La Scuola di Pitagora: Pietas literaria
Storia del Rinascimento cristiano in Italia
Vladimir N. Zabughin
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2011
pagine: 430
"La Storia del Rinascimento cristiano in Italia" di Vladimir N. Zabughin è un libro che il letterato russo dedicò alla cultura del paese che seppe ospitarlo come professore di Filologia umanistica a Roma, dopo la tragedia della Rivoluzione del 1917. Studioso d'inquieta spiritualità, Zabughin vi rilegge la storia letteraria e filosofica dall'età di Dante a quella di Tasso, per scrutarne l'intersezione fra cultura laica e religiosa dall'aurora rinascimentale all'età barocca. Nel saggio emerge una rigorosa storia di pensiero etico e metafisico ricostruito tra autori maggiori e minori, taluni ancor oggi poco frequentati da critica e lettori (Maffeo Vegio, Gregorio Correr, Enea Silvio Piccolomini, il Pontano e il Sannazaro latini, Giacomo Bona Girolamo Vida...). Le fini correlazioni tra testi, musica e arti figurative coeve, rendono l'affresco di Zabughin opera degna della storiografia tedesca di modello hegeliano (Geistesgeschichte). Ma soprattutto isolano il singolare libro apparso incompiuto e postumo nel 1924 sia dal contesto della scuola storica allora imperante in Italia, sia dalle visioni estetizzanti e pagane del Rinascimento debitrici di Jacob Burckhardt e Georg Voigt.
Schopenhauer
Zino Zini
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2010
pagine: 132
Secondo Zino Zini "la filosofia di Schopenhauer può giudicarsi la protesta energica della coscienza europea contro l'abuso di storia che la civiltà occidentale aveva fatto dalla Rivoluzione alla Restaurazione". Cessati apparentemente senza lasciar traccia i tumulti della rivoluzione e delle guerre napoleoniche, si era diffusa l'impressione che tutto ciò che era avvenuto fosse solo un'illusione e che tutto fosse destinato a rimanere sempre eguale. Di qui la diffusione "di una filosofia fuori del tempo, d'una filosofia del nirvana". All'indomani (1923) della ascesa al potere del fascismo Zino Zini ripropone con lucidità e chiarezza le linee fondamentali della filosofia di Schopenhauer, domandandosi alla fine se la sfiducia nel progresso che la caratterizza non derivi dall'incapacità di individuare i veri attori della storia del XIX secolo, le nuove classi sociali che stavano dando la scalata al potere.
Polemica contro il mio tempo
Panfilo Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2025
pagine: 248
Cosa accade quando, non più supportata dalle infrastrutture economico-sociali che ne avevano reso possibile l’ascesa, la democrazia si trasforma in partitocrazia? Nel 1965, Panfilo Gentile se lo chiese, e con uno stile vivace e brillante provò a darne una risposta. L’introduzione di Alberto Giordano, già autore di importanti studi dedicati al Gentile, offre le coordinate storico-politiche per comprendere la critica precisa e impietosa della degenerazione subita dalla democrazia italiana nei primi anni Sessanta. Secondo Gentile, la nascita dei governi di centrosinistra aveva accentuato le già insite tendenze verso statalismo, clientelismo, restringimento degli spazi di autonomia e anticonformismo. Polemica contro il mio tempo, che certamente è da leggersi collocata nel momento preciso della nostra storia nazionale, ha ancora, e più di qualcosa, da dire al “nostro” tempo e a noi, immersi, come siamo, in una crisi delle democrazie liberali dagli esiti incerti e inquietanti.

