Ibiskos Editrice Risolo: Minimal
Guendalina e altre donne
Marina Pierri
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 90
Guendalina è una di quelle donne: era una donna, una amica, una madre. Guendalina non è più qui ma non è andata via, perché le persone che si amano non ci lasciano mai. Ma Guendalina è anche un posto dell'anima, una metafora della amicizia che non finisce, un inno alla capacità tanto femminile di raccontarsi. Guendalina è un luogo dove altre donne si incontrano e si scontrano con la vita, un pretesto per vedere la realtà da punti di osservazione diversi.
Per Elisa
Azzurra Mangani
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 76
Che cosa sarebbe accaduto se... La signora Giannini, definitivamente perduta fra i ricordi del passato ed i rimpianti, continua ancora a domandarselo. La sua lucidità riemerge improvvisamente durante la scrittura di una lettera, abbozzata con le ultime forze mentre giace in una clinica, gravemente malata e mentalmente instabile; la lettera è rivolta ad una donna, di cui la signora ripercorre l'adolescenza e la scomparsa, confessandole, per la prima volta, i suoi segreti più intimi.
Finale di luglio accelerato a rilento
Ilan Hoffmann
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 56
Poi un giorno il richiamo delle vecchie fotografie misteriosamente sopravvissute al naufragio della storia e con curiosità segreta scrutate da occhi bambini si fa continuo, pressante. Le ombre evocate dalle immagini in bianco e nero chiamano al viaggio, al coraggio di una partenza che prova a riannodare i fili che legano le generazioni.
Very minimal people
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 185
L'estate è finita
Girolamo Lazoppina
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 64
"L'estate è finita" è un romanzo breve, il cui protagonista Diego Gonzales è un "giovane" trentenne, attraente e brillante rampollo di una nobile famiglia, nel delicato passaggio che lo condurrà alla fase della piena maturità. "L'estate è finita" indica, dunque, non solo l'arco temporale che conduce alla fine della bella stagione, ma soprattutto la fine di un'età adolescenziale che il protagonista, suo malgrado, ha visto prolungarsi sino alla soglia dei trent'anni e che solo ora, in una settimana di metà settembre, troverà le condizioni per abbandonare definitivamente.
Le filastrocche della gioia
Francesca Tavani Riggio
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 70
Le filastrocche della gioia sono come le ciliege, l'una tira l'altra. L'argomento principale è la vita, nelle sue variegate sfaccettature: la gioia della nascita, i giochi, il succedersi delle stagioni, l'antidoto alla noia, il valore degli affetti... Come una sapiente composizione musicale i concetti sono cullati da un ritmo piacevole che li esalta regalando sempre un finale geniale e positivo.
Il contributo dell'Islam alla civiltà
Stanwood Cobb
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 86
Da che parte
Ernesto M. Elona
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2009
pagine: 126
Il monologo di un uomo di quarant'anni sulla propria condizione sentimentale. Il sesso è solo l'espediente, l'intento della narrazione è quello di ritrarre qualcosa di un'identità generazionale "di mezzo", quella che si considera deprivata di riferimenti forti, di ruoli e valori tradizionali e che risulta invece soltanto bloccata, amputata della capacità di progettare il futuro individuale e comune. Il racconto, intessuto di lucidi frammenti d'eros, è disseminato di citazioni di ogni genere, letterarie, cinematografiche, musicali, che rendono tangibili il contesto culturale, l'ambiente e l'emotività dei protagonisti. "Da che parte" è il primo di tre monologhi, a sé stanti e contemporaneamente intrecciati, che consentono ai rispettivi personaggi di essere interfacciati. Le singole voci narranti riflettono sulle loro storie e si interrogano sul significato di vite normali, banali, improntate alla soggezione e alla dipendenza più che alla mancata reattività culturale o alla precarietà. Come in "Rastremare" e "L'antifrasi", un quadro ed una poesia introducono la prospettiva ed il "tono" del raccontarsi.