Kappa Edizioni: Altrimondi

Quinto volume della graphic novel disegnata dal francese Joann Sfar.

Il futuro è segnato da profonde fratture sociali, e i più poveri sono prigionieri sotto la crosta terrestre, nel degradato Mondo Piccolo. Kumiko è la figlia di un ricco ambasciatore. Lei e i suoi fratelli sono educati dalla tata robot Nan-1, e ogni sera, per addormentarsi, programmano i loro sogni grazie a un apparecchio tecnologico chiamato Dreamweaver. Attratta dal proibito, Kumiko si procura un codice per accedere a Mondo Piccolo guidata dall'eroe digitale Piedra. Che sorpresa scoprire che il ragazzo esiste davvero, e che sta fuggendo dagli squadroni della morte che intendono fare pulizia nel sottosuolo...

Isaac ama Alice e Alice ama Isaac. Non hanno un soldo, ma cosa importa? Arriverà il giorno in cui il talento del giovane pittore sarà riconosciuto, e nell'attesa, Isaac vive d'espedienti. Isaac è quel genere di persona che si lascia coinvolgere dall'avventura, ma che non è tagliato per una vita avventurosa. Ha un'indole da sognatore e le spara spesso grosse. Il chirurgo Henri Demelin lo persuade a imbarcarsi per raggiungere un ricco capitano appassionato d'arte che si rivela essere il pirata Jean Mainbasse. E così Isaac si ritrova in viaggio per il sud del sud, alla scoperta di un nuovo mondo, in un avventura che dovrebbe portare gloria e ricchezza a tutta la ciurma. Al ritorno, questo è sicuro, il nostro eroe avrà con sé un taccuino zeppo di disegni. Con questa serie, Christophe Blain dà vita a un'epopea ricca di atmosfera e di ironia, con un racconto che rende omaggio ai grandi classici del genere piratesco e che appassiona per la forza dei suoi personaggi e per la ricchezza delle situazioni, espressi attraverso un disegno raffinato e intrigante.

Shiro Shiranui è un motociclista folle e perverso, il cui disprezzo per la vita è pari solo alla sua arroganza. Ma chi è costui? Perché le sue impronte sono registrate dal GHQ, l'organismo politico americano incaricato dalle Nazioni Unite di amministrare il Giappone occupato dopo la Seconda Guerra Mondiale, in un documento datato 1946? E soprattutto, perché le origini di questo oscuro Personaggio sembrano perdersi nel passato remoto del Giappone, riportandoci indietro di cinque secoli, nel pieno dell'era delle Grandi Guerre Civili? Cosa c'entra tutto questo con l'imbattuto campione dell'Arena di Shibuya unico luogo di tutto il Paese in cui la legge permette di uccidere che si fa chiamare col suo stesso nome? Nell'apocalittico scenario di una nazione ormai abbandonata a se stessa, le regole della vita e della morte cambiano radicalmente, quando ciò che sembrava solo un mito popolare di montanari e contadini si profila prepotentemente all'orizzonte della realtà.

Il gatto del rabbino torna a fare guai. Dopo un soggiorno a Parigi, il gatto raggiunge Malka nella regione dell'Oran. L'uomo ha per amico un leone col quale mette in scena un vecchio trucco: l'animale ruggisce, tutti si spaventano, e Malka interviene raccogliendo onori e denari. Ma ora il leone è troppo vecchio, e anche Malka. Ne nasce così una riflessione sulla vecchiaia e la morte, la verità e la menzogna.

La figlia del rabbino si sposa, e il genitore non è affatto felice di vederla partire. Per il gatto il trauma è ancora maggiore: dovrà infatti rinunciare per sempre alle carezze e alle coccole. Per una sottile vendetta nei confronti della ragazza e del giovane marito, il rabbino e il gatto decidono di accompagnarli a Parigi per il loro viaggio di nozze. Arrivati a destinazione, il gatto del rabbino conosce il cane di un prete, e tra i due nasce un divertentissimo confronto tra la religione cattolica e quella ebraica...

La storia del vampiro Fernand narrata e disegnata da Joan Sfar.

Un drago sputafiamme lungo diciotto metri si aggira per le strade della città di Ankh-Morpork, riducendo i suoi abitanti in qualcosa di molto simile a biscottini carbonizzati. Non si sa da dove giunga, né chi l'abbia portato in città, né tantomeno dove si nasconda fra una scorribanda e l'altra. Ma, soprattutto, nessuno è in grado di capire come una cosa del genere possa esistere, dato che i draghi sono animali mitologici che con la realtà hanno davvero ben poco a che spartire. Gli unici in grado di salvare la città sono l'alcolizzato e disilluso capitano Vimes, il codardo e decisamente sovrappeso sergente Colon, il ripugnante caporale Nobbs e il giovane appuntato Carota.

Shinichi Hiromoto (Kumamoto, Giappone, 4 gennaio 1966) vive e lavora a Tokyo. Ha debuttato con Kodansha pubblicando Single Action Army nel 1992, e Benkei nel 1993. Fra il 1995 e il 1997 ha lavorato a Fortified School, su testi di Takeshi Narumi. Nel 1997 ha pubblicato per Wani Magazine la miniserie Violent Runner Vibrator, e l'anno successivo ha trasposto a fumetti Star Wars - Return of the Jedi per Media Works. Tra il 1998 e il 1999 ha lavorato per Kosaido Shuppan a Mess e Killing Moon, trasposizione a fumetti di due horror classici nipponici. Nel 1999 ha partecipato per Kodansha al progetto collettivo Neo Devilman, firmando l'episodio Damned. Nel 2000 ha pubblicato Sex Machine per Enterbrain e nel 2001 per Kodansha la serie in due volumi Stone.

Shinichi Hiromoto (Kumamoto, Giappone, 4 gennaio 1966) vive e lavora a Tokyo. Ha debuttato con Kodansha pubblicando Single Action Army nel 1992, e Benkei nel 1993. Fra il 1995 e il 1997 ha lavorato a Fortified School, su testi di Takeshi Narumi. Nel 1997 ha pubblicato per Wani Magazine la miniserie Violent Runner Vibrator, e l'anno successivo ha trasposto a fumetti Star Wars - Return of the Jedi per Media Works. Tra il 1998 e il 1999 ha lavorato per Kosaido Shuppan a Mess e Killing Moon, trasposizione a fumetti di due horror classici nipponici. Nel 1999 ha partecipato per Kodansha al progetto collettivo Neo Devilman, firmando l'episodio Damned. Nel 2000 ha pubblicato Sex Machine per Enterbrain e nel 2001 per Kodansha la serie in due volumi Stone.

Isaac ama Alice e Alice ama Isaac. Non hanno un soldo, ma cosa importa? Arriverà il giorno in cui il talento del giovane pittore sarà riconosciuto, e nell'attesa, Isaac vive d'espedienti. Isaac è quel genere di persona che si lascia coinvolgere dall'avventura, ma che non è tagliato per una vita avventurosa. Il chirurgo Henri Demelin lo persuade a imbarcarsi per raggiungere un ricco capitano appassionato d'arte che si rivela essere il, pirata Jean Mainbasse. E così Isaac si ritrova in viaggio per il sud del sud, alla scoperta di un nuovo mondo, in un'avventura che dovrebbe portare gloria e ricchezza a tutta la ciurma. Al ritorno, questo è sicuro, il nostro eroe avrà con sé un taccuino zeppo di disegni.