Il Sole 24 Ore: Sanità
L'Anopheles. L'assistenza sanitaria in Italia dagli stati pre-unitari al governo Monti
Giovanni Savignano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2012
pagine: 210
La salute pubblica. Concetto semplice, a prima impressione. Un diritto fondamentale della persona riconosciuto dalla Costituzione della Repubblica italiana e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, oltre che anima dell'Organizzazione mondiale della Sanità. Organismi e leggi di tutela di questo diritto si ergono oggi a baluardo del cittadino come depositario di un benessere non solo fisico, ma anche psichico e sociale. Ma è sempre stato così? Qual è stato il percorso che ha portato alla conquista di questo diritto? E soprattutto: è sempre stata la salute un bene tutelato a ogni costo in tanti cambi al potere? Su queste domande è costruito il libro che vi apprestate a leggere, da esperti in materia o meno, cittadini attenti e curiosi, soggetti beneficiari di un sistema sanitario sempre in evoluzione, con una storia lontana alle spalle, in un intreccio di aspetti economici, giuridici e sociali.
Verso e-Health 2020. Casi di successo italiani ed esperienze internazionali
Pasquale Tarallo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2012
pagine: 349
Il termine e-Health sta ad identificare una concezione nuova della salute, che non viene più raggiunta unicamente attraverso il rapporto tra medici e pazienti. Con l'avvento delle nuove tecnologie in ambito informativo e comunicativo sia i primi sia i secondi hanno oggi un ampio spettro di possibilità per informarsi, comunicare, interagire con mezzi che non erano disponibili fino a qualche anno fa. In questo senso si parla di sanità in rete, ovvero di un modo di affrontare i temi della salute attraverso collegamenti a distanza, in luoghi che spesso non sono fisici, ma virtuali ed inserendo gli attori in reti sociali (social network) che, essendo comuni gli interessi, favoriscono l'interazione tra i partecipanti. In questa pubblicazione ci si interroga su quali siano i passi compiuti per andare verso la scadenza del 2020 anteponendo il termine e-Health per indicare immediatamente la necessità di prendere come riferimento le novità in ambito tecnologico. Si raccolgono le migliori prassi operative e si confrontano le medesime all'interno di un contesto più ampio analizzando anche alcuni esempi internazionali per favorire un confronto concreto e non solo concettuale.
La fiscalità d'impresa delle aziende sanitarie pubbliche. Contabilità separata e peculiarità delle sperimentazioni gestionali
Stefano Lizzani, Giovanni L. Cezza
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 258
La fiscalità d'impresa (IRES, IRAP ed IVA) delle aziende sanitarie pubbliche è un tema che merita un approfondimento, sia per quanto attiene lo studio dei principi stabiliti dalle norme tributarie di riferimento, sia per quanto riguarda l'analisi dei risvolti pratici che l'applicazione di tali norme comporta. Il legislatore tributario ha posto, in tal senso, in capo agli enti del SSN specifici obblighi di legge, il cui mancato rispetto potrebbe comportare l'applicazione di rilevanti sanzioni amministrative ed un conseguente aggravio di costi per l'azienda. Peraltro, la stessa legislazione fiscale offre alle aziende sanitarie pubbliche alcune opportunità che, a determinate condizioni, potrebbero comportare significativi risparmi d'imposta. Trascurare la variabile fiscale di una azienda sanitaria pubblica significa quindi esporre l'ente ad un potenziale danno di natura economica ed erariale. A ciò si aggiunga che i pur numerosi chiarimenti forniti dall'Amministrazione finanziaria, non sono riusciti a delineare in maniera puntuale né i principi fondamentali che attengono alla tassazione degli enti del SSN, né i conseguenti risvolti pratici. Senza presunzione di esaustività, il presente libro si pone quindi l'obiettivo di colmare tali carenze, anche nell'ottica di mettere a disposizione degli operatori del settore un valido supporto per l'interpretazione e l'applicazione di una normativa che troppo spesso fatica ad adattarsi alle complessità proprie di un ente del SSN.
Health technology assessment. Principi, concetti, strumenti operativi
Lorenzo Mantovani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2010
pagine: 191
Il libro tratta il tema dell'HTA presentando i principi, i concetti ed i metodi alla base delle discipline coinvolte. L'health technology assessment è un approccio sistematico, esplicito, quantitativo, multiprofessionale alle decisioni che riguardano l'adozione e l'uso di tecnologie sanitarie. Si tratta di una disciplina complessa che coinvolge le molte professioni che si occupano di sanità. Vi è accordo sul fatto che un HTA si componga generalmente di 9 capitoli: i primi 4 sono incentrati sulla malattia cui la tecnologia è diretta, forniscono le informazioni di contesto (impatto clinico, epidemiologico, economico ed umanistico), ne danno la dimensione complessiva. I successivi 4 capitoli si occupano di valutare nel concreto la tecnologia sotto i profili clinico, economico, sociale, organizzativo, etico e giuridico. L'ultimo capitolo fornisce raccomandazioni circa l'adozione della tecnologia e le future aree di ricerca. Il libro è strutturato in capitoli che sostanzialmente corrispondono ai capitoli di un HTA ed è ricco di esempi di come sia possibile "riempire" ciascuno dei capitoli di un HTA utilizzando metodi adeguati e applicabili nel contesto italiano. In onore al pragmatismo, il libro include un capitolo che presenta teoria e pratica della Budget Impact Analysis, una disciplina che, partendo dalla osservazione che gli operatori della sanità vivono attualmente in un mondo di budget, cerca di fornire gli strumenti per conciliare (nuove) tecnologie, obiettivi e budget.
Sanità in Italia. Qualità del servizio e sostenibilità finanziaria
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2008
pagine: 329
Secondo un'analisi dell'OCSE, nei prossimi decenni la spesa sanitaria pubblica dei paesi industrializzati potrebbe raddoppiare rispetto ai livelli attuali. Oltre all'invecchiamento della popolazione, svolgono un ruolo determinante le innovazioni tecnologiche e la crescente consapevolezza da parte delle persone riguardo le possibilità offerte dalla medicina nel campo della prevenzione e delle terapie. Si afferma la tendenza a prescrivere, cure e accertamenti diagnostici ad alto contenuto tecnologico che prima erano riservati solo a patologie molto gravi e non frequenti. In Italia il problema della crescita della spesa è stato affrontato dalle pubbliche autorità principalmente ponendo dei tetti alle risorse disponibili, ossia in sostanza attraverso il razionamento. Questa politica, pur per certi aspetti inevitabile, ha dei limiti e crea insoddisfazione crescente. Essa tende a manifestarsi in lunghe liste di attesa, soprattutto nella diagnostica e nelle visite specialistiche. La ricerca che qui si presenta è stata promossa dall'ANIA con l'ambizione di offrire spunti di riflessione in materia. Muove dalla convinzione che, per salvaguardare il principio universalistico su cui è fondato il nostro sistema sanitario, occorra riflettere su adeguati strumenti di controllo della domanda e dell'offerta di prestazioni sanitarie e favorire forme di partnership pubblico-privato, sotto il profilo sia dell'erogazione dei servizi sia del loro finanziamento.