriverà addirittura a Parigi, la città dei suoi sogni. Ma l'affascinante David ha qualcosa da nascondere... Una storia divertente e insieme profonda che racconta la perdita dell'innocenza e il salto nel buio verso l'età adulta non solo di Jenny, ma di tutto un Paese, l'Inghilterra, appena uscito dal perbenismo degli anni Cinquanta e già alle prese con un vero e proprio capovolgimento dei valori e dei costumi tradizionali. Nick Hornby, grande appassionato di cinema e già autore di due libri da cui sono stati tratti film di successo (Alta fedeltà e Un ragazzo), si cimenta direttamente con una sceneggiatura, prendendo spunto dal saggio autobiografico della giornalista inglese Lynn Barber.
Che animale sei?
Paola Mastrocola
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 128
Quando uno nasce, non sa chi è. E se non c'è nessuno che glielo dice, la vita diventa una bella complicazione. Lei, per esempio, non sapeva chi era, perché quando era nata, la notte di Natale, rotolando giù dal camion di Jack il camionista, si era ritrovata completamente sola e aveva scambiato per sua madre una pantofola di pelo. E tutto sarebbe rimasto per sempre così, se non avesse avuto il desiderio di conoscere il mondo e sulla sua strada non avesse continuamente incontrato qualcuno che le chiedeva: "Che animale sei?" Finché un giorno si ritrovò alla scuola della maestra Tolmer, che aveva una profonda convinzione, e cioè che tutto a questo mondo passa, anche le domande.
Una barca nel bosco
Paola Mastrocola
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2022
pagine: 264
Gaspare Torrente, figlio di un pescatore e aspirante latinista, approda a Torino da una piccola isola del Sud Italia. Un ragazzo come lui, che a tredici anni traduce Orazio e legge Verlaine, deve volare alto, fare il liceo e scordarsi il piccolo mondo senza tempo della propria infanzia. Ma la scuola superiore tradisce le sue aspettative: si trova alle prese con programmi flessibili, insegnanti incapaci e compagni «alla moda». Si sente sempre fuori tempo, fuori posto, come una barca nel bosco. E anche l'università, qualche anno dopo, non è da meno. Ma proprio quando tutto sembrerebbe perduto, la vita gli regala una svolta sbalorditiva, un riscatto etico ed estetico nei confronti di una società che riconosce solo i gregari e di un sistema scolastico che si rivela inadeguato a coltivare un talento.
La metà di niente
Catherine Dunne
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2013
pagine: 300
Dublino. Siamo a casa di Rose e Ben. Lei è in cucina, lui sta per uscire, come tutte le mattine. Ma questo è un giorno diverso dagli altri, perché Ben non è diretto in ufficio: sta lasciando Rose e i tre figli, sbattendo la porta in faccia a più di vent'anni di matrimonio. Tornerà? E quando? Dopo una convivenza che fino a ieri credeva felice, di punto in bianco Rose si ritrova scardinata fin nelle più intime fibre. "Non era più la metà di una rispettabile, solida coppia borghese. Era la metà di niente." Mentre segue un percorso interiore scandito da sentimenti contrastanti nei confronti dell'uomo che credeva di conoscere e da altrettanti dubbi e sensi di colpa, Rose si trova obbligata a far fronte all'emergenza economica immediata, a doversi improvvisare capofamiglia, a inventarsi un mestiere e un nuovo equilibrio famigliare. E grazie al sostegno delle persone che le sono vicine e alle risorse che non sapeva di avere, riesce a riprendere in mano le fila della routine domestica e a ricucire le lacerazioni della propria anima. Con una stupefacente autenticità di linguaggio e una resa quasi fotografica delle situazioni e degli stati d'animo, Catherine Dunne ci regala un ritratto, tanto vero e toccante quanto ironico e pieno di brio, di una crisi di coppia vista al femminile.
Le età di Lulù
Almudena Grandes
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2012
Per Lulù, protagonista di questa opera prima, l'erotismo ha i caratteri di un'ossessione, di una condanna da scontare, di un richiamo che la spinge a sperimentare le estreme, più offensive forme di trasgressione: conseguenza paradossale di una prima, violenta e tenera esperienza avuta a quindici anni con Pablo, amico di famiglia di dodici anni più vecchio di lei, e del rapporto che i due hanno coltivato nella lontananza e nel desiderio fino a ritrovarsi e a sposarsi. Ma è un rapporto fondato sulla pratica del libertinaggio. La prossima età di Lulù sarà quella della fuga da Pablo e del tentativo di costruire un'esistenza autonoma: rimane però, irresistibile, l'attrazione per la sessualità più torbida e sfrenata, incarnata nella intensa figura di Ely.