Il Mulino: Temi e discussioni
Normatività logica e ragionamento di senso comune
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 400
Mercati dei derivati, controllo monetario e stabilità finanziaria
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 376
Le privatizzazioni italiane. Ricerca del Centro studi Confindustria
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 384
Mercato del lavoro e ammortizzatori sociali. Ricerca del Centro studi Confindustria
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 352
La questione dimensionale nell'industria italiana. Ricerca del Centro studi Confindustria e della Fondazione Giuseppe Taliercio
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 692
Le risposte locali e regionali alla pressione globale: il caso dell'Italia e dei suoi distretti industriali
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 312
La disoccupazione italiana. Rapporto del Centro Studi Confindustria
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 324
Le banche e il finanziamento delle imprese
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 320
I recenti mutamenti del quadro normativo, l'accresciuta concorrenza bancaria interna e internazionale e i processi di despecializzazione e concentrazione che ne sono derivati creano i presupposti per un'evoluzione dei rapporti fra banche e imprese che investe i meccanismi di selezione degli affidati, le politiche di pricing del credito, l'allocazione dei rischi, la gestione delle crisi di insolvenza.
L'altra faccia della luna. I rapporti tra PCI, PCF e Unione Sovietica
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 288
Economia, democrazia, istituzioni in una società in trasformazione. Per una rilettura della dottrina sociale della Chiesa
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 432
Il volume affronta il tema delle nuove frontiere della libertà in una società post-industriale e mette a fuoco ambiti di interesse quali: soggettività e nuova cultura del lavoro; finalizzazione dell'economia e mercato globale; valutazione etica delle nuove forme di produzione della ricchezza; nuove povertà e scelta preferenziale degli ultimi; non proponibilità del modello neo-consumista; il passaggio di ciclo da una società pluralista ad una società poliarchica a forte centralità del sociale.